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Autore: Roby_FuckingPerfect    18/07/2012    28 recensioni
Il suo corpo, i loro corpi stavano ballando uno dei balli più sensuali com’era il tango… con passione e trasporto. Era come se facessero l’amore in quella pista. Ma gli sguardi che si rivolgevano erano taglienti e pieni di rabbia.
Mi spieghi che stai facendo?”- Gli disse la rossa lasciandosi prendere la coscia dalle mani forti di Zayn che stringevano forse con troppo vigore.
Facciamo una scommessa."- Continuò lui ignorando la domanda di Jenny. Ma non le aveva dato il tempo di rispondere che l’aveva staccata da se facendola roteare lontano da lui per poi riavvicinarla e stringerla ancora più forte.
"Cosa? Non se ne parla."- Aveva risposto lei continuando quel ballo di "calci" e sguardi di fuoco.
"Il primo che si innamora perde."- Le sussurrò sulle labbra facendo scorrere una mano sulla fredda schiena scoperta della rossa e abbassandosi su di lei in un caschè.
Genere: Romantico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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"Nel tango,tanto nella danza come nell canto, c'è una stana mescola di cose,
che difficilmente potranno convivere in altra musica.
C'è una profonda emozione quasi un'angoscia, una liberazione,una sfida,
a volte come una provocazione, altre uno sfogo."
(Tango - Nora Suarez)

 

Chapter four
 

Confusione, Jenny aveva solamente questo in mente: una terribile, asfissiante ed incontrollabile confusione.

Quei sogni, quegli occhi, quel sorriso. Come aveva fatto a non accorgersene? Non riusciva proprio a darsi pace.
Aveva evitato tutti in quella settimana, fingendosi persino malata affinchè potesse restare a casa piuttosto che recarsi all'università dove, sicuramente, tutti le avrebbero chiesto il motivo di quella sua strana reazione.
Nemmeno le docce fredde e le sigarette ormai riuscivano a cancellare i pensieri e a rilassare i suoi muscoli.
Cercava di distrarsi con ogni minima cosa ma tutto risultava inutile, dato che nella sua mente riaffiorava sempre la stessa scena. Uno sbuffo e poi quel nome. Quel nome che aveva pronunciato così tante volte in preda ai suoi sogni.
Si sarebbe aspettata di certo un'altra reazione da lei stessa, ma l'unica cosa che provò in quel momento fu forse...delusione.
Delusione per averlo trovato così tremendamente diverso. Delusione per aver scoperto che fosse lui. Avrebbe accettato chiunque ma non lui. Lui non poteva essere quel tenero ed innocente bimbo di dodicianni fa.
Non era semplicemente cresciuto, no. Era completamente diverso.
E lui, ai suoi occhi, non era Zayn. O almeno, non lo era più.
Tante cose erano diverse: la dolcezza era svanita insieme al suo sorriso che tanto amava e che adesso era stato sostituito da ghigni e sorrisetti.
I suoi occhi, invece, erano rimasti sempre gli stessi, forse anche più belli.
Quelli non erano cambiati, erano sempre quelle due pozze color cioccolato che riuscivano a denudarla con un solo sguardo.
Li odiava e li ama. Era sempre stato così.

Rose ed i ragazzi le avevano inviato vari messaggi durante quella settimana alla quale però non rispose. Ma al ventesimo messaggio di Rose riguardante la festa che si sarebbe tenuta quella sera a casa sua per il compleanno di Niall, decise di rispondere.
- Sei una fottuta stronza, ma dimmi che stasera ci sarai, ti prego. Alle 8.30, non tardare!-
Sorrise instintivamente e rispose digitando tre semplici parole - Ci sarò, promesso. xx-
Le avrebbe fatto bene stare con loro e, nonostante non ne avesse la minima voglia, si sentiva in dovere di raccontare tutto a Rose.
Così lanciò il telefono sul letto per poi distendersi anche lei, godendosi così quelle due ore di pace prima della festa.

