Libri > Hunger Games
Segui la storia  |       
Autore: Elieen03    18/07/2012    5 recensioni
E se anche i tributi del distretto 2 nutrissero sentimenti di odio e rancore verso Capitol City?
E se anche loro avessero dei sentimenti profondi che bruciano l'anima?
E se Cato fosse disposto a richiare la sua vita, per la famiglia che gli è stata sottratta?
Genere: Drammatico, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Cato, Clove
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

<< Farfalle e bolle di sapone. Tutto luccica e tutto splende. Non distinguo più i sogni dalla realtà. Ricordi fugaci mi trafiggono la mente. Quanto tempo sarà passato? Ore? Giorni? Mi sveglio in una stanza anonima e vengo subito ributtato sul letto. La solita raffica di domande ha inizio, ma ora so cosa rispondere: “Come ti chiami? Da dove vieni?Che fine ha fatto la tua famiglia?”. Mi chiamo Cato, vengo dal distretto 2, la mia famiglia è morta in un incidente. Sono solo al mondo. Solo al mondo. Non so neanche se sia la verità, ma faccio quello che vogliono loro. Sarò quello che vogliono loro. Se lo farò, forse la salveranno.  Salvare chi? Non lo ricordo più. Non ricordo neanche il suo nome. Solo il verde dei suoi occhi. L’ultimo indizio di ciò che rimane della mia famiglia. Sento un dolore lancinante al petto. Non credevo che il cuore potesse far male.  Domani mattina mi sveglierò al distretto 2, ma non basta.
Un’ultima dose di veleno mi entra in circolo. Prima di rientrare nel mio limbo luccicante, riesco quasi a sentire una voce che implora: “Salvami, Trey.” …Trey?>>


CATO:

I colpi di cannone abbondano, dopo il bagno di sangue.
Ne abbiamo contati 11.
Almeno la meta sono mie vittime.

Mie.

Posso giocare al tuo stesso gioco, Snow. Privare le persone della loro vita in una manciata di secondi.

Far disperare le loro famiglie.

Le ore trascorrono velocemente, mentre la gran parte dei tributi cade ai piedi dei favoriti.
Io mi limito a spargere quanto più sangue possibile, solo così l’ibrido che è in me riesce a saziare la sua sete.

Clove, invece, è sadica.

Gioca come un gatto con il proprio topolino.

Non so cosa l’abbia spinta ad offrirsi volontaria, ma c’è qualcosa di strano in lei.
Alterna momenti di pura follia a momenti in cui il suo sguardo è perso nel vuoto.

Come se stesse cercando di afferrare qualcosa che le sfugge.

Non ci sono tributi in questa zona dell’arena.
Un ricordo lotta per salire a galla.
Mi lascio inondare.
 
CLOVE:

Basta uno sguardo alle mie mani per capire qual è la mia specialità.

Mutilare e sfregiare.

Questo è solo uno spettacolo, ed io so offrire il meglio.
Mentre cerco di grattare via dalle unghie il sangue della mia ultima vittima, vedo Cato seduto sul tronco di un albero.
Stringe forte i pugni sulle tempie, come se volesse sfondarsi il cranio.
Appena mi vede, scatta in piedi.

Lo infastidice che qualcuno l’abbia visto.

Mi si avvicina e mi sussurra: “E’ solo un orribile emicrania. Sono 2 giorni che devo faticare il doppio per salvarti la pelle.”

Un’altra provocazione.

Odio quando mi fa apparire debole.

In una frazione di secondo gli incastro il braccio dietro la schiena e gli punto il coltello alla gola.

Ma non potrei ucciderlo ora, e lui lo sa.

Una risata gli parte dal fondo della gola, mentre con il braccio libero mi stringe il polso fino a farmi mollare il coltello.

Non ci vuole molto.

“Non provarci, piccoletta. Ne parliamo tra qualche giorno.”
Le sue parole fanno scattare in me un campanello d’allarme.

“Cato, dobbiamo decidere la durata di quest’alleanza. Quando la scioglieremo?”

Posso quasi sentire la sua mente lavorare frenetica.
 
CATO:

“Cato, dobbiamo decidere la durata di quest’alleanza. Quando la scioglieremo?”

E’ giusta e ovvia come domanda, ma riesce a cogliermi di sorpresa.

Sto ancora cercando di riprendermi dall’ultimo ricordo.

Faccio qualche rapido calcolo. Nel bagno di sangue ci sono state 11 vittime, altre due la notte stessa. Ho perso il conto dei colpi di cannone della giornata, quindi presumo che in gioco ci siano ancora una decina di tributi.

“Quando saremo in sei”.

La risposta sembra convincerla, perché raccoglie il coltello e si incammina alla ricerca della nostra prossima vittima.
Mi concedo un ultimo minuto di riflessione, poi mi incammino dietro di lei.

Per coprirle le spalle.
   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Hunger Games / Vai alla pagina dell'autore: Elieen03