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Autore: HeartAttack    20/07/2012    1 recensioni
Louis sarà davvero il ragazzo che Sara pensa che sia? O il suo bel faccino nasconde in verità un ragazzo stronzo che usa solo le persone?
Se leggerete lo scoprirete :)
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L’APPARENZA INGANNA
 
 
Mi piace. Cazzo dico? Sono completamente pazza di lui. Lui con quel sorriso amichevole, forse fin troppo, quegli occhi azzurri come il mare dove io spero di tuffarmi prima o poi, quel suo fisico palestrato e poi quel suo culo così maledettamente eccitante e perfetto, da fare invidia a qualsiasi donna sulla terra. Era perfetto in qualsiasi cosa, a scuola, negli sport e io ero una semplice ragazza che odiava la scuola, più precisamente i compagni e il doversi alzare presto la mattina, non ero decisamente una gran gnocca, si dai ero accettabile ma mai ai suoi livelli. Avevo dei lunghi capelli castani e ricci, che qualche volta lisciavo, ma praticamente mi stavano si è no 2 minuti visto che a Londra piove sempre, occhi marroni che con il sole si schiarivano e di fisico bè non ero niente di che. Un bel giorno ero in mensa, come sempre, con i miei migliori amici Harry, Zayn, Liam, Niall ed Elisa a parlottare del più e del meno quando entrò quel grandissimo pezzo di gnocco di Louis. Basta i miei amici mi avevano completamente persa appena lo vidi. Rimasi a fissarlo incessantemente anche quando passò accanto al nostro tavolo con la sua solita grazia. Mi sorrise. Un secondo? Mi ha sorriso? No non può essere vero, mi sarò sicuramente sbagliata. Il solito Harry coglione mi risveglia dai miei pensieri che stavano diventando sempre meno casti.
-Saraaaa! Tra poco inizi a sbavare se non gli togli gli occhi di dosso ahahha, comunque la tua faccia da ebete merita un dieci e lode.- scoppia a ridere e si schiaccia un cinque con Liam.
-Basta scemi! Non vedete che è innamorata? È così.. dolcina :3- Elisa che mi fa cioppi-cioppi e  che mi viene in soccorso. Naturale, succede sempre così.
-Nono che stai dicendo? Io non sono minimamente innamorata di Louis sonosemplicementeperfetto Tomlinson.- ok sto mentendo spudoratamente ma che altro posso fare per pararmi il culo? Infatti nessuno ci crede e tutti mi guardano con una faccia del tipo “-.-, tranne Zayn che è intento a smanettare con il cellulare. È strano ultimamente, vorrei sapere che cos’ha ma non riesco mai a parlarci. Vabbè me ne occuperò dopo.
-Si okok avete ragione. Sono pazza di lui contenti?.- loro si misero a ridere ma poco dopo si ammutolirono tutti contemporaneamente fissando un punto dietro di me. In un secondo mi sentii trafiggere da uno sguardo e sapevo che era il suo, me lo sentivo. Avevo paura a girarmi ma lo feci lo stesso. Lui era poco lontano dal nostro tavolo e mi guardava con una faccia.. Bo, pensierosa? Non saprei dire con certezza. Merda. Spero non abbia sentito tutto, anche se dalla faccia non si direbbe. Appena vede che lo sto guardando si gira e se ne va uscendo dalla mensa. Ok l’ho combinata grossa, anzi l’abbiamo perché sono stati gli altri 4 pirla a indurmi a dire quelle cose. Però proprio nel momento che stavo per dirgli qualcosa la campanella suonò così andammo tutti nelle rispettive classi. Le altre ore passarono velocemente, mentre io cercavo in tutti i modi di evitare Louis. Roba da nascondersi dietro il cestino dei rifiuti per intendersi. Quando finalmente uscimmo da quella prigione salutai tutti e mi avviai verso casa mettendomi a rincorrere Zayn. Arrivata da lui gli misi un braccio sulle spalle e gli diedi un bacio sulle tempie. Lui tra tutti era quello con cui avevo legato di più c’era sempre stato per me e io per lui anche nei momenti più difficili.
