1. Anything will go wrong if we stay together
Niente andrà storto se stiamo insieme. 

Harry Styles.

Ma perché sono così? Perdo il controllo. 

Non so stare solo. 

Ho bisogno di... di.... Cazzo! 

È così difficile ammetterlo?

Perfetto! 

Non riesco ad ammettere che lo amo neanche a me stesso. 

Ho bisogno di Louis, ecco di chi ho bisogno.

Lui riesce a farmi uscire dalla solitudine e dal buco nero che sarebbe la mia pietosa vita. 

Louis se dovesse essere un colore sarebbe rosso, come la passione.

Sarebbe giallo come il sole, verde come la gelosia, blu come la notte.

Louis è un arcobaleno dove manca il bianco, da sempre considerato colore neutro.

Ma adesso lui non c'è, e quello che mi rimane è solo del bianco che mi circonda, vuoto.

Ma io in compenso ho un iPod. 

Non è come Lou, ma è comunque un turbinio di colori.

Nei giorni vuoti come questo, solo la colonna sonora giusta può salvarti.

Ti sbatti due auricolari nelle orecchie ed entri in un altra dimensione. 

Entri nell'emozione del colore giusto.

Così non resto solo.

Non è che io mi annoi, avrei una miriade di cose da  fare, ma poi non riesco a iniziarne una che sia una. 

Tanto non interessa a nessuno, mi dico, Styles ma chi cazzo te lo fa fare, goditi quello che hai.

Ora come ora quello che vorrei è soltanto una persona, ma quella persona non c'è.

Quella persona è innamorata di qualcun'altro, quella persona non mi ama.

Ed ecco che ritorna la tristezza.

Il telefono squilla. 

Adesso la vita sta piano piano riprendendo colore.

“Hazza!”

“Ciao Zayn.” 

“Che hai amico?!”

“Louis….”  

A Zayn lo posso dire, lui mi capisce è l'unico a sapere, e anche lui sa cosa vuole dire sentirsi solo.

“Non ci devi pensare…. Dai, vieni da me, che andiamo a farci una passeggiata, parliamo un po, e la tristezza sparisce.” 

“Va bene, tra 10 minuti sono da te.”

“Ti aspetto.”

Se non ci fosse Zayn..... Quel ragazzo può sembrare apatico, asociale e senza sentimenti, ma invece è una delle persone più sensibili sulla faccia della terra.

Prendo l'iPod, mi sbatto le cuffie nelle orecchie, e premo play, che canzone non mi interessa, sono in casuale.

Esco di casa, e sento che piano piano la solitudine ritorna. 

Abitare a Londra, città più piovosa e grigia del mondo non aiuta affatto.

Inizia come da copione una pioggerella, che però non fa altro che inumidirmi i capelli.

Arrivo a casa di Zayn, che la pioggerella oramai ha smesso di cadere. 

Sorrido. 

È come se anche il cielo volesse fare finire la mia tristezza. 

Il sole sta facendo piano piano capolino dietro nuvole grigie. Si, è definitivo, tutto sta scomparendo.

“Ho letto su internet, che qualcuno non mi ricordo chi, dice che i sogni che facciamo o che abbiamo dipendono dalla reincarnazione, cioè da chi siamo stati nella vita passata.” mi dice Zayn sorridente mentre si chiude la porta di casa alle spalle.

“Oh oh! Siamo poetici oggi eh!”

“Non la trovi una cosa interessante?! Per esempio io forse nella vita passata sono stato un insegnante, un filosofo... un calciatore.... forse un gelsomino...” 

“Si! Ma lo sai che quello che stai dicendo non ha senso Zayn vero?!” 

“Tu nella vita passata sei stato una zitella incallita gossippara e stronza pure.” 

“Come sei gentile! Ma lo sai che adesso che mi ci fai pensare forse tu nella vita passata sei stato un donnaiolo, è per questo che in questa vita nessuno ti caga.” 

“Hahaha. Simpatico. Non è che nessuno mi caga è che sto cercando la donna o uomo giusto/a”

“Oh oh oh! Attenzione attenzione, Zayn! Stai forse facendo coming out?!”

“Oh ma stai buono! Sto solo dicendo che forse potrei innamorarmi anche di un uomo, chi lo sa. Nella vita può succedere di tutto.”

“Si si, dillo come ti pare ma io la vedo come una dichiarazione.”

“Cambiamo discorso?! Eh che ne dici?” 

“Sei in imbarazzo Malik. Ma come vuoi, sei il mio migliore amico, farò finta di cancellare questa parte di discorso.” 

“Quella sensazione… C'è ancora?”

“No, quando ci sei tu va via.” 

Gli sorrido, voglio un gran bene a sto pezzo di coglione.

“Mi fa piacere.” 

Mi sorride anche lui, capisco che mi vuole bene. 

Poi improvvisamente mi viene in mente una cosa, Louis è il vino. Rido.

“Che ti ridi adesso?”

“Ho ripensato al tuo discorso di prima, quello sulla reincarnazione. Beh, mi è venuto in mente Lou.”

“E a cosa lo hai associato di grazia?”

“Pensavo che deve essere stato una stella nella vita passata. Si perché le stelle hanno una luminosità accecante intorno, le vedi da milioni di anni luce lontani da te. Oppure potrebbe essere stato vino.”

“Vino? Tu associ Lou, a del vino?” 

