Primo
spin-off di Eating
Out.
Tutta
per Nodosenoatriale,
perché sì. :'D
There's nothing here, but what's here's mine.
{Eating Out.}
Zayn
affonda il naso tra i capelli sottili sulla nuca del suo ragazzo,
inspirandone il profumo a pieni polmoni, e sorride quando Niall si
scosta, ancora addormentato, perché gli dà
fastidio la sensazione
di avere un respiro estraneo addosso.
Avvolge
i suoi fianchi con le braccia, non senza difficoltà, per
stringerselo addosso, la sua schiena nuda contro il proprio petto
altrettanto scoperto, e posa baci leggeri e delicati sulle sue
spalle, cercando di svegliarlo nel modo più dolce possibile;
adora
poter regalare quelle tenerezze alle persone a cui tiene davvero,
è
una cosa che l'ha sempre fatto sentire in qualche modo importante.
Gli altri ragazzi con cui è stato non sembravano apprezzarle
particolarmente, e forse è proprio per questo che
è convinto di
amare Niall più di quanto abbia mai amato altri, prima,
perché
l'irlandese accetta qualsiasi cosa di lui, dai suoi silenzi ai suoi
lunghi sguardi adoranti, dalla foga che mette nel sesso alla dolcezza
delle carezze che gli regala ogni volta che può.
Queste
riflessioni, mentre Niall mugugna appena nel sonno, lo portano a
pensare a Harry, all'amico che è sempre stato pronto ad
abbracciarlo, a baciarlo, a coccolarlo e a sopportarlo, ma che si
è
allontanato così tanto da lui negli ultimi due mesi che
sembra
impossibile che quei ricordi così dolci che ha di lui siano
reali e
non frutto della sua fantasia. Sapeva che il loro rapporto non
sarebbe più stato lo stesso, che sarebbe stato difficile, se
non
impossibile, tornare quelli di prima, ma ha sempre sperato, nel suo
cuore, che le cose potessero aggiustarsi il più in fretta
possibile.
Harry
gli manca, gli mancano le loro lunghe chiacchierate notturne sdraiati
nel suo letto, o sul divano, o sul prato a guardare le stelle e
ridere insieme per le cazzate che uscivano dalle loro bocche.
È
tutto più grigio adesso, e nemmeno la presenza costante e
luminosa
di Niall, nella sua vita, sembra avere il potere di farlo sentire
meno nudo, meno triste, meno abbandonato.
Niall
non è Harry, Harry non è Niall, e ha bisogno di
entrambi per
sentirsi di nuovo completo.
Rivuole
indietro il suo migliore amico, con tutto ciò che questo
può
comportare.
Quando
lo vede ridere con Louis, abbracciarlo o baciarlo, Zayn sente una
fitta di dolorosa gelosia squarciargli lo stomaco; è felice
per lui,
perché è sempre stato sicuro che quei due fossero
perfetti per
stare insieme, ma non riesce a trattenersi dal pensare che lo
rivuole, che Harry dovrebbe essere suo e di nessun altro, e subito si
sente uno schifoso egoista, perché non ha nessun diritto di
volerlo
per sé, perché non lo merita e sa bene che
l'unico che può
renderlo davvero felice è Louis.
Ama
Harry, lo ama come se fosse suo fratello, e ha il terrore che possa
essere ferito ancora; ma poi si ricorda del suo volto rigato di
lacrime, dei singhiozzi dietro la porta della sua camera quando ha
scoperto il suo tradimento, e si sente annichilire perché
è stato
proprio lui, più di tutti gli altri, a fargli del male;
accettando
di cenare con Louis, costringendolo a trovare sollievo tra le gambe
di un ragazzo appena conosciuto, infrangendo la loro promessa.
Niall
mormora il suo nome, aprendo lentamente le palpebre per la luce che
filtra fastidiosa dalle imposte, e appoggia una mano sulle sue
braccia che ancora gli cingono la vita; il suo tocco e la sua voce,
come al solito, gli fanno accantonare tutto i pensieri che gli
affollano la mente.
Torna
a sorridere, baciandogli un'altra volta la spalla sinistra.
–
Buongiorno,
– sussurra, prima che il ragazzo si volti nel suo abbraccio e
lo
baci sulle labbra. Ed è bello, bellissimo, poter assaporare
la bocca
di Niall, anche quando è appena sveglio: è la
medicina migliore
alla malinconia che lo avvolge ogni volta che pensa al suo rapporto
raffreddato con Harry.