'My heart is sinking as I’m lifting up above the clouds away from you and I can’t believe I’m leaving  oh, I don’t kno-kno-know what I’m gonna do'- le parole di quella canzone rimbombavano nella mia mente dolorante dal troppo piangere,e anche quest'estate era finita,nuove amicizie da lasciare e per fino nuove cotte da lasciare.
Ero in aereoporto in attesa che arrivasse il mio volo per Milano dove mi aspettava la mia famiglia ansiosa di vedermi dopo tre mesi passati a Londra in un villaggio.
Le lacrime mi ofuscavano la vista,il mal di testa mi faceva talmente male che avrei voluto staccarmi la testa e lanciarla a fanculo;era il 15 luglio;faceva un caldo tremendo e in aereoporto ,ovviamente,l'impianto di climatizzazione non funzionava e in più si sentiva un piacevole odore di sudore,era una perfetta giornata di merda.
Non la smettevo di piangere,ripensavo ai tre meravigliosi mesi passati in compagnia di Sunny,una ragazza di due anni più grande di me molto simpatica e con un gran senso dell'umorismo,rossa con le lentiggini e occhi verdi;Bob il ragazzo un pò in sovrappeso,sensibile che il resto del villaggio chiamava 'gay' solo per il suo animo gentile e tranquillo cosa che i maschi della sua stessa età non avevano ,ne era d'esempio Harry ragazzo riccio con occhi verdi profondissimi fisico apparentemente 'scolpito' dagli dei,abbastanza fissato con il sesso,il ragazzo per cui molte ragazze vanno pazze,e di quelle 'molte' purtroppo facevo e faccio parte anche io.

'Allora,ci si vede,ciao ragazzi'-dico staccandomi dall'abbraccio di Sunny per entrare nel taxi,lui era in piscina a volte mi 'degnava' di qualche sguardo,ma poi tornava a 'giocare' con Sarah la troietta bionda del villaggio,disposta a darla anche al primo barbone che passa per la strada. Il taxi partì lentamente,i ragazzi mi salutavano con un cenno di mano,Sunny piangeva e Bob la consolava,sembrava una di quelle scene in cui il protagonista parte per la guerra e la moglie è disperata;rimasi a guardarli fin quando ,ormai troppo piccoli,non riuscì più a vederli per la distanza,la cosa che mi fece più male fu che quello stronzo di Harry,non mi salutò bo almeno un:'ciao brutta stronza sono contento che te ne vai' neanche un misero ciao,ci rimasi molto male,dopo tutto era grazie a Sarah se tutto quello che 'avevamo' costruito io e harry (la nostra amicizia/amore) era svanito,da quando quella brutta,okay mi trattengo,aveva messo piede nel villaggio,harry non mi considerava.'-le lacrime scesero più frequenti al solo pensiero di harry e di sarah di come harry non mi avesse neanche salutata.

'I passeggeri per il volo londra-Milano sono pregati prepararsi per l'imbarco' bella merda,è arrivato il volo,okay respira Susan,li rivedra ma sopratutto lo rivedrai.. ma chi cazzo voglio prendere in giro non lo rivedrò manco per miracolo di dio,vorrei tanto essere in una di quelle fottutissime fiabe in cui tutti campano felici e contenti,in cui il principe fa di tutto per salvare la sua amata.

Presi la mia valigia e mi recai al posto per l'imbarco,un tizio prese la mia valigia,poi attraverso un ponte salì sull'aereo mi sedetti di fianco a una vecchietta dall'aria simpatica che ricamava un pigiama per il suo gatto -così poi mi disse lei-

'ohw,ma guarda quel bel giovanotto che sta correndo sulla pista in cerca ,forse della sua amata?'-esclamò all'improvviso la vecchetta,non le diedi troppo ascolto

'che bei capelli ricci che ha,e gli occhi'-osservava meravigliata la vecchietta.Capelli ricci e occhi verdi,mi portavano a pensare a lui:ad harry,così incuriosita sbirciai dal finestrino della vecchietta e appena vidi chi fosse veramente,il ragazzo riccio,spiaccicai completamente la mia faccia contro il finestrino.

'cazzo quello è harry'-dissi staccando le cinture e correndo per il corridoio dell'aereo

'signorina dove crede di andare?'mi chiese un'hostess un po' scazzata,all'entrata/uscita dell'aereo,la spinsi per farmi spazio scesi di corsa le scale e mi buttai tra le braccia di harry.

'susan,non sai quanto ti ho cercata!'-disse stringendomi forte a sé

'harry,ma cosa ci fai qua?'-

'sono qua per sarah sai anche lei,ma mongola sono qua per te no?'-si staccò dall'abbraccio e mi prese le mani i suoi occhi verdi guardavano i miei marroni scuri tendenti al nero.Mi girai verso la vecchietta,che aveva assistito a tutta la scena,mi fece l'occhiolino,mi rigirai verso harry,mi fissava le labbra pian paino si avvicinò fin quando le sue labbra soffici al sapore di fragola si unirono alle mie in un dolce bacio.

Ti amo harry-furono le uniche parole che mi uscirono.

Babessss

Eccomi con la mia prima OS,l'ho scritta intanto che sentivo baby di ccciustin,vabbè fa schifo,lo so ma capitemi,l'ho scritta a mezzanotte e mezza lol,vabbè rencesite

ccciao belle x