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Autore: debbyniko    17/07/2012    0 recensioni
questo e il continuo della mia storia precedente che parla di amore , morte , odio , ed altro ancora.....
Genere: Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 3 : Davanti alla discoteca cera un giardinetto con una fontana con la statua di una luna che zampillava acqua non sò come si chiamasse il locale ma mi sembrava di esserci già stata il giardino , il bar , la pista era come stare in un grande dejavu . andai a prendere da bere alle mie amiche e io stavo bevendo il mio sex on the beatch , quando raggiunsi la pista da ballo mi fermai li mi cascò il bicchiere di mano il vetro e il suo contenuto si spaccò a terra facendo un clamoroso "crash " , erano le scale ,quelle scale del mio sogno con la stessa recita . volevo andarmene e mi prese il fiato corto non riuscivo ad respirare stavo per avere un attacco di panico quando il fumo sali sulle scale facendo un enorme fiammata le persone che urlavano terrorizzate a morte da tutto quel fumo , le fiamme le grida della gente il terrore che mi faceva stare li immobile coerente che stavo per morire stavo quasi per svenire quando le mie amiche mi presero in tempo e mi portarono fuori attraverso l'uscita di emergenza appena fuori mi allontanai da li e mi buttai nel giardino e con gli occhi semi chiuse mi misi a ripetere stiamo per morire chiamate qualcuno , per l'amore di dio cazzo stiamo per morire mi misi ad urlare come una dannate ero impazzita non volevo rassegnarmi al idea di morire così chiamai niko e gli urlai al telefono amore stiamo per morire tutti qua ti prego aiutami non e uno scherzo e tutto come nel mio sogno ti amo amore ti amerò sempre promettimi che quando non avrai notizie di me non penserai che ti ho lasciato e promettimi che dirai ai miei che li voglio bene prometti , si si amore prometto ti amo . la giò disse portiamola la dove sono gli scalini , nooooo non ci voglio andare la moriremo se andremo la vedrete passera una macchina d'epoca rossa con le rifiniture nere seguita da una rang rover nera . quando mi portarono la ero in uno stato comatoso con niko al telefono che non capiva nulla quando vidi i fanali della macchina mi senti andare via il sangue dalla testa e svenni tra le braccia delle mie amiche e sentivo che dicevano odio e svenuta tiratela sù forza e si chiuse la chiamata . sentivo tutto intorno a me le voci dei nostri compagni di scuola delle mie amiche saremo morti tutti e non potevamo farci niente , poi senti un grido era eily che vendendo le macchine come avevo descritto io cominciò a capire tutto ma era troppo tardi , alis disse mi sento strana le mie ossa anno fatto "crack" e dopo non sentii nulla ed ebbi l' oscurità completa . mi risvegliai in un letto di una infermeria con un braccio che mi faceva male avevo un piccolo cerotto attaccato al braccio dove sono le vene devono avermi preso del sangue ma dove sono ? perché non ce nessuno ? sollevata di capire che era stato tutto un sogno e che forse avevo bevuto troppo quando mi stesi di nuovo sul letto vidi una cosa sensazionale e capì che ero veramente morta ero di là davanti a me non c'era il tetto ma ben sì un cielo ricoperto di stelle era uno spettacolo mozzafiato la luna era grandissima e rossa potevo quasi toccarla …. adornata da stelle così luminose che sembravano essere vive e facevano una luce bianca la stessa che ce quando ce la luna piena che illumina la notte ero esterrefatta dello spettacolo che avevo davanti a me quando senti dire : tu sei Debora giusto ? io annui un pò confusa c'era una donna davanti a me avrà avuto 45 anni sù per giù ero piuttosto in carne vestita con un lungo vestito blu molto scuro con un cappello che era un incrocio tra quello di una strega e un cappello di una di quelle suore ospedaliere aveva un paio di occhi verdi bellissimi e anche il viso era bellissimo . mi disse : vieni cara non ti farò del male bisogna che ti lavi ti vesta e ti faccia la foto e ti spieghi un po di cose , io che ero a piedi nudi con una camicia da ospedale o le mani nere e forse puzzavo anche un pò dissi aspetti un attimo che foto devo fare e dove sono le mie amiche , o le tue amiche stanno bene stanno facendo il giro turistico e per la foto bè tra poco lo vedrai . tutto in torno a me sembrava strano riuscivo a sentire ogni cosa attorno a me vedevo molto meglio al buio e molto più lontano