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Autore: One_Directioners    18/07/2012    2 recensioni
Promesse,già..spesso la vita sembra basata su di loro,ma poi? Poi quanto esse non vengono mantenute qualcosa si spezza..e spetta a noi decidere se lasciar perdere o rimboccarsi le maniche e lottare per riaggiustare tutto.
E questo Kristen ed Harry lo sapevano bene.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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1.Non sempre tutto va' secondo i nostri piani.





 


Tu sei tutto ciò che prima non sono 
mai riuscito a dire, 
mai riuscito a vedere, fare, capire.
 Finalmente sei qui... ho aspettato tanto.
-FabioVolo



SETTE MESI PRIMA
 
Entrai in camera sua con tatale disinvoltura...
Almeno non avrebbe notato subito che avevo qualcosa da dirgli.
"Ciao dolcezza" disse dandomi un veloce bacio a stampo..
Mi sedetti sul letto...affianco a lui.
Poggiò la sua mano calda sulle mie guancie gelide a causa del freddo delle strade di Londra..freddo e caldo..sole e pioggia..bianco e nero.
Io ed Harry eravamo completamente diversi,ma nella nostra diversità lui riusciva a completarmi e a farmi sentire
speciale,almeno un po'.
"S-senti Harry devo dirti una cosa.." spostai la sua mano dal mio viso e la feci combaciare con la mia mano.
"L'avevo capito.."
"B-beh..hai presente quello stage da fotografa di cui ti ho parlato?"
La sua chioma riccia annuì.
"Sì..insomma..sono tra i dieci stagisti."
Il suo viso si aprì in un sorriso enorme,mettendo così in mostra le sue fossette.
"Ma è fantastico! Potrai finalmente fare quello che hai sempre voluto no?"
"Sì..ma c'è un problema.."
Il suo entusiasmo svanì improvvisamente.. e i suoi iridi verde smeraldo mi fissavano senza capire un'acca di quello che stava succedendo.
"Dovrò lavorare per sette mesi."
"ma non sarà un problema..potrei venire da te nei weekend e potrei chiamarti la sera e la mattina,potremmo pranzare insieme e"
"Il lavoro è a Los Angeles Harry!" lo interruppi bruscalmente.
Mi faceva male vedere il suo ottimismo svanitò così all'improvviso
"L-lo A..ngeles? In America?"
Annuii..
Si passò una mano tra i ricci e riflettè per qualche minuto.
"Potremo comunque sentirci..tra messaggi,skype,twitter,facebook,viber,chiamate sarà come se tu non fossi mai partita..cioè il tempo passerà infretta "
Allargò le gambe e mi tirò a lui,le sue mani mi abbbracciarono i fianchi
"ci riusciremo vedrai" disse baciandomi il collo.
Improvvisamente le nostre fronti e i nostri respiri erano a pochi centimetri di distanza. 
Nei suoi occhioni verdi riuscivo a vedere i miei,
adoravo fissare i suoi occhi..adoravo il mio ragazzo.
Che poi..il fatto di poter definire lui mio,mi faceva sorridere,non avrei mai creduto di poter avere qualcuno così magnifico al mio fianco,lui mi faceva star bene.
L'odore della sua pelle e dei suoi ricci mi invasero le narici..
quando improvvisamente le sue labbra arrestarono il mio respiro,facendo sì che diventasse il nostro.



 
 
SETTE MESI DOPO
 
Harry
 
Quel giorno a Londra c'era un sole meraviglioso,cosa già per sè strana visto che il cielo era sempre di un grigio opaco..
Io e i ragazzi eravamo in soggiorno.
Niall e Louis stavano litigando per la scelta del gioco da fare all'xbox e le loro urla si potevano sentire anche a due isolati distanza,il loro modo di litigare era strano..un attimo prima urlavano e un secondo dopo ridevano.
Per quanto riguarda Zayn era sulla poltrona a giocare a fruit ninja mentre Liam non faceva altro che..a dire la verità non so ben definire cosa stesse facendo Liam..sembrava Yoga per cavalli sterili.
 
Tutto sommato era divertente..non so se potete immaginare
Liam James Payne che cerca di mettere il piede sulla spalla
Zayn Jawaad Malik che bestemmia in arabo contro le bombe
e Louis William Tomlinson e Niall James Horan che litigano per uno stupido videogioco.
 
Improvvisamente sentii la mia gamba vibrare,presi il cellulare dalla tasca.
Era un.. pro-memoria,lo aprii per leggerlo visto che non ricordavo di averne uno.
Forse è proprio per quello che l'hai scritto no Harry?
 
-KRISTEN,AEREOPORTO 15:04 pm
 
Quel nome suscitò in me una strana senzazione, e improvvisamente miriadi di scene e ricordi mi invasero la mente come se fossero un documentario della mia vita
Fissai l'orologio a muro a forma di chitarra
 
 14:58
 
 
Perchè lo stai fissando? Smettila..tu non andrai a prendere nessuna ragazza a l'aereoporto.
 
E per l'ennesima volta cominciavano i discorsi tra cuore cervello e coscienza.
 
 
Non puoi dopo tutto quello che è successo..o meglio che non è successo.
Sì ma allora..allora perchè mi sento stupido a stare quì,fermo su questo divano?
Perchè vorrei essere già lì ad aspettarla?
Hai solamente voglia di vedere se si ricorda di te e se è ancora la bella ragazza di sette mesi fa.
E se così non fosse? Odio questi stupidi discorsi..tanto alla fine qualsiasi cosa faccia è sempre quella sbagliata,quindi
se devo sbagliare..preferisco fare sbagli piacevoli e lei fa parte di questi.
 
