"La sveglia non è ancora suonata e io sono già pronto per alzarmi dal letto e andare a scuola, ma stavolta niente brutti pensieri perchè sò che lì ci sarà lei, Rachel." Finn quella mattina era molto felice e soprattutto non vedeva l'ora di andare a scuola, cosa che non capitava da... praticamente non era mai capitata. Sua madre Karol era molto sorpresa nel vederlo sveglio e attivo ma nonpotè non notare quel sorriso. Non sapeva ancora chi fosse la ragazza che faceva così felice suo figlio ma le era grata.
- Buon Giorno tesoro.. stamattina non devo pregarti per alzarti e andare a scuola. Un miracolo. -
- Mamma non scherzare.. sono solo, felice -
- E come si chiama questa ragazza che ha così un buon influsso su di te? Ma forse la conosco.. è quella bionda cheerleader giusto? Quinn. -
- No mamma, io e Quinn ci siamo lasciati. Lei è molto bella ma per lei non provo i sentimenti che provo per Rachel. -
- Rachel.. la brunetta figlia di Hiram e LeRoy Berry? -
- Sì proprio lei. Mamma è così dolce.. i suoi occhi e il suo sorriso sono bellissimi. -
- Sono proprio contenta che ti piaccia.. conosco i suoi genitori e sono sicura che è una brava ragazza. -
- Sì mamma, è perfetta.. la adorerai. -
- A me basta vedere il tuo sorriso e i tuoi illuminati dalla felicità per volerle già bene. -
- Grazie mamma.. - e con un bacio veloce sulla guancia della sua mamma, Finn scappa a scuola.
- Buon Giorno papà - Rachel non era così raggiante dal giorno in cui vinse il suo primo concorso di canto.
- Buon Giorno piccolina.. sei bellissima stamattina. Per chi ti sei messa così in ghingheri? - LeRoy sapeva già che sua figlia era innamorata, glelo leggeva negli occhi castani illuminati sa una luce che offuscava il sole di quella mattina.
- Come scusa? un ragazzo? No, ti sbagli LeRoy, Rachel è troppo giovane. -
- Ho 16 anni papà. -
- Non sono abbastanza. - Hiram era molto geloso della sua piccolina, come tutti i padri d'altronde, ma era allo stesso tempo felice nel vederla così solare.
- Papà digli qualcosa.. Finn mi rende felice. -
- Hiram non fare così.. sai chi è Finn? Il figlio di Karol quella bella signora che abbiamo conosciuto all'incontro dei genitori all'inizio dell'anno. -
- Oh si.. che donna a modo, spero che il figlio sia uguale. -
- Si papà, Finn è gentile, educato e soprattutto mi rende felice. Stasera mi porta a cena fuori. -
- Come? No, assolutamente no. - Hiram non avrebbe di certo ceduto e non le avrebbe dato il permesso. -
- Ma papà.. ti prego. - Rachel fece gli occhi da cucciola.. sapeva che Hiram non avrebbe resistito.
- Hiram noi abbiamo cresciuto nostra figlia facendole imparare a ragionare su ogni decisione presa. Se questo ragazzo le piace così tanto vorrà dire che ha la testa a posto. -
- Va bene, hai il mio permesso, ma quando passa a prenderti deve entrare a conoscerci. - Questa era l'unica condizione.
- Va bene.. io vado a scuola. - diede un bacio a ciascuno dei suoi padri e cominciò a preoccuparsi di come convincere Finn a incontrare i suoi genitori.
Eccola lì Rachel.. davanti al suo armadietto in preda alla paura. "Finn avrà cambiato idea? Quinn le spingerà contro tutta la scuola?" tutta la felicità con cui si era svegliata era finita in un angolo, sormontata dall'ansia e dal terrore. Ma bastò la sua voce per spazzare via ogni pensiero.
- Buon Giorno Bellissima. - Finn arrivò di corsa e la abbracciò. Ora sì che la sua felicità era tornata a trionfare.
- Buon Giorno Finn. - Come era bello.
- Come ho fatto a vivere fin'ora senza i tuoi baci? -
- Che stupido che sei.. -
- Allora siamo d'accordo per stasera? Ho prenotato un tavolo al "Bel Grissino" per le 8.00 pm, passo da te alle 7.30 pm. -
- Ecco c'è un piccolo problema. Stamattina ho accennato ai miei papà del nostro appuntamento e l'unica possibilità per avere il loro permesso, in verità solo di quello di Hiram, è che quando passi a prendermi tu ti ferma a conoscerli. Mi dispiace, so che è presto e che è una cosa molto all'antica, ma.. -
- Tesoro, non ti preoccupare. Entrerò a casa tua, conoscerò i tuoi genitori e gli chiederò il permesso per portarti al ristorante. -
- Lo faresti davvero? -
- Certo. Ricordati che per me sei speciale. -
- E tu lo sei per me.. Ora devo andare in classe.. a dopo. -
Più tardi al Glee Club.
- Eccoti finalmente. Mi sei mancata. - Finn si sentiva un pò stupido, ma quando stava con lei non riusciva a non esprimere ogni singolo pensiero.
- Anche tu. Ho incontrato Quinn nei corridoi e mi ha stanamente sorriso. -
- Strano. Forse ha capito che la nostra unione era inevitabile. Io ho incontrato Puck al campo da football e mi ha diciamo "dato la sua benedizione". -
- Forse non gli piacevo un granchè. -
- Meglio così. -
-Bene ragazzi dobbiamo prepararci per la nostra prima esibizione ma credo avremo bisogno di altri membri. Finn tu giochi nella squadra di football, potresti chiedere ai tuoi compagni e alle cheerleader. -
- Sig. Shue non credo avrò molto successo, ma ci posso provare. -
- Bene.. per oggi allora siete liberi.. chi vuole cantare? -
- Io ovviamente... vorrei dedicare questa canzone a Finn.. voglio dirti che non sono mai stata così felice prima d'ora, sei importante per me, -
THE ONLY EXCEPTION
When I was younger
I saw my daddy cry
And cursed at the wind
He broke his own heart
And i watched
As he tried to re-assemble it
And my momma swore
that she would never let herself forget
And that was the day that I promised
I'd never sing of love
If it does not exist
But darlin',
You, are, the only exception
But, you, are, the only exception
But, you, are, the only exception
You, are, the only exception
Maybe i know, somewhere
Deep in my soul
That love never lasts
And we've got to find other ways
To make it alone
Or keep a straight face
And i've always lived like this
Keeping it comfortable,
distance, and up until now
I'd sworn to myself that I'm content
With loneliness
Because none of it
was ever worth the risk, but...
You, are, the only exception
You, are, the only exception
You, are, the only exception
You, are, the only exception
I've got a tight grip on reality
But I can't let go of what's in front of me here
I know you're leaving in the morning, when you wake up
Leave me with some kind of proof it's not a dream
Oh
You, are, the only exception
You, are, the only exception
You, are, the only exception
You, are, the only exception
You, are, the only exception
You, are, the only exception
You, are, the only exception
You, are, the only exception
And I'm on my way to believing.
Oh, And I'm on my way to believing.
- Tu sei speciale Rachel, non dimenticarlo mai. -
P.S:
Purtroppo questo capitolo mi sta uscendo più lungo di quanto pensassi quindi l'ho diviso in due.. perdonatemi.