e sentivo il mio corpo stranamente molto forte. l'architettura lasciava un pò a desiderare era tutto fatto in legno e con un illuminazione artificiale e prevalevano colori come il viole l'arancio il pistacchio un po mischiato al color salvia , nella grossa stanza dove ero arrivata cera una grande vasca da bagno e dei vestiti su un una sedia avevo capito che mi dovevo fare il bagno ma davanti a lei tutta nuda ? cara su muoviti spogliati e fatti il bagno, e io con un espressione sulla faccia che diceva tutto dissi ma qui ? davanti a lei ? , si davanti a me sù non ti guardo va bene . mi spogli eai subito e mi immersi nella vasca dove l'acqua era perfetta avrei voluto stare li tutto il tempo , poi mi vennero in mente i miei sapevano che era successo ? quanto tempo era passato ? la donna blu era dietro di me che mi spazzolava i capelli così li chiesi se mi e miei sapevano e quanto tempo era pesato lei mi disse che erano passati due giorni terrestri e che tutta la mia famiglia sapeva che non cero più anche niko . per ora mi misi soltanto il reggiseno e le mutande e cera uno specchio davanti a me e li forse notai l'unico aspetto positivo della morte , avevo un paio di occhi che da marroni scuri erano diventati di un color miele soprannaturale avevo la pelle liscissima e molto tonica erano sparite sia la cellulite che smagliature ero dimagrita molto la pancia era sparita e le cosce erano molto diminuite il fondoschiena si era alzato e fatto molto più sodo anche le ette si erano rassodate capelli liscissimi , in tutta la mia vita non era mai stata così bella anche l 'intimo era molto bello una mutandine di pizzo che finiva a perizoma e un bellissimo reggiseno bianco coordinato con lo slip mi misi un vestitino blu molto avvitato sotto largo sopra con una bella scollatura davanti che faceva vedere tutto e che lasciava tutta la schiena nuda facendo vedere anche il mio tatuaggio con le iniziali dei miei nonni ovviamente mi tolsi il reggiseno e mi misi un paio di tacchi coordinati . capitolo 4 : Guardandomi allo specchio mi venne in mente tutto quello che mi perdevo gli amori , le litigate con i miei , la scuola . gli insuccessi , le vittorie io non volevo stare li ad aspettare i miei cari rinsecchiti , voglio tornare sù , di là insomma nei mondo dei vivi e intanto mi si gonfiavano gli occhi di lacrime e fuoco della determinazione in qualsiasi modo sarei tornata . mentre piangevo e facevo queste riflessioni vidi le mie amiche arrivare attraverso le scale urlanti inseguite da un grossissimo zombi alto , massiccio, robusto , con due occhi feroci che avrebbero fatto invidia anche a frankestain e con un verso strano che gli usciva dalla bocca . allora io e le mie amiche ci abbracciamo e iniziammo a strillare insieme avevo il cuore che mi batteva a mille e sudavo freddo quando ad un certo punto lo zombi si ferma ci guarda e ci dice con una voce dolcissima ci dice : ehi ragazze piaciuto lo scherzo ? ed un ragazzo molto bello e affascinate si tolse la maschera e la giò rimase senza parole era tutta presa da questo "tipo" alto bello carnagione molto chiara capelli biondo ramati occhi verdi come gemme preziose un sorriso da paura diretto alla giò anche lei molto imbellita occhi ancora più gialli dei miei sembrava un ghepardo più alta un pò di curve era molto bella e aveva fatto colpo sicuramente . poi eily si girò di scatto verso di me e mi fisso incredula non capita di vedere tutti i giorni una morta truccata pettinata vestita di punto in bianco elegante , ma ero io che guardavo lei, eily era una bella ragazza anche da viva ma lo era di più da morta un seno buono , il fondoschiena apposto e a parola di alis due gambe che non finivano più ma non si era mai data molte arie , aveva due occhi neri imperscrutabili era dimagrita ancora il viso si era armonizzato e le ette si erano ingrandite . ma quella che più che più mi colpi di tutte fu proprio alis magra come la giò e prima era più in carne che di me un viso stupendo senza brufoli o occhiaie , un seno piuttosto prosperoso e un bel corpo . le portai tutte con me allo specchio e si videro erano incredule quanto me , e così spiegai loro tutto . ragazze dobbiamo tornare indietro mentre stiamo qui il tempo sulla terra va avanti e io voglio andarmene di qui che fate siete con me ? si ! e si alzo in aria un coro deciso , io mi affacciai di là era c'era la grossa signora che mi aveva vestito e lavato : scusi signora esiste un modo per tornare nei mondo dei vivi o comunque incontrare un nostro caro ? si ma adesso non e il momento mettetevi queste maschere e questi vestiti d'epoca il principe vi ah invitato alla sua festa in maschera . noi un pò perplesse prendemmo i vestiti e ce li infilammo avevamo tutte lo stesso vestito di un colore diverso . alis aveva un vestito color lilla che sulla gonna andava sfumarsi su un viola scuro , eily un vestito giallo che andava sempre sulla gonna ad sfumarsi con l'arancio , giò aveva un vestito panna che si sfumava con l'oro , e io al contrario di prendere quello rosa mi presi quello bianco che mano a mano finendo il vestito andava sul blu notte con dei piccoli diamantini in fondo sembrava il cielo stellato che avevo sopra la mia testa , sembravano delle principesse e i nostri vestiti avevano un busto molto attillato con l'intreccio dei fili dietro in pratica un corsetto e sotto una gomma enorme molto vaporosa con le pieghe , quando serri tornata di là me lo sarei sicuramente tenuto avrei potuto sposarmici . davanti a noi si estendeva un giardino enorme con un palazzo enorme bianco ed era identico al partenone di Atene ci lasciarono entrare subito senza neanche chiederci il nome e chiaro che il vestito bastava . appena entrate ci colpì l' un enorme salone immenso colmo di gente servita e riverita che chiacchierava , discuteva questi ci erano nati morti , ma mi colpirono molto gli oggetti e l'arredamento tenda di seta orientale , statue appartenenti alla civiltà greca e romana in marmo . e poi un bellissimo affresco che raffigurava l'inferno e il paradiso e si poteva vedere nettamente la disperazione delle persone che finivano al inferno . le piace ? senti dietro di me una calda e profonda sensazione : ho mi piace tantissimo dissi con un sorriso amichevole , e molto bello lo so fa parte di un antica leggenda comunque io sono erik piacere e mia la festa e di mio padre come la casa vi ho volute tutte qui per un motivo preciso … mi piace avere belle gente intorno . con un sorriso stampato sul viso rivolto a tutte noi e poi le labbra si mossero e mi disse : scusa tu sei Debora vero posso parlarti un attimo qui fuori , io : si ok . appena arrivato in giardino mi accorsi di una cosa che il giardino finiva con il mare o almeno il suo surrogato non-terrestre ,l'erba il mare sembrava di stare comodamente a casa quando il suono della voce di erik sciolse il dolce ricordo dicendo : ce un motivo preciso se tu e le tue amiche siete qui perché vi volevo nel mio harem di donne…….sai tu mi piaci sei carina ma io voglio elily ma perché accontentarsi di una quando se ne possono avere quattro tanto sareste venuta qua insieme prima o poi ma non volevo delle vecchie capisci …… anche se forse questo mondo non lo avreste mai toccato ., che cosa voleva dire con quella frase ma fui mossa da un sentimento molto più grande del dubbio una rabbia spaventosa incontrollabile stavo per girarmi e scagliarmi contro di lui quando mi morse e poi fù tutto così confuso , rabbioso , e molto doloroso tutto quello che pensavo era suo cercava di entrare nella mia mente attraverso un dolore lancinante , era come se avessi finito l'aria nei polmoni sentivo il sangue andare via provai ad alzare un muro nella mente ma nella mia testa incominciai a vedere le immagini di quando ero piccola di quando avevo quasi spinto appositamente un bambino di sotto da un scivolino al asilo , della mia prima gara di nuoto , quando avevo otto anni e presi il mio cane e un pulcino . e poi le persone a cui tenevo a come mi ero avvicinata a ''tì'' la mia migliore amica con cui avevo litigato da poco e non avrei mai avuto modo di fare pace , il mio primo bacio con un ragazzo che non mi piaceva , la mia prima volta con il mio ex , e poi lui nik quando facendo l'amore insieme la prima volta insieme si senti una canzone melodiosa al suo pianoforte e ci rimase nel cuore , ma ora che cosa stava facendo lui mentre queste si approfitta del mio corpo mi mette le mani nel corsetto e io sono paralizzata aiuto sento le sue fredde mai ovunque aiutami amore . Nik era seduto sù il lettino della sua ragazza che oramai non c'era più ed esclamando alle migliore amiche della ragazza disse : non ci credo non può essere morta così ! , prima di morire mi a chiamato dicendo che stava per morire ragazze Debora se lo era sognato da un pò di tempo e ora …. non ce più ci deve