POV LILITH
“Portami Masu!” mi ha ordinato.
Come si ordina un piatto di shammala al ristorante...come si ordina un
bicchiere di khal....non e’ solo Raflesia che da’ di testa, mi sa che anche
Cleo sente la fatica della guerra.
Uhm...
Ristorante....
Masu e’ una cuoca.
Ed io lo so qual e’ il punto debole di tutti i cuochi: essere i migliori,
sentirsi degli artisti della pentola e del mestolo, sentirsi dei guerrieri
armati di coperchio e mattarello pronti a trasformare anche l’ingrediente piu’
ostico in una prelibatezza. E’ una tentazione troppo forte per loro, come un
torneo di di tiro al bersaglio lo sarebbe per me.
Idea!
in quattro e quattr'otto sono a bordo della nave Ariel che mi
porterà verso la base orbitante Serenity. Dietro approvazione del Generale Cleo
ho deciso di organizzare un concorso di alta cucina a cui saranno tenuti a partecipare tutti i migliori cuochi in
attività nel settore spaziale Gamma – 15.
Il nostro scopo è quello di attirare la cuoca di capitan Harlock, la cui
nave si trova nei dintorni, sulla base
orbitante e catturarla per costringerla a preparare un filtro d’amore da
somministrare alla regina Raflesia. Abbiamo fallito con il pipillus fetidum ma
intendiamo riprovarci e questa volta otterremo il risultato desiderato.
Dobbiamo...devo riuscirci, altrimenti la promozione a maggiore me la
scordo.
Il generale Cleo si è raccomandata la massima discrezione.
Eh...vorrei vedere: mica possiamo sbandierare ai quattro venti quello che
vogliamo fare! Metti che lo scopra Raflesia!?
Nessuno deve venire a conoscenza di questo piano a parte lei e me
naturalmente. Intende vincere la guerra con le sue tattiche ed io sono in pieno
accordo con lei.
Anche se credo di non esserle particolarmente simpatica, ha deciso di
affidarmi questo compito impegnativo.
O forse me lo ha affidato proprio per quello, per farmi fare una figuraccia
di cacca con la regina...
Per fortuna sulla Serenity abbiamo agganci fidatissimi.
Basta pagarli profumatamente e questi fanno qualunque cosa per noi.
A volte pretendono anche un compenso in natura, ma poco importa. Per me e
le mie agenti, e’ uno svago piacevole dalla routine rigida militare.
Dovrebbe farlo anche Cleo, andare a lavorare sul campo le farebbe bene.Per
ottenere i nostri scopi siamo disposte a tutto.
Il balenottero dell’emporio mi stara’ gia’
aspettando con ansia. Già me lo vedo, con la sua canottiera bianca, i
baffetti e la pelata sudaticcia….
Che essere ripugnante.
Inscopabile.
Ecco, l’ho detto.
Ma non importa, lui ci serve per raggiungere il nostro scopo.
Ecco, vedo
“Soldato, chiedi il permesso di attracco!” ordino ad un militare.
Dopo pochi istanti mi comunica che abbiamo via libera al molo 14.
L’Ariel è una nave civile.
Non dobbiamo assolutamente far insospettire nessuno con la nostra
presenza.
Sbarcherò solamente io in compagnia di due civili di Tokarga. Per la sorveglianza della base ufficialmente
sarò una facoltosa imprenditrice , con tanto di bodyguards al seguito, venuta a fare un sopralluogo per vedere se
Il premio sarà costituito da una ingente somma di denaro nonché da una
fornitura completa di pentolame ed attrezzi da cucina e generi alimentari di
ogni tipo, anche quelli più ricercati, come ad esempio il paté di Krijon, un
volatile quasi in via d’estinzione del pianeta Folkan.
Assieme alla fama, ovviamente, di aver partecipato ad un concorso il cui
giudice è niente meno che “Gordonius” lo chef piu’ sboccato dell’universo.
A riceverci c’è un bellimbusto di nome Sander che altri non è che il
direttore generale della base.
“Buongiorno signora Lilith! Benvenuta alla Serenity. E’ un vero piacere
nonché un onore averla a bordo della nostra modestissima base. Voglia seguirmi
nel mio ufficio.!”
Bavoso e leccacu….ehm…
Lo so benissimo che gli fanno gola solamente i nostri soldi. Beh...forse nel mio caso gli fa gola
qualcos’altro...ma io non gliela do...non mi ispira quello!