-Ehi Zaynuccio! Me lo dici che cos’hai? Mi sembri molto distaccato ultimamente.-
-Eh? Ahh nono niente, tranquilla. Tutto bene.- mi disse non molto convinto.
-Zayn smettila. Puoi raccontare bugie a chiunque ma non a me. Io ti conosco e so che hai qualcosa. Se non ne vuoi parlare ok ma non raccontarmi cazzate.- dissi prendendolo per un braccio facendolo fermare.
-Non ne voglio parlare va bene? Scusami ma adesso devo andare, mi stanno aspettando a casa.- e a quel punto se ne andò lasciandomi lì da sola sul marciapiede come un imbecille. Mi avviai ancora verso casa e quando fui abbastanza vicina da vedere nel giardino scorsi una figura davanti alla porta che aspettava. Cazzo. Era Louis. Louis Tomlinson era davanti alla mia porta. Ero in trappola. Cercando di riprendere a respirare regolarmente mi avviai verso l’entrata di casa mia.
-Ciao Sara.- mi disse quando fui abbastanza vicina. Appena sentii la sua voce credetti di svenire, era così melodiosa e seducente. Dio sono proprio senza speranza.
-Ciao Louis. Che ci fai qui?.- mi sorpresi del mio tono perfettamente calmo e distaccato.
-Ehm ecco, ho sentito quello che hai detto stamattina ai tuoi amici, e mi chiedevo se era davvero la verità.-
-Si.- non lo guardai nemmeno in faccia mentre glielo dicevo, avevo troppa vergogna.
-Davvero? Wow. Non pensavo di piacerti così tanto. In verità però non ero venuto qui per questo ma per chiederti di venire al ballo di sabato con me.- mi girai e lo guardai con gli occhi spalancati. Louis Tomlinson il figo più figo che esiste nell’universo sta chiedendo a me di andare al ballo con lui. È sicuramente un sogno.
-Davvero?.- gli chiesi non riuscendo ad assorbire del tutto la sua richiesta.
-Si certo perché?.- Mi chiese sorridendo.
-Bè per esempio perché tu sei bellissimo, bravissimo e io sono una semplice ragazza sfigatissima e..- non mi lasciò finire che mi baciò. Oddio. Un bacio semplicissimo a stampo ma che però riuscì a mandarmi completamente in tilt.
-Non dirlo nemmeno per scherzo. Tu non mi conosci a fondo per dire queste cose.- mi disse ad un soffio dalle mie labbra. All’inizio non capii questa affermazione ma più avanti mi accorsi di essere stata una emerita cogliona.
-Quindi verrai con me o no?.- mi chiese di nuovo.
-Ehm si certo che verrò.-
-Bene, alle otto sarò da te. Ciao Sarah.- mi diede un altro bacio e si congedò. Rimasi altri 20 minuti davanti alla porta di casa cercando di capire ciò che era veramente successo. Andrò al ballo con Louis. Un sogno che si avvera. Rientro in casa e prendo il cellulare. Ho bisogno di parlare con Elisa. Dopo un po’ che il telefono squillava e io stavo per mettere giù, finalmente risponde.
-pronto?.- disse con voce impastata.
-Sono Sara, ti disturbo forse?.-
-Ehhm nono, stavo solo facendo un pisolino post-pranzo da Nando’s con Niall.- Cavolo è vero che sarebbero usciti insieme oggi.
-Ops. Scusami. Ma.. uhm.. ecco mi chiedevo se potessi venire a casa mia. Dovrei dirti una cosa. Anzi due.-
-Okok arrivo subitissimo! Ciaooo.- e mi lascia giù il telefono. Mi siedo sul divano e penso alla conversazione con Zayn, c’è qualcosa che mi nasconde e io non lo capisco. È così frustrante. Dopo circa 2 minuti suonano al campanello.
