Verso la Prova (4)
Orbita alta di Terra 22.
A bordo della Amaterasu, improvvisamente si udì l’allarme
generale.
-Torturatore, cosa stà succedendo?- Chiese la capitana all’appena
rientrato mazoku.
-C’è che siamo nei guai, se quell’affare che stà emergendo
dall’iperspazio decide di venire qua. Andiamo a prevenire i
casini?-
-Certamente, altrimenti chi lo sente Drake. Avanti tutta, armi a
piena potenza.- Ordinò Eliechan.
Nell’orbita di Saturno (Hotaru in background prepara una batteria di shock
gun antinave ndKK) una strana nave emerse dall’iperspazio.
Sembrava un
gigantesco UFO stile anni ’50 / ’60 color grigio.
-Torturatore, cosa ca*zo è
quell’affare?-
-Astronave – arena di classe Colosseum III, fabbricazione
Paraden Heavy Army Industries, IFF dei Draghi Elementali del Fuoco. In sostanza,
è un contenitore lungo un paio di chilometri con tecnologie difensive degli
Yuuzan Vong, il cui interno è un tesseratto a dimensionamento semi – infinito.-
Elencò KillKenny.
-Tradotto?-
-È un posto in cui fare megarisse anche tra
esseri giganteschi. L’interno di quell’affare può espandersi fino a poter
contenere un sistema solare. Ed avanzerebbe ancora dello spazio.- Disse
Ritsuko.
-C’è gente di nostra conoscenza a bordo?-
-Gli ex colleghi di
Meghido; Hardner; Shakuma e due poveri idioti presi da qualche posto a caso. Che
si fa?-
-Bluemary, componi una truppa di sbarco e salite a bordo. KillKenny,
quanto tempo abbiamo prima che quell’affare si espanda, inglobi questo sistema
solare e riparta?-
-Circa tre ore, poi saremo nei guai.- Rispose il mazoku
alla capitana.
-Benissimo. Sentito Bluemary? Fai conto di avere un paio di
ore scarse a disposizione, poi demoliremo quell’obbrobrio.-
+Ricevuto
Capitana. Prendo i nostro massacratori made in Rave World, Shaka , Boogeyman e
Wolverine; vado e torno.+ Fece dall’interfono la voce della spadaccina, andata a
radunare la truppa per l’occasione.
A bordo della nave – arena…
Il gruppo era comparso in uno strano spiazzo metallico vuoto, non più grande
di un centinaio di metri quadri…
E subito dopo si erano ritrovati separati a
gruppetti, distanziati mille miglia dal resto dei compagni.
E davanti ad ogni
gruppo un avversario dannatamente ostico.
Ben tre Sovrani di un Makai, lo
Stregone Supremo Shakuma Rareglove, l’ex capo dei Blue Guardian Hardner… ed Envy
e Lust.
Scontro Bluemary / Shuda / Musica Vs Uta.
Lo youkai spadaccino, appena era apparso davanti al gruppo, aveva tirato
fuori il suo spadone di dimensioni epiche, mettendosi in posa di
combattimento.
-Forza umani… fatemi divertire, mentre aspetto che il Rave
Master ed i traditori arrivino qua.- Disse provocatorio. Inutile dire che Shuda
e Musica si stavano preparando a trucidarlo, quando…
-Lui è mio.- Aveva
ingiunto Bluemary ai suoi due colleghi, preparandosi alla lotta, estraendo Sky
ed Heaven.
Scontro Boogeyman Hellmaster Vs Hardner.
-Ma guarda, attendo un avversario valido e mi ritrovo con essere che non si
capisce bene cosa sia…-
-BWAHHAHAHAH. Potrei dire la stessa cosa di te,
Shadow Dragon.-
-Ohhh… ma guarda, sono sorpreso che tu sia riuscito a
capirlo…-
-Avete tutti lo stesso puzzo. Puoi cambiare corpo quante volte
vuoi, ma il risultato sarà sempre lo stesso. Ed ora preparati a trapassare.
Definitivamente.- Fece il semi – mazoku, pronto a distruggere il suo
avversario.
Scontro Meghido / Wolverine / Let Vs Jelo
La regina dei ghiacci e della disperazione non aveva detto nulla ai suoi avversari. Si era limitata ad attaccarli a raffica con le sue bordate di energia magica e gelo.
