MARTINA: ' Ti odio Niall ' sono state le ultime parole che ho pronunciato prima di partire, di sparire. Io una ragazza di 16 anni rimasta orfana da circa un mese scappavo da mio fratello Niall e da Londra. Questa volta Niall aveva superato il mio limite di sopportazione e di sofferenza. La sera prima della mia partenza improvvisa Niall era uscito come so solito on Carl e Luke. Io ero sempre un po' preoccupata visto che da quando mamma e papà erano morti combinava stupidaggini su stupidaggini. Erano le 4.30 del mattino quando squillò il telefono. Convinta che avrebbe risposto Niall aspettai. Ma non rispose così mi precipitai al telefono. Era l'ospedale Niall aveva avuto un grave incidente e non aveva ancora ripreso conoscenza. Mi vestii velocemente e con il mio sooter mi diressi verso il Great Ormond Street Hospital. Entrai nella hall in fretta e furia, chiesi informazioni e mi precipitati al terzo piano stanza 302. Ero davnti alla porta quando notai che le tendine del vetro erano leggermente aperte. Sbirciai furtivamente , lo vidi era li su quel lettino di ospedale. Il mio fratello a cui tenevo davvero tanto, non batteva ciglio. Non ebbi il coraggio di entrare. Mi lasciai cadere per terra e cominciai a piangere. ' Non posso perdere anche lui..Non voglio ! ' dissi. Mi addormentai. Una dolce voce mi svegliò. Era lui era Niall e sopratutto era salvo! Lo abbracciai forte senza neanche farlo respirare..poi lo mollai e mi fece spiegare l'accaduto. Lui e i suoi amici usciti dal pub in centro erano un po' ubriachi sopratutto Carl che si era messo anche alla guida. Poi si scontrati con un camion e Carl e Luke non ce l'avevano fatta. Ero spaventata , il pensiero di averlo potuto perdere mi logorava. Ero furiosa sapeva che mi feriva ma continuava a prenderla leggermente. Così pronunciai quelle maledette parole: ' Ti odio Niall' Tornai a casa presi una borsa la riempii di vestiti..poi presi i miei risparmi. Scrissi un messaggio a Niall e lascai il cellulare a casa. Poi con il mio scooter andai all'areoporto. E si avevo intanzione di andare via, lontrano dalla mia vita e da mio fratello. Ero triste della mia scelta ma dovevo farlo . NIALL: Sapevo bene che mia sorella soffriva per tutto quello che combinavo. In questo ultimo mese per di più continuavo a fare cretinate. Questa era la peggiore. Potevo restarci secco. Lei ogni volta si assicurava di non combinare nulla ma ogni volta tradivo la sua fiducia. Per esempio anche qualche giorno prima mi aveva trovato fuori dalla porta mezzo ubriaco e mezzo addormentato. Mi aveva preso e mi aveva aiutato ad arrivar al divano poi si era inginocchiata a me appoggiando la testa sul mio petto. Aveva iniziato a sussurrarmi qualcosa. Inizialmente non capivo poi però iniziai a capire: 'Niall basta .. ho bisogno di te. Mi fai preoccupare smettila..' Ero rimasto scioccato..non pensavo soffrisse così tanto. Mi scese una lacrima. E anche dopo quello che mi avvo detto io l'avevo ferita. Mentre raccoglievo le mie cose dalla stanza dell'ospedale mi arrivò un messaggio. Era Martina:' Ciao Niall io vado via non mi cercare, mi dispiace tanto ma non ce la faccio..ho paura. Ti voglio bene..' provai a chiamarla fini a quando arrivato a casa capii che non aveva portato con se il cellulare. Mi scese una lacrima, io e Martina avevamo un legame davvero forte. Mi sentivo morire.. Ehi ragazze siate comprensive è la mia prima FF..PRESTO SARà PIENA DI INTRECCI E TANTO LOVE!! bHE proseguite è il mio consiglio! xx