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Autore: Juls_    20/07/2012    13 recensioni
I caldi raggi di sole illuminavano il viso piegato in una smorfia di disappunto di una Touko ritta in piedi con le braccia incrociate sotto il petto che osservava sconsolata la natura rigogliosa del Percorso 1.
Quella, era una splendida giornata primaverile, forse una delle più belle: i Lillipup giocavano allegri in mezzo all’erba, mentre stormi di Pidove e Tranquill sferzavano le bianche nuvole che erano alte nel cielo e l’arietta mite che si respirava portandosi con se petali rosa dei ciliegi in fiore, accarezzava le guance della neo campionessa di Isshu che, in quel giorno che per lei doveva essere allegro, non riusciva a stare tranquilla.[...]
Insomma, era pur sempre il suo diciassettesimo compleanno, proprio quel giorno i suoi adorati Pokèmon dovevano organizzare una fuga clandestina di gruppo?
[Ferriswheelshipping]
Genere: Avventura, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Videogioco
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Surprise: Happy Birthday, Touko!

 

 

I caldi raggi di sole illuminavano il viso piegato in una smorfia di disappunto di una Touko ritta in piedi con le braccia incrociate sotto il petto che osservava sconsolata la natura rigogliosa del Percorso 1.

Quella, era una splendida giornata primaverile, forse una delle più belle: i Lillipup giocavano allegri in mezzo all’erba, mentre stormi di Pidove e Tranquill sferzavano le bianche nuvole che erano alte nel cielo e l’arietta mite che si respirava portandosi con se petali rosa dei ciliegi in fiore, accarezzava le guance della neo campionessa di Isshu che, in quel giorno che per lei doveva essere allegro, non riusciva a stare tranquilla.
Accanto a lei, i suoi due fidati Tyranitar e Krokodile sorridevano felici, mentre cercavano di far rilassare la loro allenatrice, che sembrava stesse per esplodere da un momento all’altro.
Insomma, era pur sempre il suo diciassettesimo compleanno, proprio quel giorno i suoi adorati Pokèmon dovevano organizzare una fuga clandestina di gruppo?
Sbuffò sonoramente, mentre cercava di guardare fino in fondo alle fronde e i cespugli in fiore per scorgere la sua adorata squadra che sembrava volesse giocare a nascondino.
Eppure quella mattina si era svegliata con i migliori propositi del mondo, ricevendo davanti ad un’enorme torta al cioccolato preparata a regola d’arte da sua madre, Bel e Cheren, i più affettuosi auguri e soffocanti abbracci da parte dalla bionda migliore amica.
Tutto sembrava andare per il meglio, ma quando entusiasta, aveva fatto uscire i suoi Pokèmon dalle rispettive ball per farli partecipare alla “festa a sorpresa”, ci era rimasta di sasso, trovandosi davanti solo i suoi Krokodile e Tyranitar e trovando vuote le altre.
Sotto strani sorrisetti complici che i suoi amici si erano scambiati, era uscita di casa, partendo in quarta per riacchiappare i fuggitivi seguita dai Pokèmon che erano rimasti.
Cavoli, dopo che nemmeno N era presente a farle gli auguri dopo la genialata di scappare in groppa a Reshiram, almeno i suoi Pokèmon con cui aveva fatto mille peripezie, non dovevano mancare.
Dopotutto, erano loro insieme a Cheren e Bel, che stavano cercando di colmare il vuoto che quel dannato ragazzo dai capelli verdi aveva lasciato nel cuore di Touko.
La ragazza sospirò sconsolata, quasi rassegnandosi ormai, di dover passare il giorno del suo compleanno senza parte della sua squadra, quando il suo Krokodile le si era parato davanti, sorridendo felice.
Tramavano qualcosa, e quello era chiaro.
«Krok, Krokodile!»
Aveva esclamato allegro il coccodrillo di terra, facendo cenno alla sua allenatrice di seguirlo, prima di iniziare a correre verso un punto indefinito in mezzo alla fresca erbetta e spaventando i Pokèmon selvatici.
Touko aveva spalancato i suoi occhi azzurri come l’oceano, non prima di aver realizzato che il suo enorme Tyranitar l’aveva fatta delicatamente salire sulla possente schiena, facendola aggrappare al collo.
«Ma cosa…?»
L’allenatrice ormai, era in balia dei suoi Pokèmon che sembrava stessero attuando una vera e propria anarchia.
Touko aveva sussultato, sentendo che il suo Pokèmon aveva iniziato a muoversi-  o perlomeno a correre come un forsennato mentre si addentrava nella folta vegetazione seguendo Krokodile.
La ragazza a malapena riusciva a tenersi aggrappata, mentre con l’altra mano reggeva il suo inseparabile cappello rosa e bianco, mentre i battiti del suo cuore avevano raggiunto un numero troppo alto.
«Ty, rallenta immediatamente!»
Aveva esclamato lei, quasi in preda ad un attacco di panico mentre il suo Pokèmon correva determinato verso la meta che si era prefissato, ignorando bellamente la sua povera allenatrice che cercava di stabilizzare la presa.
Più i minuti passavano, e più Touko si abituava a quell’andatura veloce, sempre più convinta che i suoi Pokèmon volevano farle fare quella corsa per farla rilassare almeno un po’.
Cercò di mettersi calma: ormai aveva trovato una posizione decente sopra il suo Pokèmon e, incantata, osservava i meandri dei boschi intorno al Percorso 1, vicino a casa sua.
Sorridendo, si era abbandonata sulle spalle del suo Pokèmon, ammirando i  Cottonee danzare allegri fra le foglie che i Lilligant, roteando su di loro, facevano volteggiare in aria.