 
Mi alzai di scatto e mi precipitai alla porta dopo aver preso le chiavi
"Ma dove vai?!"
avevo sentito prima di uscire.
 
Non c'era molto traffico,quindi sarei arrivato giusto in tempo.
 
15:00
l'aereoporto era abbastanza vicino,ma cavolo mancavano solo quattro minuti.
 
Un camion enorme stava passando e subito dopo un altro
15:01
O la va o la spacca Harry.
Indietreggiai di qualche centimetro ingranai la quinta e a ritmo delle bestemmie dei guidatori riuscii a passare,,
non avevo mai provato una scarica di adrenalina così.
 
15:04
Cominciai a correre per l'aereoporto come un matto quando una voce robotica annuciò
"Volo Los-Angeles Londra in arrivo sulla linea 2,Attenzione Volo Los-Angeles Londra in arrivo sulla linea 2" 
Mi guardai attorno fino a che non vidi un cartello,corsi così veloce che le converse a contatto con il pavimento 
emettevano uno strano strillo strozzato.
 
Mi appoggiai alla porta d'ingresso e con il cuore in gola dopo quella corsa aspettai.
 
Ed eccola lì..ancora più bella di quanto la ricordassi,restai
a fissarla per qualche istante..mi piaceva fissare la gente e provare a capire cosa pensava,stavo per avvicinarmi quando,dalla porta di sbarco uscì un ragazzo alto..moro
che le teneva la mano,ma non fu quello a colpirmi e a preoccuparmi..a quello ci pensò un bacio.
Non un bacio sulla guancia..ma un vero e proprio bacio,sulle labbra.
 
Fu allora che mi sentii un coglione,non sapevo se era colpa mia..ma qualsiasi cosa fosse accaduta Kris doveva essere al mio fianco,
proprio come sette mesi prima.
Lei aveva una treccia arruffata,forse a causa del lungo volo...sorrideva,ma perchè?
Dovrei esserci io lì con lei.
Procedevano verso l'uscita,ovvero verso di me..stavo per girare i tacchi,volevo evitare le "presentazioni"
 
"Harry?!" quella voce mi fece provare uno strano dolore.
Mi rigirai e improvvisai uno dei miei smaglianti sorrisi
"Ei,Kris ciao.."
"Si può sapere che diamine ci fai quì?!"
Mi guardava in modo torvo.
Era arrabbiata.
"A questo punto non lo so nemmeno io." dissi fissanto il moretto al suo fianco.
"Oh io sono Jacob,ma puoi chiamarmi Jake."
Io non ti chiamo in nessun modo idiota.
"e tu saresti?" domandai
"Il ragazzo di Kristen."
Ed eccola,l'ultima pugnalata.
"Scusa Jake,puoi andare a prendere i bagagli? Ho bisogno di parlare con Harry.."
"Oh..ma certo."
 
Jake ci lasciò soli.
Lei si avvicinò di uno o due passi
"Perchè sei quì!?"
"perchè ci sei tu."
"Ah e così dopo ben sette mesi,ti sei finalmente ricordato! Ma sai quanto è stato difficile?!
Sai come mi hai fatta sentire?! Mi sono sentita come un oggetto buttato in soffitta e dimenticato.."
"Kris,ascoltami..so che.."
"No Styles,tu non sai niente..Come credi che ci si senta eh? Credi che sia bello mandare messaggi ad una 
persona e vedere che questa se ne frega?! Secondo te è stato bello essere sola a Los Angeles?"
La interruppi.
"Kris,Kris fammi parlare.. so di essere stato uno stronzo.. ma lui Kris,noi.."
"Non c'è più un NOI da molto tempo Harry,ora ho Jake ..credevi davvero che ti avrei
aspettato in questi sette mesi?"
"Ci speravo.."
"Anch'io ci speravo..ah e un'altra cosa,attento hai paparazzi..sai ho saputo della tua 'storiella' con quella vecchia della Flack,complimenti
ora hai quella donna matura che hai sempre sognato no?"
"Kris non è come pensi."
"Scusami ma questa l'ho già sentita."
disse zittendomi con una mano..
 
La vidi allontanarsi..e tornare da lui.
Ero deluso,incazzato.. e schifato dal mio comportamento,
Ma..tanto è questo quello che fai sempre,no Harry?
Ormai sei il numero uno nell'allontanare le persone importanti..riesci a mandare via tutti,
hai mandato via lei..complimenti.
Mi facevo schifo,avevo rovinato tutto.
ma perchè?
perchè distruggo ogni cosa importante?!
Sei un coglione,un coglione!
 
Diedi un pungo alla porta di camera mia,sbattendola a causa del mio nervosismo.
Pogiai la testa contro la parete della finestra e cominciai a fissare un punto non preciso
del giardino.
Ce l'avevo con me stesso,ma com'è che dicono? 
Ti accorgi dell'importanza di qualcuno
solo quando l'hai perso..




 
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Non voglio annoiarvi,quindi grazie a tutte le persone che
mi sopportano quando assilo con le mie FF,spero
vi piaccia.
Tra poco metterò il Banner yeeeeeeeah!
xxR
  
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