-Eccomi! Dai raccontami tutto.- entra dalla porta e si posiziona a gambe incrociate sul divano. Tipica sua posizione da ascoltatrice (?).
-Bene iniziamo con la prima cosa. Oggi mentre tornavo a casa ho parlato con Zayn e gli ho chiesto che cosa avesse perché lo sentivo lontano ma non mi ha voluto rispondere. Ci sto malissimo perché odio vederlo triste. Voi sapete qualcosa per caso?.-
-Io no non ne so niente. Magari ha parlato con gli altri, ma ne dubito. Di solito quando ha qualcosa viene sempre da te. Comunque so che non è principalmente di questo che volevi parlarmi giusto? Te lo leggo negli occhi che è successo altro.-
-Si be ecco oggi arrivo davanti alla mia porta e c’era Louis che mi aspettava. Mi ha chiesto di andare al ballo con lui.- si mette le mani sulla bocca e comincia la lanciare gridolini isterici.
-Oddio davvero? E tu che gli hai detto?.-
-Secondo te? È ovvio che gli ho detto di si.- si mise ad urlare e mi abbracciò.
-sono così contenta per te!.-
-Avrei anche un piacere da chiederti. Il ballo è domani e siccome pensavo di non andarci non ho un vestito adatto. Che ne dici di andare a fare shopping?.-
-Ovviamente!.- così salii a prendere le chiavi e il portafoglio, prendemmo la macchina e andammo in centro. Dopo un pomeriggio intero ad aver fatto passare tutti i negozi presi un vestito lungo rosso, con una cinturina di brillanti appena sotto il seno, senza spalle e tacchi neri, mentre per Elisa un vestito blu elettrico che arrivava appena sopra il ginocchio e tacchi dello stesso colore. Quando tornammo a casa erano già le dieci di sera e io ero stravolta, andai subito nel letto e scrissi la buonanotte a Zayn come facevo sempre.
La mattina dopo mi svegliai a mezzogiorno, guardai il cellulare ma nessuna riposta da parte sua. Mi alzai e andai in cucina a preparami qualcosa. Passai tutto il pomeriggio a cazzeggiare sul divano e al computer e quando si fecero le sei iniziai a prepararmi. Mi lavai i capelli e li lasciai asciugare naturali, mi truccai molto semplicemente,  poi mi misi il vestito. Stavo finendo di prepararmi quando sentii suonare alla porta. Non poteva essere Louis erano appena le sette e mezza. Scesi le scale, aprii la porta e mi ritrovai davanti Zayn.
-Zayn che ci fai qui?.-
-Ti prego Sara. Non andare al ballo con Louis. Ti sta solo prendendo in giro.-
-Che cosa? Stai scherzando vero? È 3 giorni che non mi parli, non rispondi ai miei messaggi, mi eviti e adesso mi vieni a dire queste cose e magari ti aspetti anche che io ti creda. Senti lascia perdere e vai via.-
-No ti prego devi credermi!.- mi disse prendendomi per un braccio.
-e dimmi? Perché dovrei crederti? Illuminami.-
-perché ti amo Sara! Era questo quello che volevo dirti ma non sono mai riuscito a farlo.- rimasi esterrefatta da questa affermazione. Avevo pensato a tutto ma non a questo. Nonostante tutto la rabbia aveva preso il sopravvento sulla razionalità.
-e perché me lo vieni a dire soltanto adesso eh? Senti Zayn lasciami in pace e vattene.- gli chiusi la porta in faccia e mi accasciai sui di essa cominciando a piangere accorgendomi solo dopo che il trucco si stava completamente sbavando. Corsi di sopra e me lo rifeci. Bene ero pronta adesso. Alle otto in punto Louis arrivò e ci dirigemmo verso la scuola. Entrammo nella palestra addobbata per l’occasione e Louis andò subito a prendere da bere. Poco dopo ci buttammo in pista e cominciammo a ballare. Dopo un po’ i tacchi cominciarono a farmi male così mi accompagnò ad un tavolo e lui andò in bagno. Quella sera non avevo ancora visto i miei amici, che però non tardarono ad arrivare.
