I personaggi presenti in questa storia non mi appartengono, sono di proprietà di J.K. Rowling;
la storia non è stata scritta a scopo di lucro.
La stoltezza del Sole
Analizzare
Indossi il tuo mantello scuro, il cappuccio a coprirti il volto.
Serri le dita attorno alla bacchetta, avverti una scarica d’adrenalina scuoterti.
Le tue labbra s’incurvano in un ghigno maligno. Il tuo sguardo non indugia sul cielo mattutino.
È una giornata soleggiata. Tu detesti il Sole.
Il Sole attrae la folla e tra quella folla vi è tanta impurità.
Ma sai cosa fare dinanzi alla sporcizia. Il tuo Signore te l’ha insegnato.
Dicono sia morto, ma tu non credi alle dicerie degli stolti.
Continuerai il suo progetto: è per questo che abbandoni il tuo rifugio.
Costringerai il Sole a brillare unicamente per i Puri.
Sfidare
T’avventuri nelle vie babbane.
Avverti le dita pulsare al contatto con la bacchetta.
Sei fremente, eccitato e straordinariamente felice.
Stai per cancellare delle cicatrici che deturpano il volto del mondo.
Il Sole, inerme, assisterà allo spettacolo.
Inclini il volto incappucciato verso quell’orrido disco, ghignando beffardo in sua direzione.
Tra pochissimi istanti il cielo dovrà fare una scelta: ridere festoso della tua vittoria o piangere della propria sconfitta.
Levi la bacchetta, le tue labbra si schiudono, l’aspettativa cresce in te. Ma qualcosa infrange i tuoi piani.
Intorno a te degli uomini di legge.
Li guardi e provi pena per loro. Credono davvero di poterti fermare?
Soccombere
Lo sguardo indugia su ogni figura presente.
“Siamo Auror,” dicono.
Sono traditori corregge la tua mente.
T’intimano di abbassare la bacchetta.
Dicono che presto raggiungerai i tuoi compagni ad Azkaban.
Un sorriso perverso ti corrompe le labbra, cali il cappuccio e riveli la tua identità.
“Signori, cosa vi fa pensare che Evan Rosier non opponga resistenza?”
La tua domanda è retorica, è sibilata, è la scintilla che dà vita alla battaglia.
Vuoi ucciderli tutti. E tutti vogliono uccidere te.
Ma loro sono troppi: un Anatema ti colpisce.
E se il Sole non avesse riso della tua sconfitta saresti morto felice, conscio d’aver difeso i tuoi ideali sino alla morte.
Grammatica e sintassi: 4.7/5
Stile e lessico: 5/5
Caratterizzazione del personaggio: 10/10
Cosa sappiamo di Evan Rosier? Poco o nulla, ma credo che se avessimo avuto più informazioni, queste avrebbero coinciso con ciò che hai scritto. Un Mangiamorte spietato, senza scrupoli, fermamente convinto dei suoi ideali e pronto a morire per difenderli. Un uomo certo di star facendo la cosa giusta, di star salvando il mondo… Una descrizione e un’introspezione perfetta.
Uso del fenomeno atmosferico: 5/5
Inserire il tempo scelto era abbastanza semplice, tutto sommato. La vera difficoltà stava nel renderlo particolare e importante all’interno della drabble. Tu ci sei riuscita.
Posso assicurarti che non mi aspettavo questo genere di storia con il prompt ‘sole’, immaginavo qualcosa di più leggero. Inutile dirti che mi ha sorpreso e colpito. Tu hai dato forma al Sole, hai costruito quasi un personaggio, l’hai reso un nemico… Un uso davvero originale.
Originalità: 10/10
Stavamo parlando di originalità? Anche qui ti ho dato il massimo e non solo per il personaggio semisconosciuto, ma anche per il ruolo che hai saputo dare al prompt. Particolare e sorprendente, nient’altro d’aggiungere!
Gradimento personale: 4/5
Credo che si sia capito che la tua raccolta mi sia piaciuta, molto, davvero. Come mai, allora, c’è un punto in meno? La spiegazione è semplice: non sono un’amante del lato oscuro. Se lo fossi stata, mi sarei strappata i capelli dalla gioia e non esagero, purtroppo non è così. Probabilmente se avessi incentrato le tue drabble su uno dei miei personaggi preferiti, ti avrei dato 5/5, ma che dico 10/5. Il resto – come potrai vedere anche dal punteggio – è perfetto. BRAVISSIMA.
Totale: 38.7/40