“Si, il vino è rosso, il vino ti ubriaca. Lui ubriaca me.”

“E tu? Cosa sei tu?” 

“Io? Oh, io non sono niente, io sono solo Harry, quello che fa il figo e lo scemo davanti a tutti, ma che in realtà è un povero sfigato, fragile come un vaso di cristallo, sensibile come una donna isterica durante il primo giorno di ciclo, e sommariamente abbastanza depresso. Questo è Harry Styles.”

“Hahahaha. Direi anche che sei insicuro come non so che cosa.”

“Giusto. Altro punto in mio sfavore. Ogni tanto mi chiedo, che cosa ci trovate voi ragazzi in me. A volte mi illudo che qualcuno si possa innamorare di me, ma poi ripensandoci chi si vorrebbe accalappiare uno così?”

“Oh! Harry, vuoi una sberla subito o la preferisci tra un po? Insomma guardati!” 

Zayn si ferma e mi blocca di fronte a lui. Le sue mani sono strette attorno alle mie  braccia. 

Ha una presa ferrea, non mi vuole lasciare andare. 

“Cosa Zayn?!” 

“Sei meraviglioso, sei intelligente, simpatico, dolce, capace, combattivo, forte e coraggioso.”

“Non....non è vero.....” 

Sento gli occhi pizzicarmi, distolgo lo sguardo dal suo, non posso affrontare i suoi occhioni marroni che mi fissano, scoppierei, altro che coraggioso.

“Harry, la devi smettere di darti contro, non puoi sempre pensare di essere il peggio di tutti. Tu sei il meglio Harry.”

Le lacrime che mi offuscavano la vista piano piano scendono, sento il suo sguardo su di me.

“Coraggioso eh? Forte? Ma guardami Zayn. Sono peggio di una femminuccia. Un uomo non dovrebbe piangere per così poco. Sono una merda.”

“Ma tu Harry non sei un uomo. Almeno non vero e proprio, tu sei una checca!”

Rido. Zayn mi fa sempre ridere.

“Ecco, adesso si che il mio umore è salito. Grazie.”

“E di che? Sono qui apposta per te!” 

“Abbracciami”

“Ok cucciolo.” 

“ Non chiamarmi così!”

“Scusa!” 

Lo sento avvolgere le sue braccia attorno al mio corpo. 

“Ti voglio bene Zayn.”

“Si....... Anche io....” 

“Possiamo tornare a casa adesso oppure vuoi farmi fare la figura del gaio rimanendomi appiccicato come una cozza per tutto il giorno?!” 

“Zayn, tanto non ti caga nessuno!”

“Styles! A casa! Subito!”

“Quanto sei scemo truzzetto mio!”

“Io non sono truzzo!”

“Se io sono una checca allora tu sei un BiMbOòòò PaxXxòòO!!!111!!!!111111!!”

“Va bene super checca.”

“Vuoi ascoltare un po di ritmo minimale? Hahahahaha!”

“Adesso mi hai rotto le palle! Aspetta! Andiamo in discoteca a rimorchiare ragazze!Anzi no! Andiamo in palestra! Oh no è vero! Ti romperesti un unghia, e poi tutto quel sudore! No no. Non son cose adatte a delle ragazzine come te. E poi rischieresti di svenire vedendo tutti quei ragazzoni sudati e a torso nudo, palestrati.”

“Ricordami di venire in palestra con te un giorno di questi”

“Ehm. No. Non voglio che mi prendano in giro chiedendomi dove ho beccato quella ragazzina isterica in piena fase ormonale.”

“Andiamo a casa va'”

“Posso rimanere a casa da te? Ci prendiamo una pizza e guardiamo un film, poi dormo da te. Chiamo anche gli altri. Non mi va di stare da solo. Sai ho paura.”

“Hahaha. Sfotti pure. Hai avuto una grande idea, e ti sei salvato la serata se no ti avrei tenuto al telefono fino alle dieci e poi alle due mi sarei presentato a casa tua in lacrime, 'la solitudine è tornata' ” 

Mi feci il verso da solo, tanto andava così quasi due volte al mese, nei miei giorni di depressione.

“Mi stavo chiedendo, perché due volte al mese hai 'sti momenti? È tipo un equivalente gay delle mestruazioni?”

“Si credo di si.”

“Oh povera stella!” mi scompiglia affettuosamente i capelli e mi sorride.

“Dai chiama gli altri scemo!”

“Con calma. Stai polleggiato Styles.”



Sciao Beeeli!
Questa storia sarà scritta a quattro mani, due menti e due anime. (??)
I POV saranno indicati all'inizio di ogni capitolo, come precedentemente svolto.
Nei primi capitoli vi faremo conoscere per bene la figura di Harry, in seguito ci saranno capitoli che, invece, spiegheranno la figura ed i pensieri di Zayn.
Quando il ritmo sarà aumentato, pubblicheremo capitoli in cui saranno presenti sia i POV di Zayn (scritti da __unfaithful) che i POV di Harry (scritti da Astrid_Drugs).
Dato il periodo di vacanze, pur essendo in parti diverse dell'Italia, cercheremo comunque di pubblicare almeno un capitolo alla settimana. Di Lunedì o di Venerdì.

AVVISO! La storia è una ZARRY, perciò non fatevi strane idee Larry, perchè, si,  Zayn è la puttanella di Styles. ù.ù


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Un bacio, xoxo
Giù&Juh ** §