Quasi chiuse gli occhi, lasciandosi cullare dal venticello che prima quasi trovava odioso, ritrovandosi a pensare a quanto avrebbe desiderato vedere N almeno in quel giorno così importante per lei.
Ad un tratto, l’aria era improvvisamente cambiata, facendosi più fresca e assumendo un odore salmastro, mentre il rumore delle onde che si infrangevano sulla costa, aveva catturato l’attenzione di Touko, che ormai aveva le sue iridi puntate su quel mare che lei tanto adorava.
I passi di Tyranitar affondavano  senza fatica sulla sabbia quasi bianca, mentre Krokodile aveva interrotto la calma che si era creata, emettendo gioioso il suo verso.
Touko aveva sorriso, continuando a tenere fisso il suo sguardo sul mare, quasi per nulla increspato da onde.
Lo scorso anno non aveva per nulla festeggiato il suo compleanno: si ricordava benissimo che quel giorno l’aveva speso nella palestra Pokèmon di Anemone, mentre cercava di sconfiggere il suo ostinato Swanna.
Arrossii, ricordandosi d’un tratto che appena uscita dalla palestra, esausta, si era ritrovata davanti N che, come un bambino innocente e ignorando le cause opposte per le quali parteggiavano, le stava porgendo un delizioso muffin al cioccolato, sotto gli occhi sgranati e increduli della ragazza che si chiedeva come facesse a sapere che quel giorno era il suo compleanno.
Touko sospirò tristemente, facendo scivolare via quei dolorosi ricordi di un anno fa, consapevole che ormai le cose erano cambiate e che ormai non si poteva più tornare indietro.
Immersa in questi pensieri, non si era resa conto che il suo Tyranitar aveva arrestato la corsa dopo essere arrivato in una baia dove vi erano grandi scogli che separavano il paesaggio di campagna dalla spiaggia.
Touko, confusa era scesa dal suo Pokèmon, che la guardava fiero mentre, serio, le aveva fatto cenno di voltarsi.
La Campionessa , ancora non capacitandosi di cosa stava succedendo, aveva rivolto le sue iridi azzurre dietro di sé, vedendo con sua immensa gioia la sua squadra al completo capitanata dal suo starter Lucario: Braviary, Gengar, Salamence, Krokodile, a cui si era unito anche Tyranitar.
La ragazza aveva poi sussultato, accorgendosi che a fare da sfondo al tutto, c’era persino il suo drago leggendario nero, Zekrom.
Tutti i suoi alleati avevano esultato felici, quasi volessero augurare di cuore alla loro allenatrice un buon compleanno, mentre Lucario era saltato fra le sue  braccia, leccandogli le guance che erano quasi rigate da lacrime di gioia.
«Io... Io non so come ringraziarvi amici miei...»
Aveva sibilato Touko, completamente sommersa dall’affetto della sua squadra: ormai l’arrabbiatura era bella che scomparsa, quella sorpresa forse superava ogni regalo di compleanno.
«E’ stata una tua idea, eh?»
Aveva aggiunto poi, accarezzando la testolina del suo Pokèmon iniziale, mentre non la smetteva di strusciarsi contro di lei. Come non poteva farle una sorpresa per il suo compleanno?
Ad un tratto, Zekrom si era alzato in volo, emettendo il suo potente grido.
Touko aveva alzato gli occhi al cielo, incredula, e pensando che per lei le sorprese non erano ancora finite.
Il drago bianco Reshiram aveva fatto la sua comparsa in un turbine di fiamme accanto alla sua parte nera, mentre i battiti del cuore di Touko acceleravano sempre di più.
Impulsivamente, aveva puntato le iridi azzurre verso il gruppo dei suoi Pokèmon che, disposti a semicerchio, avevano mostrato l’alta figura di un ragazzo dai capelli verdi che, sorridendo, porgeva alla ragazza un muffin al cioccolato, come quella volta.
La Campionessa sentiva le sue gambe tremare e la sua voce venir meno, anzi, non riusciva proprio a parlare se non farfugliare qualcosa mentre si avvicinava al ragazzo che aveva identificato come N, lo stesso N che l’aveva abbandonata nel castello del Team Plasma, dopo lo scontro che l’aveva decretata vincitrice.
Probabilmente, non avrebbe mai dimenticato il giorno del compimento dei suoi diciassette anni, e avrebbe ringraziato i suoi Pokèmon a vita per aver ritrovato, in una maniera a lei sconosciuta, quel ragazzo che avrebbe tenuto stretto per il resto della sua vita.
«Buon compleanno, Touko.»
Aveva esclamato lui, sorridente, stavolta  senza l’intenzione di fare una teatrale uscita di scena.



 

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Author's Corner:

Salve a tutti, popolo di EFP Pokèmon!
Eccomi tornata con una one-shot sulla Ferriswheelshipping, venutami in mente al mare, mentre osservavo gli scogli. Chissà cosa c'entra, ma vabbe!
Che dire, nutro un'amore spropositato per questi due e quindi mi sono immaginata che N si ricordasse del compleanno della piccola Touko :D
Che, fra parentesi, non ho la benché minima idea di quando sia nonostante abbia fatto millemila ricerche senza risultati òò
Comunque, ho solo ipotizzato che fosse in primavera :3
Che dire, vi lascio con la speranza che la mia shot sia stata di vostro gradimento (anche se dubito fortemente in una risposta affermativa) e vi lascio ai vostri pareri e opinioni!
Un abbraccio,
Juls!


Pi. Esse: La squadra di Touko è la stessa della mia Long-fic : " Pokemon White: Like a treasure Hunt" ;) E Cheren è Komor, Bel è Belle ^^

   
 
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