Storie originali > Giallo
Segui la storia  |       
Autore: ButnowIamfeelinggood    18/07/2012    4 recensioni
Un crimine da risolvere, un uomo spietato da rinchiudere. Enea riuscirà a scoprire l'identità dell'assassino di molti suoi cari? E in più, odierà il suo colore preferito, ovvero il rosso?
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Create your own banner at mybannermaker.com!


Dedico questo capitolo a SoRomantic, mia cara amica e autrice del banner della storia.


Nel sonno cerco il corpo di Clara, immaginandolo ancora accanto a me, ma noto che il suo posto è stato preso da un semplice post-it giallo, il quale mi comunica la solita notizia: non torna a pranzo.
Decido di chiamare Roberto: la notte per lo più insonne, trascorsa a rievocare immagini passate che, molto probabilmente, non ritorneranno, mi ha turbato e ho bisogno di qualche persona a me cara che mi stia vicino.

Lui, però, mi precede: ricevo un suo messaggio in cui mi dice di andare da lui per fare ricerche sul caso.

Dopo essermi preparato, mi dirigo verso casa sua.

Abita in pieno centro, il suo appartamento si affaccia su piazza San Marco: è stato suo nonno a comprarglielo, diceva che puoi conoscere usi e costumi di una città solo nel luogo più visitato. 

Busso alla porta e mi apre con la sua solita sigaretta tra le dita, inspira il tabacco e, con la voce scura a causa del fumo, mi saluta, sorridendomi.

Il suo sorriso mi tranquillizza: è stato proprio grazie a questo che siamo diventati amici, eravamo alle elementari ed io ero solo, appena arrivato dopo essermi trasferito dalla mia cara e amata Sicilia.
Mi fece sedere accanto a lui, presentandosi in modo euforico e rivelandosi fin da subito sempre allegro.
 
“Ciao, tu come ti chiami? Io sono Roberto e tutti dicono che sono una peste: ma io in realtà sono buono, voglio solo che le persone non siano tristi..”
“Ciao, io sono Enea, grazie per averti fatto sedere con te!”
“Di niente! Ti va se poi giochiamo insieme durante la ricreazione? Ho una palla bellissima!”
“Certo”, risposi di buon umore.
 
Mi dà una pacca sulle spalle e mi fa notare alla realtà, rilevando che per ora mi estraneo molto facilmente.
Dopo esserci seduti intorno al grande tavolo di legno posto nel centro della sala, mi presenta il foglio contenente i nomi dei venticinque assassinati.

Tutti sono stati uccisi allo stesso e identico modo, alla stessa ora della giornata, nella stessa stanza.
Se non fosse per il volto che, ovviamente, cambia, sembrerebbe che qualcuno avesse fatto delle fotocopie.

Si notano anche i segni del passaggio della polizia: nello sfondo si trova una piccola striscia di carta per distanziare ogni singola cucina dal salone, o qualsiasi altra stanza adiacente.
I miei occhi si focalizzano sul corpo di ogni vittima.

Il sangue ricopre ogni capo d’abbigliamento, ogni singolo tavolo imbandito per la cena, ogni parte del luogo dell’assassinio.

Guardo tutto con attenzione: la testa, i vari cassetti, le varie pentole e padelle poste sul fuoco...

Un dettaglio.

Un semplice e minuscolo dettaglio.

Noto un numero, accanto ad ogni corpo, scritto con il sangue.

Cambia cronologicamente.

Tutte le uccisioni sono collegate tra loro, uno stesso assassino per venticinque persone diverse, tutte a me conosciute e alcune anche molto care.

Voglio vendetta.

Ora, subito.




Cari lettori,
anzitutto ringrazio tutti coloro che mi seguono appassionatamente e mi scuso con tutti per aver aggiornato così tardi. Vi do una spiacevole notizia (quanto meno, per voi!): dovrete aspettare un mesetto circa per il prossimo capitolo. Il motivo? Vado in California, il sogno di una vita... Volevo anche dirvi che ho iniziato un contest, passate se vi va (http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10301198)! Ho pubblicato il banner della storia, in cui si vede come io immagino Enea... ditemi la vostra!
A presto, 
ButnowIamfeelinggood.
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Giallo / Vai alla pagina dell'autore: ButnowIamfeelinggood