Tenma Rosso


Il giorno seguente , notai che sul mio petto c'era un piccolo frammento di Tenma di colore viola. Ero molto felice ma volevo scappare da qui , solamente Kuro mi voleva DAVVERO bene! E comunque...il mondo degli umani è più bello , così decisi di fuggire.
Il mio amico stava dormendo , ma dovetti svegliarlo per forza.

- Kuro , ehi Kuro! -
- Ehm..ehm...si..cosa..dove? -
- Devo andare via da qui! -
- Ok...ciaoo.. - disse con aria stanca

Non dissi nulla , e proprio quando stavo per uscire dalla stanza , sentì lui urlare.

- ANDARE?! Andare via dove? -
- Non voglio stare qui , nessuno mi vuole! Chimera potrebbe anche ridurmi in fin di vita , e Scypius.....beh , lasciamo stare! -
- Ma...ci sono io con te , e ti voglio bene...-
- Mi dispiace...ma devo andare , ci vedremo un giorno. Almeno credo -

Mi devirtualizzai , Kuro ci era davvero rimasto male ma io non potevo rimanere ancora lì , era ancora presto , credo , sulla Terra era l'alba e da quel che conosco , le persone stanno ancora dormendo. Scappai dalla fabbrica , altrimenti mi avrebbero trovato , non ero mai scappata in vita mia e mi sentivo libera di fare ciò che volevo!
In alcune zone della città c'erano degli alberi , volevo dormire lì poichè avevo ancora sonno , ma erano troppo sottili per una come me! Non c'era quasi nessuno in mezzo alla strada , passavano alcune automobili così diventai invisibile. Dopo un pò di tempo , arrivai in una zona piena di verde : era un prato! Lì trovai un grosso albero , così mi addormentai su un ramo abbastanza grande.
Mi svegliai poi , a causa di un rumore , forse era di una macchina. Quando aprì gli occhi il parco era pieno di persone! E per fortuna che ero invisibile! Il mio Tenma stranamente era diventato più grande e poi stava lampeggiando , e non riuscivo a capire il perchè. Per qualche strana ragione , capìì che qualcuno era triste , proprio come lo ero io!
Ripresi a volare , cercando di avvicinarmi al segnale di quel Tenma , si ora avevo la capacità di rilevare dei Tenma umani , finchè sempre nel parco , trovai una piccola bambina che giocava da sola a terra nel prato, diventai visibile e mi avvicinai a lei.

- Ciao! -
- Mmh? - Guardò la piccola. Che occhi che aveva. Non era affatto terrorizzata a vedermi.
- Come ti chiami? Io Night! -
Non parlava. Era muta come un pesce! Forse era timida. Le feci la stessa domanda , ma non rispose ancora. Notai che...si...ecco...sforzava di parlare , come se non ci riuscisse , o forse era davvero così?
Le toccai il petto , è lì dove si trovava il suo Tenma , che era di colore rosso , comunicai con lei mentalmente , così non potevamo avere problemi.

- Possiamo parlare nella nostra mente , come mai non parli? -
- Io...non so parlare nella loro lingua. Non ci riesco! E' troppo difficile! Solo tu riesci a capirmi..-
- E' per questo che sei sola? -
- Beh si , cerco di parlare come loro ma...riesco a parlare solo Giapponese -
- Come ti chiami? Devi ancora rispondermi - dissi ridendo
- Yumi-