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Autore: Harihanna    21/07/2012    0 recensioni
“Hai distrutto i miei sogni, hai reso di me la ragazza più stupida di questa terra non so come non abbia fatto a capire chi fossi tu in realtà sei solo uno stronzo Louis William Tomlinson” Puntai il dito sul suo petto per poi correre via, mi aveva sempre mentito non so come non abbia fatto a non accorgermene, quel ragazzo era stata la mia rovina, mi aveva resa sua e poi mi aveva gettata come carta straccia, ero diventata impotente e nonostante tutto io lo amavo ancora.
Genere: Azione, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 13
 

 

Ero ansioso di risposte dovevo sapere chi fosse il padre di Christina ora stesso, ma lei non era ancora entrata in classe e io avevo urgentemente bisogno di parlargli.

“Posso entrare?” alzai la testa appena udì la voce della persona di cui avevo bisogno in questo momento, la prof la guardò con rimprovero ma la fece accomodare vicino a Carlotta, strappai un pezzo di carta dai fogli del quaderno e impugnando la penna, ci scrissi “Devo parlarti... Ora” lo accartocciai e senza farmi notare, lo lanciai verso il banco di Christina, lei si girò e capì che ero io ad averglielo spedito, lo aprì e appena finì di leggere alzò la mano “Prof potrei andare al bagno?”, la vecchia che in quel momento era girata si voltò verso Christina e acconsentì, strano, comunque avevo capito perfettamente cosa avrei dovuto fare.

 

Louis voleva parlarmi, appena la prof acconsentì a farmi uscire, sgattaiolai fuori dalla classe diretta in bagno sperando che avrebbe capito che fossi lì, entrai e aspettai. Mi sentivo a disagio, non so, forse perchè da lì a pochi minuti avrei visto il ragazzo che avevo sognato ieri notte in macchina e non era per nulla un sogno casto, deglutì al pensiero delle immagini offuscate che riaffiorarono nella mia mente, improvvisamente la porta si spalancò e il personaggio a cui stavo tranquillamente pensando, comparve di fronte a me, incrociai le braccia, non volevo notasse il mio disagio “Allora cosa c'è?” Chiesi guardandolo il più scettica possibile, il suo sguardo era strano come se nascondesse qualcosa, ma non era l' unico “Senti ho bisogno di sapere chi è tuo padre” inarcai un sopracciglio, ma che... e io che speravo mi facesse qualche dichiarazione magari più sofisticata o romant... Nono sto impazzendo, “Perchè vuoi sapere chi è mio padre?” chiesi appoggiandomi al muro dietro di me, si grattò la nuca, “Ecco è che... se è l' uomo che penso io ho bisogno di parlargli per dirgli che... ho bisogno urgentemente di un climatizzatore” ma mi stava pigliando per il culo o cosa? Lo guardai confusa e stranita, non mi stava dicendo la verità e visto che non voleva dirmela avrei fatto il suo stesso gioco, sorrisi “Si chiama Max ed è un impiegato quindi non credo potrai avere un climatizzatore in omaggio da lui” Max era davvero un impiegato ma non era ne mio padre o qualsiasi altra cosa, sapevo solo della sua esistenza, tutto qui. Sorrise quasi sollevato, ne ero sicura mi stava nascondendo qualcosa, quel sorriso però mi fece raffiorare il ricordo del sogno di quella notte, incominciai a sudare, non avevo mai sofferto di claustrofobia ma con lui sentivo di averla, “Stai bene?” chiese stranito, annuì per niente convinta, mannaggia, “Aspetta” disse avvicinandosi pericolosamente a me e toccandomi la fronte “Ma stai scottando” soffiò sul mio viso, direi con te vicino non credo resisterei a lungo, ma che sto pensando, perchè osservavo le sue labbra? No questo non andava bene, affatto, io e lui non andavamo per niente d' accordo, anzi potevamo essere tranquillamente fuoco e acqua, che inutile comparazione, ma restava il fatto che ero lì a guardarlo come una rimbambita “Baciami” mi parve di sentire questo ma forse era lo strano effetto della vicinanza, “Cosa?” chiese Louis, oddio lo avevo detto io, stavo male davvero, mi allontanai di scatto da lui, camminando all' indietro “N-niente s-scusa.. è c-che... il s-sogno e poi...” Oddio stavo parlando a vanvera, “Che sogno?” Chiese lui tentando di avvicinarsi mentre io continuavo a fuggire, rimasi a bocca semi aperta senza spiaccicare parola, fece un sorriso malizioso “Tu mi hai sognato?” chiese sgranando gli occhi, ero incastrato tra il suo corpo e il muro, mi ricordava vagamente qualcosa, scossi la testa, come se ci avesse creduto, infatti... “Sentiamo e com' ero? Scommetto che eravamo nel tuo letto” disse strafottente facendomi l' occhiolino, ma che screanzato maniaco... Cazzo si stava avvicinando questo significa che di sicuro non voleva fare la respirazione bocca a bocca per salvarmi, ma per, deglutì, baciarmi, non mi opposi ma proprio quando era a pochi mm dalle mie labbra, la porta si aprì con diversi schiamazzi e risate “Amore non qui ci potrebbero ved...” la frase si interruppe e mi spostai di scatto, cazzo! Harry e Carly.