 

                                                                                                                                ***

Quella sera aveva indossato un semplice abito a volant corto , forse fin troppo, nero con lo scollo a cuore che veniva messo in risalto dalla sua carnagione chiara e dai capelli rossi come il fuoco che le ricadevano in delle morbide onde sulle spalle.
Per completare l'opera, con grande disappunto da parte dei suoi piedi, mise anche un paio di decollete abbinate all'abito.
Era in disastroso ritardo e quando arrivò, non ebbe il tempo di suonare al campanello, che la porta si aprì rivelando una Rose completamente diversa dal solito: Non portava i suoi soliti occhiali ed indossava un abito viola ricoperto di strass. Era davvero bellissima.
"Dovevi essere qui da circa mezz'ora."- La tirò per un braccio facendola entrare e dopo aver chiuso la porta si girò ad abbracciarla.
"R-Rose mi stai soffocando!"- Disse la rossa scatenando le risate dell'amica.
"Andiamo dagli altri, ci stanno aspettando. Dopo, se sempre ne avrai voglia, potrai raccontarmi tutto."-Jenny le sorrise ed insieme percorsero il lungo corridoio che portava all'enorme stanza ormai usata come "discoteca" dai due fratelli.
"Finalmente!"- Urlò il festeggiato notando le due ragazze avanzare verso il solito gruppeto. Niall posò il bicchiere di champagne che stava sorseggiando per poi abbracciare Jenny nello stesso modo in cui pochi minuti prima aveva fatto Rose.
"Auguri biondo."- Rise la rossa stampandogli un sonoro bacio sulla guancia rosea e dandogli il suo regalo.
La sala era piena di gente ed era stata addobbata accuratamente con festoni colorati e qualche palloncino. Era sicura fosse merito di Rose.
Nel giro di pochi minuti tutti iniziarono a scatenarsi a ritmo di musica fermandosi di tanto in tanto soltanto per bere qualcosa o per scambiare quattro chiacchere con il festeggiato.
"Dio, sei uno schianto Jenny!"- La rossa si voltò da ogni parte cercacando di capire da dove provenisse quella voce quando si trovò faccia a faccia con Harry.
"Styles, ma ti sei visto? Per poco quelle due non svengono."- Rispose la rossa indicando due ragazze che continuavano a mangiare con gli occhi il riccio.
Risero entrambi per poi iniziare a ballare lasciandosi trasportare dalla musica. Quella serata stava andando decisamente bene e per fortuna Zayn non c'era.
Solo dopo circa mezz'ora passata a scatenarsi, Jenny, si avvicinò all'orecchio dell'amico per poi urlare un "Vado a fumarmi una sigaretta, torno subito."
Uscì dalla porta che dava sulla terrazza togliendosi i tacchi e appoggiando entrambe le mani sulla fredda ringhiera nera.
Prese una sigaretta portandosela alle labbra per poi prendere l'accendino.
"Accenditi, cazzo, accenditi!"- Sbottò girando più volte la rotellina.
"Faccio io."- Una piccola fiamma spuntò davanti al suo viso accendendo finalmente la sigaretta.
Si girò voltando le spalle alla ringhiera trovandosi faccia a faccia con l'ultima persona che avrebbe voluto vedere.
Zayn la fissò per un breve attimo distogliendo successivamente lo sguardo e portandosi, anche lui, una sigaretta alle labbra.
"Non credevo che una come te fumasse."-Ammise dopo aver fatto un tiro e rompendo così quel silenzio che si era creato.
"Una come me? E sentiamo che tipo sarei io?"- Sbottò la rossa buttando fuori una nuvoletta di fumo.
"Una santarellina."- Alzò le spalle fissandola.
"Non sai nulla di me."- Esclamò infilando nuovamente i tacchi.
"Forse hai ragione, ma so per certo che sei pazza di me e che non hai un grande equilibrio sui tacchi."- Zayn si passò una mano fra i capelli ghignando e continuando ad aspirare ciò che rimaneva della sua sigaretta.