Scontro Elie e Selya Vs Shakuma
-E così ci si incontra… ora pagherete per il crimine di Resha… e per quello
di tutti i fantocci che abitano questo mondo fasullo.- Fece l’arcimago.
-Non
ha importanza quello che Resha fece o meno, né quello che vuoi credere tu. Noi
siamo qui solo per riempirti di mazzate e lasciarti poi in pasto ad Haru – chan
ed al suo “socio”.- Rispose la castana, caricando una sfera di Etherion nelle
mani.
Scontro Haru / Lusha e Shaka Vs Ashura il Corvino.
-AAAAAARGGGHHHHH!- Urlò l’essere composto di Dark Bring, mentre le sue
braccia saltavano in aria.
-Fatto male?- Chiese sadicamente il biondo
psicotico del trio.
-Non… non è possibile! Il mio corpo è fatto di Dark
Bring!-
-Ed io sono il Dark Bring Master.-
-LO ERI! POI HAI OSATO TRADIRE
IL COMPITO DATOCI DALL’ENDLESS!-
-E chi se ne frega! Io in questo mondo ci
vivo, e ci vive anche una persona a me cara. La prima, da quando mia madre è
morta sotto i miei occhi. Quindi taci, mentre io e mio cugino ti demoliamo molto
lentamente ed ANCOR PIÙ dolorosamente.-
-Cugino?- Chiese il biondo non –
sadico (Shaka) all’argentato (Haru).
-Adottivo: qualcuno ha fatto notare che
i nostri padri, nei loro momenti migliori, si comportavano come fratelli, e così
abbiamo chiesto un favore al Crazy Priest per regolare le cose con l’Anagrafe
Intergalattica.- Spiegò Haru con calma.
-Comunque sia come avete fatto a
farlo saltare in pezzi così rapidamente?-
-Oh, semplice: dato che quei
[parolaccia sui liquami fognari in dialetto di Rareglove censurata]
dell’Interplanetaria hanno distrutto una Rave ed una Mother Dark Bring, quei
sadici di RobyAlix, KillKenny Babel e Ritsuko Akagi – Hellmaster hanno deciso di
fondere tre Mother Dark Bring con una Rave, e di fare la stessa cosa con le tre
Rave rimanenti e la Mother Dark Bring Vampire.- Elencò Lusha con tutta
calma.
-Ah. Quale Rave?- Chiese Ashura, preoccupato per la sua imminente
fine.
-Quella che mi ha appena fatto vedere una cosa che nonno vorrebbe fare
alle nostre fidanzate. Che porco, il vegliardo. Tenebrias
Silfarion.- Si limitò a dire Lusha poco prima di sparire tramite la
supervelocità concessagli dalla sua nuova spada.
-Ci vediamo idiota. Shaka –
san, può pensare lei a questo imbecille? Grazie. Holy
Silfarion- Aggiunse Haru imitando il “cugino”.
-E come al solito
devo pulire io quello che si lasciano dietro quei due… Ok
coso. In che modo vuoi morire?- Chiese il Gold Saint al suo
avversario.
-*grin* In nessun modo, miserabile umano. Noah’s wind.
Electric Trigger.- Esclamò l’essere, attivando un paio di poteri del
suo corpo e scatenandoli sul Saint…
Che non si prese neppure il disturbo di
schivare o difendersi.
Infatti, purtroppo per Ashura, da quando Shaka si era
unito alla Ciurma aveva seguito degli allenamenti talmente disumani che al
confronto quelli del Santuario erano un giochetto da bambini
disabili.
Risultato: l’aura cosmica di Shaka risultò abbastanza forte da
deflettere il colpo del Dark Bring – youkai anche senza bisogno di essere
rilasciata.
-Rikoudo Rinne. E divertiti, ovunque tu vada a
finire.- Disse pacatamente Shaka dopo aver aperto gli occhi.
Sorvoliamo sulla
fine di Ashura il Corvino: vi dico solo che Toryusan ebbe un nuovo
scacciapensieri.
Scontro Boogeyman Vs Hardner.
Dopo uno scambio di colpi, entrambi i contendenti avevano preso a girare in
circolo, esaminandosi a vicenda.