Il cetaceo dell’emporio mi ha suggerito di portargli in dono una bottiglia
di prezioso “Jolie fleur”, liquore
costosissimo che si produce sul pianeta Arcobaleno in numero limitato di bottiglie. E mi ha
anche consigliato di stargli lontana almeno trenta centimetri...che vorra’
dire?
Appena entrata nel suo studio mi accomodo sulla poltrona di pelle bianca
capitonné ed accavallo sensualmente le gambe, lasciandole intravedere
attraverso lo spacco vertiginoso dell’abito blu che indosso. Il sandalo tacco dodici completa l’opera.
E’ stata Cleo a consigliarmi questo abbigliamento….da lei non mi sarei
mai aspettata un suggerimento simile! O forse si, dato che il tacco dodici mi sta
martoriando il piede!
In fondo a me, certi consigli non servono….sono già abile di mio.
Non per niente su Mazone mi chiamavano “spirito selvaggio”….sorrido
ripensando ai miei trascorsi giovanili, prima di arruolarmi nell’esercito.
“Signor direttore, vogliate gradire un gentile omaggio da parte della mia
modesta azienda.”
Allungo la confezione di liquore ammiccando con lo sguardo.
La piovra accalappia immediatamente la scatola e ne estrae avidamente il
contenuto.
Per un attimo mi sembra di vedergli colare qualcosa lungo il labbro
inferiore.
“Madame Lilith, siete troppo generosa.” Mi dice tamponandosi la bocca con
un fazzoletto di seta.
Fingo noncuranza con un gesto della mano e mi accomodo meglio sulla poltrona
lasciando che l’abito si scosti ancora un poco, mostrando ulteriore pelle.
“Bene, come le è già stato
anticipato via radio dalla mia segretaria, è mia intenzione indire un concorso
di cucina ai massimi livelli ed ho pensato che
I suoi occhi sono incollati alla parte anatomica scoperta.
Porco.
“Signor Sander..? Mi segue? Dicevo che
“Hh..si, si ! Certo!
Nuovamente si tampona la bocca con il fazzoletto di seta.
“Naturalmente i nostri uffici contabili dovranno accordarsi per il giusto
compenso…lei mi capisce,vero?” mi dice poi, spostando lo sguardo verso la mia
scollatura.
Certo che ti capisco pezzo di por..por..porchetta arrosto!!!
Sparo una cifra da capogiro che senza dubbio non si aspettava.
Impallidisce, arrossisce, suda, sbianca nuovamente.
Poi sfodera un sorriso a centocinquanta denti . “Affare fatto.” risponde.
Infine si avvicina a me con fare sensuale.
Mi avevano avvisata.....
Ma debbo proprio?
Si sbottona i pantaloni con una mano mentre si china verso di me.
I miei occhi vanno a finire proprio li’...
Uhm...a ripensarci....
E va bene...mi sacrifico per la corona...cosa non si fa per la gloria
dell’Onnipotente Mazone? Non e’ questo che si richiede ad un militare?
Sacrificio?
Ed io mi sto sacrificando...eh si, come mi sto sacrificando....
Dopo circa una decina di minuti ( e’ stato veloce, lui...), il tempo
necessario per pagare anche il compenso in natura, esco dall’ufficio,
all’esterno del quale mi attendono le due guardie del corpo.
Una delle due mi allunga un fazzoletto imbevuto di disinfettante che passo
rapidamente sulle labbra.
Veramente avrei bisogno del bagno, ma faccio finta di niente.
Ora non mi resta che informare il Generale Cleo che il piano è a buon
punto.
L’ufficio stampa della Serenity si occuperà di dare il giusto risalto alla
competizione attraverso messaggi radio e video interspaziali.
Prima di tornare a bordo dell’Ariel, decido di passare a salutare il mio
amico capodoglio all’emporio. E poi mi serve un po’ di pipillus odorosum. Lo porterò in regalo a Cleo così quando si
incontrerà con il suo moroso di turno
potranno festeggiare alla grande...sono sicura che lo fara’ bere a lui, perche’
tanto lei nello stato in cui e’ non ne ha bisogno....E dato che ci sono, prendo
un’altra radice di fetidum, non si sa mai.
Bisogna riprodurre il filtro che Harlock ha bevuto e che lo ha lasciato
pazzo d’amore per la mia regina.
E farlo bere proprio a Raflesia...il resto sara’ facile.
Spero.