…eccomi,
alla fine sembra che voi siate riusciti a
cambiarmi, a modellarmi a vostro piacimento come si farebbe con una statua di
terracotta…
…le statue non piangono…
Non sono io, per quanto il mio nome sia rimasto immutato…ma in fondo non è il nome a determinare come una
persona sia, ma nel mio caso purtroppo è stato così. Io sono un nome…
…i nomi non piangono…
Parlo, e le mie parole sono fumo
che confonde le menti di chi mi ascolta, inebriando e stordendo tanto che messa
a confronto con me
In me parla mio padre…
…Lucius Malfoy non piange…
Combatto senza mai lasciarmi colpire, fuggo agile e
veloce, tanto che non riusciranno mai a prendermi. In me combatte e corre con
agilità mia madre…
…Narcissa Black Malfoy non
piange…
Rido forte, sguaiatamente, senza divertimento ogni
volta che gli Auror fanno un buco nell’acqua.
In me ride mia zia…
…Bellatrix Black Lestrange
non piange…
Uccido.
Pronuncio due semplici parole senza rimorsi, si deve
pur morire prima o poi, che importa come?
So essere terribilmente freddo
mentre grido la formula dell’anatema che uccide; occhi di ghiaccio, il
braccio non trema e la voce è ferma.
Se Silente fosse ancora vivo potrei fargli capire che
si sbagliava gridandogli “Io so uccidere!”…ma forse
non è vero…
In me uccide il mio padrino…
…Severus Piton non piange…
Io piango, perché a differenza di ciò che sembra non
sono né Lucius, né Narcissa, né Bellatrix né Severus…
Chi sono?
Oggi piove, ho visto una goccia di pioggia scivolare lungo
un muro, lenta, come se si trascinasse…
È stato in quel momento che ho capito chi sono
veramente, e non importa che ciò che faccio non mi rappresenti, non mi importa cosa ne pensino gli altri.
Fin da quando sono nato, il mondo nella persona di mio
padre e delle altre persone che mi circondavano ha soffocato il mio vero “io”,
lo ha nascosto accuratamente…ma sono riuscito a
scovare il nascondiglio segreto e a riprendermelo…
Non mi interessa nulla di ciò
che accadrà, ormai so chi è veramente Draco, solo
questo ha importanza. Finalmente conosco la mia vera identità e nonostante le
apparenze non la abbandonerò mai.
Io sono la lacrima che scivola sul muro della vostra
finzione facendo scivolare la maschera, rivelando il vero volto di
Draco Malfoy.
Scritta in classe durante un’ora
buca, fatemi sapere che ne pensate, grazie mille a tutti.
BAX,,,
Dada.