Bella's P.o.v.

Erano passati quasi sette anni dalla sconfitta dei Volturi e da quel momento la mia famiglia ed io avevamo vissuto in pace la nostra felicissima quotidianità caratterizzata dalla veloce e strabiliante crescita della mia piccola brontolona ,come mi piaceva chiamarla quando era ancora nel mio grembo, Renesmee. La mia vita andava a gonfie vele e non sarei potuta essere più contenta che affianco al mio grande amore, e nientemeno che mio marito e padre della nostra stupenda figlia, Edward.

Dal momento della vittoria contro "la casa reale", come amavano definirsi loro stessi, avevamo deciso di rimanere nella mia città natale ,Forks, fino a quando la crescita di Nessie non si sarebbe stabilizzata e quel momento ormai era giunto. Dal settimo compleanno di mia figlia avevamo iniziato a considerare alcune possibili mete per il nostro prossimo trasferimento. Ogniuno di noi aveva proposto destinazioni tra le più disparate, dall'estremo oriente fino ai classici Stati Uniti d'America. Ma la città che prevalse fu la mitica e intramontabile Venezia. Io avevo sempre desiderato abitare all'interno di qualche calle in uno dei sestieri o magari su di uno stupendo palazzo affacciato sul Canal Grande. I miti delle conquiste della Serenissima Repubblica mi avevano sempre affascinato e avevo deciso , da quando avevo a disposizione l'eternità, di passare almeno un po' di anni in questa magica e romantica città.

Partendo abbiamo dovuto portare con noi anche il migliore amico mio e di mia figlia,che era inevitabilmente legato a lei anche se la mia piccola non se ne è ancora accorta ,per l'infinita gioia di suo padre che la vedeva ancora come la sua piccola bambina anche se ormai aveva un corpo e la mente di una donna.

Il volo era stato super-confortevole dato che avevamo viaggiato nelle enormi poltrone della prima classe che mi ricordavano il mio viaggio di nozze da umana. Durante tutto il viaggio la mia testa pensava ancora a come ero riuscita ad avere il mio amore che mi stringeva in quel momento tra le sue braccia e da cui non avrei mai potuto staccarmi poiché ero legata a lui dal doppio filo dell'amore .

La casa era già stata scelta proprio da Edward che non voleva mostrarmela perché voleva fosse una sorpresa. Sensazione che mi colpì appena ormeggiammo il nostro yacht davanti a un enorme palazzo antico sulla riva del Canal Grande. Era alto quattro piani, molto sfarzoso sia all'interno che all'esterno e molto più grande rispetto alla Villa Cullen di Forks. Il pian terreno era adibito ad entrata sia da una calle che dal canale , e cucina con un enorme sala da pranzo che noi avremmo usato per le nostre riunioni familiari . Il primo piano era adibito a zona relax con un soggiorno con tutti comfort immaginabili . Infine gli ultimi due piani erano dedicati alla zona notte con le nostre camere. La camera matrimoniale mia e di mio marito era all'ultimo piano un po' più isolata rispetto alle altre e una magnifica vista sul bacino di San Marco. Ero contentissima la mia vita non poteva andare meglio.

Se siete arrivate fino a qui vuol dire che avete letto tutto il capitolo. Spero che vi sia piaciuto e comprendetemi questa è la mia prima fan fiction che scrivo e pubblico in assoluto !!! Spero che recensirete !!

Grazie di aver letto a presto

Sara