Jenny capì all'istante che il moro si riferiva alla volta in cui le aveva risparmiato un bella caduta.
"Tanto per mettere in chiaro le cose"- La rossa chiuse gli occhi respirando a lungo e poi si girò di botto- "Per me non sei più niente. Non sei tu il ragazzo che aspettavo con ansia di rincontrare un giorno. Quel Zayn non esiste. Andiamo avanti facendo finta che non sia successo niente."- Lo guardò fisso negli occhi, per poi buttare la sigaretta a terra e spegnerla con un piede dirigendosi successivamente dentro.
Uno stronzo, ecco cos'era. Uno stupido ed irritatante stronzo.
Quanto avrebbe voluto stampargli una schiaffo in piena guancia.
Ancora tesa e nervosa si avvicinò a Liam che notandola le rivolse un bellissimo sorriso che cercò di ricambiare al meglio.
"Dove sei stata?"- Le chiese cingendole con un braccio il fianco destro.
"Fuori a fumare una sigaretta."- Jenny notò lo sguardo di rimprovero che l'amico le stava rivolgendo.
"Non dirmi niente, so che non sei d'accordo ma non posso farci nulla."- Continuò alzando gli occhi al cielo per poi prendere una birra e iniziare a sorseggiarla.
"Finalmente vi ho trovati, andiamo a ballare!"- Prima che i due potessero rispondere si trovarono in mezzo alla pista a ballare con Rose, Louis, Harry e Niall.
Liam le cingeva i fianchi ed insieme ondeggiavano segendo la musica. Ad un tratto però la musica cambiò e le note di una canzone che conosceva fin troppo bene si dispersero nell'aria, mentre quasi la metà dei ragazzi si allontanava dalla pista rifiutandosi di ballare con la propria ragazza una canzone del genere.
Tutti, compresa Jenny, stavano tornando al solito divanetto quando una mano le bloccò il polso facendola girare di scatto.
"Che diavolo ti prende? Sei diventato imbecille?”-  Zayn non aveva risposto ma l’aveva attirata a sé con forza facendo aderire i loro corpi. Aveva per caso intenzione di ballare? Era ammattito?
Era tutto assurdo, surreale.
Il suo corpo, i loro corpi stavano ballando uno dei balli più sensuali com’era il tango… con passione e trasporto. Era come se facessero l’amore in quella pista. Ma gli sguardi che si rivolgevano erano taglienti e pieni di rabbia.
Mi spieghi che stai facendo?”- Gli disse la rossa lasciandosi prendere la coscia dalle mani forti di Zayn che stringevano forse con troppo vigore.
Facciamo una scommessa."- Continuò lui ignorando la domanda di Jenny. Ma  non le aveva dato il tempo di rispondere che l’aveva staccata da se facendola roteare lontano da lui per poi riavvicinarla e stringerla ancora più forte.
"Cosa? Non se ne parla."- Aveva risposto lei continuando quel ballo di "calci" e sguardi di fuoco.
"Il primo che si innamora perde."- Le sussurrò sulle labbra facendo scorrere una mano sulla fredda schiena scoperta della rossa e abbassandosi su di lei in un caschè.
Le note del 'El tango de Roxanne' cominciarono a svanire e in contemporanea partirono fischi ed applausi da parte dei presenti.
I due rimasero in quella posizione per qualche secondo continuando a guardarsi intensamente, fin quando Zayn non sollevò il busto della ragazza e, dopo averle lanciato un ultima occhiata di fuoco, uscì sotto lo sguardo di tutti e soprattutto sotto quello stupito di Jenny.




 

*Rob's Corner*

Salve bellezze, ecco qui un nuovo capitolo appena "sfornato"!
Spero che la scena del tango fra Jenny e Zayn possa rendere un pò l'idea di come la immaginavo io:)
Fatemi sapere, aspetto con ansia i vostri pensieri

-Rò xx


  
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