Alex’s POV

-Ti trasferirai con me Alex! E non si discute!
-mamma io sto bene qui!! Non voglio trasferirmi in una città che non conosco!! Dove c’è gente che non conosco!!
-conosci Harry!! Anche lui deve trasferirsi! Caso chiuso…prepara le valige, ci vediamo stasera.
Se ne va sbattendo la porta.
Harry…Harry Styles. Il figlio del nuovo compagno di mia madre…lo conosco?? Diciamo…per niente. L’unica volta che ho parlato con lui è stato due mesi fa…e la conversazione è durata poco più di tre minuti.
Pensare che dorò dividere casa con due sconosciuti mi manda in bestia…sono una ragazza timida e riservata e svelare a qualcuno le mie abitudini mi mette in soggezione. E vorrei che mia madre lo capisse, ma si limita a darmi continui ordini.
Corro in camera ed inizio a preparare la valigia, pronta (per modo di dire) a lasciare il mio piccolo paesino.
Suonano al campanello. Come minimo è mia madre che si è scordata qualcosa. Corro ad aprire mentre il campanello continua a suonare insistente.
-arrivo arrivo!!
Apro e chi mi ritrovo davanti?? Harry.
-ciao… - dice quasi sussurrando controvoglia-
-ciao…che ci…
-mio padre mi ha detto di venire a trovarti e…di…insomma conoscerti meglio…in fondo…-si guarda i piedi, in imbarazzo- dovremo vivere insieme…
-oh…entra pure, stavo finendo di fare le valige… -sono in imbarazzo e probabilmente si vede perché mi sento le guance in fiamme-
-grazie… -entra e chiude la porta alle sua spalle osservando la casa –è bello qui…-
-già…-
-hey ehm…vuoi una mano con le valige?- forse non voleva dirlo ad alta voce, o almeno questo è ciò che sembra dal suo tono di voce-
-si…ehm…grazie…-
-figurati…-
saliamo in camera mia. La valigia mezza piena è aperta sul letto.
-allora…che posso fare?? Qualche lavoro da uomo??- accenna un sorriso-
ricambio.
-vediamo…ti va di mettere i cd in quello scatolone??- indico il contenitore accanto alla tv-
-non è un lavoro da uomo, ma posso farcela- accenna un altro sorriso mentre si avvicina alla scatola- i cd dove sono??-
-nel terzo cassetto…
si siede a terra ed apre l’ultimo cassetto del mobile.
-wow!! Sono tantissimi!!
-lo so…
-ok…vediamo di sbrigarci…
intanto io continuo a piegare vestiti su vestiti, li piego e li metto nelle valige.
-Duran Duran??-esclama Harry-
mi volto, ha in mano il loro ultimo disco.
-si perché??- chiedo scocciata-
-è dei tempi dei nostri genitori!
-si e allora?? Che c’è di male??
-non ascolti musica moderna??
-cosa intendi??
-David Guetta, Bob Sinclair, Jason Derulo??
-se ti dico che non ne conosco nemmeno uno??
Si porta una mano sulla fronte…
-quante cose che devo insegnarti!! Butta questi cd Alex!!-si avvicina al cestino-
corro verso di lui togliendogli il cd di mano con forza.
-non ci provare!!- urlo infuriata-
-hey calmati!!
-questi cd me li ha regalati mio padre!! Ma a te che importa…
-no Alex…
-no tranquillo…non potevi saperlo…scusa…forse è meglio se vai…
-no voglio aiutarti…
-non importa…
-mio padre mi ha mandato qui per conoscerci, quindi…raccontami…servirà a capirci meglio…
-io…non importa dai…ci vediamo domani mattina alla stazione…
-Alex…
-non importa…è tutto ok.
Lo accompagno alla porta…
Prima che abbia attraversato il vialetto dico…
-Harry!
Si volta…
-si?
-grazie per…insomma per essere venuto, l’ho apprezzato.
Torna indietro e mi abbraccia…
-di niente…a domani…
-si

spazio autrice :)

come state ragazze?? che ne dite di questa storia?? vi piace per adesso??