“Maledizione! A causa di questo corpo umano,
non riesco a caricare la spada con un quantitativo di energia spirituale
abbastanza ampio da danneggiare il mio avversario… non ho scelta. Ricorrerò alla
Dark Bring.” Pensò lo Shadow all’interno del corpo di Hardner.
-Su,
spiritello placcato… fai la tua mossa migliore. Sempre che tu possa riuscirci…-
Fece il semi – mazoku all’avversario, facendolo scattare verso di lui dalla
furia.
-Ti accontento subito, abominio! Ultimate Pain!-
Urlò l’essere, afferrando con una mano Boogeyman ed attivando il potere della
sua Dark Bring… solo per vedersela scoppiare in frantumi come
nulla.
-BWHAHAHAHHAHA! La Anastasis era, in origine, una Dark Bring di media
potenza, riempita di potere demoniaco perché sembrasse una Mother Dark Bring. Fu
il mio signore il Mei – ou, lord Hellmaster Phibrizio, ad operare l’inganno.
Usare contro di me, un membro del Clan Hellmaster, quella Dark Bring, è inutile
e dannoso. Specie per te.-
-Cosa intendi dire?- Chiese lo Shadow. La risposta
venne dal suo corpo, che prese a decomporsi a vista d’occhio.
-Il potere
della Anastasis era la rigenerazione. Tale potere è stato rovesciato e rivoltato
contro di te. Il tuo corpo si stà autodistruggendo. Addio.- Fece Boogeyman
sparendo via teletrasporto.
Pochi secondi dopo, il corpo di Hardner si
ridusse ad una pappetta informe, e successivamente in cenere, poi dispersa da un
colpo d’aria. Ne rimase solo la spada, conficcata al suolo, a testimoniare
l’esistenza del fu comandante dei Blue Guardians.
Scontro Wolverine / Meghido / Let Vs Jelo.
Il terzetto di picchiatori se la stava passando male.
La gelida donna si
era limitata, fino a quel momento, a giocare con loro.
Ma adesso i tre ne
avevano a basta, delle sue c*zzate sull’invincibilità della
Disperazione.
-Hei rettile… pensate di riuscire, tu ed il parente palestrato
del Re Leone, a ridurre a carbonella questa baldracca passata in
ammoniaca?-
-E tu pensi di riuscire a bloccarla per il tempo che ci serve a
caricare i nostri colpi più potenti, nanetto malefico?- Rispose Let al
mutante.
-Mph. Sono il migliore in quello che faccio. Voi preparatevi. Alla
copertura ci penso io. GRAAAAAAHHHHH!- Ed, abbandonandosi alla sua furia
belluina, Wolverine si lanciò, artigli sguainati, verso la sua
avversaria.
-Benissimo… allora iniziamo! GRAAAAUUUUR!- Ringhiò Meghido,
iniziando a caricare i suoi poteri piretici. La Meikaen (Fiamma Infernale) stava
per essere scatenata.
“Grazie agli studi di Ritsuko ed al suo operato… posso
mutare in dragone e tornare indietro. Se ciò mi permetterà di sconfiggere questo
avversario che nessuno potrebbe battere… allora lo farò.” Pensò Let, iniziando
ad abbandonare le sue sembianze umane.
I Dragon Race, per struttura fisico –
mistica, non potevano passare a forma draconica conservando sia l’autocoscienza
che la capacità di tornare alla forma umana.
Ritsuko Akagi – Hellmaster e
KillKenny Babel erano riusciti ad ovviare al problema.
Per una sola
volta.
Avrebbe potuto scatenare la bestia dentro di
lui.
Un’unica possibilità.
Di cambiare per sempre il
destino del suo mondo d’origine.
-Basterà un solo colpo.- Disse poco prima
che la metamorfosi si avviasse alla sua fase definitiva.
Jelo, presa com’era
dallo schivare Wolverine (certi metalli, ed in particolar modo l’Adamantio, sono
una iattura per la magia. Specie quella degli Youkai del Makai. ndKK) ed i suoi
artigli, che per lei erano veleno puro, non si accorse che i suoi due
conterranei stavano caricando le loro mosse più potenti.
Lo capì quando
Wolverine saltò indietro, il più lontano possibile da lei.