-Saraaaaa!.- mi urlò Harry nell’orecchio e mi fece sobbalzare.
-Harry ma sarai coglione? Mi hai spaventato.- lui cominciò a ridere facendomi intuire quanto alcool aveva ingerito quella sera.
-Sai che sei bellissima stasera? Cavolo se non fossi gay ti sbatterei al muro.- e dopo questa cominciai a ridere anche io insieme a lui. Poco dopo arrivarono Niall, Elisa e Liam che mi presero per un braccio e mi portarono con loro.
-Devi assolutamente vedere una cosa.- eravamo nel cortile della scuola e la scena che mi si presentò davanti mi fece cadere a pezzi. C’era Louis che si limonava tranquillamente con una biondina.
-Sei un fottutissimo bastardo!.- cominciai ad urlare e lui si girò.
-Che cazzo vuoi eh? Non l’hai capito che tu non mi piaci e che ti ho solo usata per arrivare a lei? Che ragazza ingenua che sei.- e si mise a ridere insieme a quella troia.
-Cosa?.- dissi in un sussurro e poi scappai. Iniziai a correre senza una meta. Mi aveva usata e io l’avevo lasciato fare accecata com’ero dall’amore. Aveva ragione, non lo conoscevo abbastanza ma cazzo l’ho capito troppo tardi. In quel preciso istante mi venne in mente Zayn. Lui mi aveva messo in guardia e io non l’avevo minimamente ascoltato, perché pensavo volesse solo rovinarmi la serata. Che razza di cretina sono stata. Così mi avviai velocemente verso casa sua. Arrivata davanti alla porta presi un bel respiro e bussai.
-Che ci fai qui? Pensavo non volessi vedermi più.- non gli risposi nemmeno. Mi avventai praticamente su di lui e lo baciai. Pensavo mi respingesse visto tutto quello che era successo invece non si scostò e approfondì il bacio. Poco dopo mi staccai, dovevo dargli una spiegazione.
-Mi dispiace Zayn. Avrei dovuto ascoltarti. Avevi ragione, mi ha solo usata per arrivare ad un’altra ragazza. Mi sento uno schifo per averti trattato così, ma ho capito una cosa. Che senza di te non posso stare. Ti prego perdonami Zayn.- detto questo iniziai a piangere.
-Ehi tranquilla è tutto apposto. Non ti preoccupare ci sono qui io adesso.- mi disse con dolcezza asciugandomi le lacrime.
-Z-Zayn io credo di amarti. E scusa se l’ho capito solo adesso.- si perché io ero stata davvero una cogliona a non capirlo prima. Pensavo di amare Louis ma io amavo solo la sua bellezza. Zayn non rispose e mi baciò all’inizio dolcemente poi sempre più con passione. Mi fece appoggiare alla porta e mi tirò giù la zip del vestito. In un'unica mossa ero rimasta in intimo. Mi prese in braccio e mi portò in camera sua. Mi stese sul letto e si mise tra le mie gambe, ci spogliammo velocemente e lui entrò in me con una dolcezza mai sentita prima. Le sue mani viaggiavano leggere sul mio corpo mentre mi baciava. Quando venimmo si mise accanto a me e io mi addormentai tra le sue braccia. La mattina seguente venni risvegliata dai suoi baci sulla mia spalla. Quando vide che ero sveglia si abbassò su di me e mi diede un bacio lento e dolcissimo che mi fece assaporare tutta la morbidezza delle sue labbra. Adesso ero davvero felice. Non mi importava di essere stata presa in giro, adesso avevo Zayn, e con lui niente sarebbe più potuto andare storto.
 
 
 
 
Salveeeeee! Premetto che questa OS l’ho scritta in fretta e furia e non l’ho nemmeno riletta. Spero sia di vostro gradimento! Recensite, recensite, recensite! Grazie Mille <3
  
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