 

Strinsi i pugni, che cazzo ci facevano il mio migliore amico e la mia migliore amica attaccati come due sardine al muro? Fulminai entrambi mentre Carly cercava di sbloccarmi dall' improvviso sguardo verso entrambi, Christina si fece vedere dietro Louis con un sorriso imbarazzato, “C-ciao Harry” disse la “mia migliore amica”, sorrisi molto ma molto falsamente “Ciao a entrambi” dissi, Carly si mise in mezzo e unendo le mani a mo di preghiera disse “Oddio non ditemi che vi siete messi insieme se si sono felice per voi perchè state a dir poco meravigliosamente” notai la faccia di Louis diventare quasi un peperone mentre Christina abbassava la testa imbarazzata, perchè per una buona volta quella scema della mia fidanzata non poteva tenersi la bocca chiusa? Sbuffai, Carly mi prese a braccetto “Dai amore andiamo, stavano facendo cose intime e private e noi li abbiamo interrotti.” E menomale che non ero arrivato 2 minuti dopo, di sicuro non avrei voluto vederli scopare attaccati alla parete mentre lei faceva versi che io conoscevo benissimo, sorrisi forzatamente a Carly e la guardai “Ora andiamo però un attimo...” dissi allontanandomi da lei e avvicinandomi ai due soggetti traditori, “E cosi state insieme è?” chiesi incrociando le braccia, Christina che in quel momento stava guardando da un' altra parte parlò rivolgendosi a me “Assolutamente no, vedi è che quando tu sei entrato, Louis mi stava togliendo un coso da un occhio” disse imbarazzata, fece una smorfia sorridendo, “Ma certo, credi davvero che sia cosi stupido da bermi quella storiella, so che cosa stavate facendo voi 2 e do chese non fossi arrivato in tempo, ti avrebbe già ficcato la lingua in bocca e sarebbe passato ad altro direttamente” ero incazzato! Carly si avvicinò “E anche se fosse? Son problemi loro a meno che, che tu sia... geloso” sgranai gli occhi, io geloso? Mai, non sono mai stato geloso di una donna in vita mia, figurati di Christina, sbuffai “Io non sono affatto geloso la sto solo proteggendo” dissi verso Carly, lei mi guardò con atteggiamento altezzoso prima di levare il disturbo e andarsene, ma non l' avrei seguita. “Mi dici che cazzo di problemi hai?” chiese Louis dopo che Carly se ne era andata, scossi la testa “Non ho alcun problema ma credo che tu c'è li abbia invece” dissi, fece una smorfia disgustata prima di andarsene spintonandomi con la spalla, appena uscì Christina si mise di fronte a me “Che ti succede a me puoi dirlo Harry”, avrei voluto piangere e lo feci abbracciandola, mi accarezzò i capelli mentre mi stringeva, “Ho solo paura di perderti” dissi guardandola, “Ma sei tu che lo vuoi mi stai completamente ignorando” disse, mi asciugai le poche lacrime che erano scese e dissi “Può darsi ma sei tu che lo hai voluto, mi hai ferito, sai cosa significa quando ti innamori e usato per poi essere gettato come se nulla fosse?” dissi, mi guardò notai i suoi occhi diventare lievemente lucidi, annuì e mi strinse a se “Mi dispiace, mi sono comportata come una sciocca, ma io ti voglio bene e te ne vorrò sempre” disse, “Anche io” quanto avrei voluto dirgli che in realtà io non le volevo bene, ma provavo qualcosa di molto più forte, già io l' amavo.


SPAZIO AUTRICE:
Non so che mi stia prendendo ma sto facendo un sacco di colpi di scena anche troppi u.u ma era da tanto che non continuavo a scrivere la storia e poi ho molta ispirazione ultimamente in questa vabbuò, allora come avrete notato tra Christina e Louis sta succedendo qualcosa... che sia il momento giusto? O no, poi Harry geloso è qualcosa di qisdjasjfosdf *^* magari si ingelosisse per me, sogna sogna che fa bene hahaha vabbè vi lascio ringrazio ci continua a seguire questa fiction di cacca e.e non vi preoccupate io tutte le mi fiction le chiamo "di cacca" x) Bacioni:

-Ally


 

  
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