essere un modo per riportarla indietro . ma lui vedeva lo sgomento negli occhi delle ragazze e li capi che non c'era nulla da fare e che le stava solo facendo più male , quando all'improvviso un dolore lancinante al petto la vista li si annebbiò e cadde a terra svenuto , c'era una ragazza mora con un vestitino blu e bianco e che tremava con occhi vitrei , era tenuta immobile da un ragazzo alto biondo occhi azzurri di ghiaccio e un elegante smoking e con la bocca insanguinata attaccata al collo di quella povera ragazza , mentre sentiva con le sue mani su ogni parte del corpo e poi la vista migliorò era deb la sua amata deb che era immobile bianca pallida stava per cadere a terra ma con la mente lanciò un messaggio ben preciso aiuto e lui provo a correre verso di lei ma più correva più si allontanava da lei .e si risvegliò nel letto della sua amata con gli sguardi delle ragazze sbigottite e io genitori di lei e la madre e la sorella di lui preoccupati che cosa voleva dire quel sogno . Ero lì ferma a farmi toccare da lui mentre mi prendeva l'essenza della vita , il sangue e io ero così incolume quando toccò la mia mano e il mio anello si stacco dal mio collo e iniziò a gridare con la mano , così rovescia l'anello e gli misi le mani sul viso premendo con la anello, vedendo il mio aggressore cioè erik contorcersi nel dolore gli morsi latra mano uscii del sangue lui lasciò la presa e io scappai . stavo correndo quando mi accorsi dello squarcio sul collo , ero stravolta mi misi a sedere appoggiata ad un albero morto con le foglie pietrificate , avevo la vista offuscata e davanti a me vidi un ombra e nella mia mente mi disse e arrivata la tua ora deb , l'ombra che incombeva su di me si piego per guardarmi meglio ce la avevo davanti agli occhi che mi fissava con due grandi occhi da cerbiatto era eily era scappata come me e perdeva sangue anche lei mi tese la mano e quella fù l'ultima cosa che ho visto prima del oscurità .mi risveglia in un letto caldo credendo che fosse tutto un sogno invece quando apri gli occhi ero ancora li nel mondo dei morti , accanto a me c'era la signora che mi aveva ospita , e vestita sempre in blu e grassoccia mi alzai dal letto e vedendo gli occhi sbigottiti delle mie amiche dissi voglio delle risposte perché un morto vuole il mio sangue e quello di eily , perché siamo qui e voglio tornare indietro la grossa ciccione mi prese per mano e mi disse " vedi cara ce un modo per tornare indietro , devi completare la trasformazione ma prima se vuoi posso rimandarti indietro per poco tempo dal' alba all' tramonto e potrai conferire con chi più ami e potete farlo tutte se lo volete" , senza esito dissi " non so cosa vogliono fare loro ma io devo avvertire due persone a me molto care " e giò mi rincalzò " che cosa intendi per trasformazione ?. " così la grossa signora rispose " vedi cara giò tu ed ali siete due streghe e questo vi può portare indietro ma dovete studiare molto e sacrificare qualcosa o qualcuno , poi deb ed eily non siete state morse a caso per fame di sangue voi eravate destinate a diventare vampiro e l'appassionato erik non voleva che la sua cara pupilla diventasse un vampiro ovvero eily o almeno non da parte sua una volta che sei morso e sopravvissuto senza diventare un vampiro non può essere più morso adesso voi avete bevuto il loro sangue e o morite di fame o diventate effettivamente un vampiro e da li iniziare il percorso che vi riporterà indietro e adesso ritornaaaaaaa " in un attimo sprofondai in un universo buoi e oscuro ho riaperto gli occhi e respirato come quando vai sott'acqua e finisci l'aria e torni in superficie ansimando io ero così oramai avevo preso aria a sufficienza e la vista era più nitida era notte inoltrata lui era così bello avevo davanti a me nik che dormiva profondamente nel suo lettino singolo tutto blu come il resto della casa con ancora i suoi libri di scuola , i suoi pupazzi di quando era un bambino e quegli che gli ho regalato io le nostre foto insieme . dovevo trovare un modo per svegliarlo senza farli prendere un infarto al cuore così la buttai sul comico odiava essere svegliato bruscamente " eiiii scemo ti vuoi svegliare " scuotendolo ripetutamente lui si sveglio mi guardo con gli occhi che sembravano quelli di un animale braccato così io prima che potessi urlare ho in cominciato a baciarlo e detto io sono qui .
  
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