Percepì un
bagliore dietro di sé… e voltandosi, fece appena in tempo a vedere la spaventosa
ondata di energia infuocata di Meghido e la devastante arma a soffio
dell’appartenente alla stirpe dei Jaba Let Dahaka, i sovrani dei Dragon
Race.
-NOOOOOOOOOOOO!- Urlò colei che affermava di incarnare la Disperazione,
prima di venir ridotta in fumo dal colpo combinato, che causò seri danni alla
nave – arena su cui si trovavano.
Scontro Bernika / Julia Vs Lust ed Envy.
I due Homunculus erano quelli che se l’erano passata peggio di tutti.
Se i
loro “complici” temporanei lì imbarcati stavano venendo smazzati in maniere più
o meno atroci, loro erano stati prima privati di poteri dalla magia di Bernika,
e poi riempiti di mazzate da Julia, inc*zzata nera per non aver trovato
avversari decenti.
Se avessero avuto la compagnia dei loro passati colleghi e
fratelli, forse ce l’avrebbero fatta.
Ma non era così.
Sloth, l’Accidia,
era stata la prima, ridotta in cenere secoli prima da Razor.
Pride,
l’Orgoglio; e Greed, l’Avidità; erano stati assunti da Dynast per le loro
abilità di combattimento e strategia.
Gluttony, la Gola, era stato sbranato
da un inu – youkai di pessimo umore (Sesshomaru ndKK).
Ed infine Wrath,
l’Ira… il più anomalo del gruppo era scomparso, seguendo una ragazza misteriosa
che li aveva caricati di botte prima di lasciarli tutti nelle grinfie di
Razor.
Che, mentre inceneriva Sloth, gli aveva detto “Avete toccato una
persona legata al mio Sangue. Ora pagherete il fio.”. Poi li aveva massacrati di
pugni.
Poco dopo il 129° calcio di Julia sulle ginocchia ed il 245° pugno sui
denti apparve una donna di carnagione mulatta, vestita in maniera poco decorosa
e con i capelli color argento.
-Vi spiace se prendo la signorina come
consulente psicologico? In cambio vi lascio due placcati che hanno detto troppo
al momento sbagliato.- Disse Zelas alle due.
-Per me va bene. Così magari mi
sfogo per bene.-
-Grazie mille…- Fece la Dark Lady facendo arrivare con un
fischio un paio di Brass che tenevano per i testicoli un paio di Draghi Dorati,
prendendosi Lust e sparendo subito dopo.
-E adesso, signor Envy… le posso
augurare una buona permanenza all’Inferno.- Disse Bernika: in quelle due ore,
aveva avuto tutto il tempo di esaminare l’aura degli Homunculus… e di trovare il
modo di uccidere definitivamente Envy.
L’homunculus che rappresentava
l’Invidia si ridusse in cenere pochi secondi dopo.
Quanto ai Dorati… diciamo
solo che Julia non aveva nulla contro il cannibalismo, quindi vi lascio
immaginare COSA lei e Let abbiano mangiato per cena, quella sera stessa.
Scontro Bluemary Vs Uta (Shuda e Musica si sono fatti saggiamente indietro ndKK)
-Sei in gamba, mocciosa umana. Ma per quanto tu possa impegnarti, alla fine
sarò io a vincere.-
-Non ci contare bello mio. Tu… tu per me sei solo una
tappa del mio cammino. Un ostacolo sulla strada verso il mio sogno. Io diventerò
la migliore… e battendoti, mi avvicinerò al mio obiettivo.-
-Vaneggi. IO sono
il migliore spadaccino in assoluto.-
-La cicatrice diagonale sulla schiena,
quella sul petto, la cicatrice ustionata al basso ventre, quella sul braccio e
quelle a forma di F, D e II sulle chiappe dicono il contrario Uta. Sei stato
pestato ed umiliato prima da Don Quijote Do Flamingo della Flotta dei Sette
all’inizio della sua carriera; poi da Drakul Mihawk che, da quel che so, ti ha
tagliato in due la spada e centrato alla schiena; Rolonoa Zoro ti ha steso
usando solo la Sandai Kitetsu (la spada maledetta di Zoro ndKK) e Francis Drake
II ti ha messo KO due secondi dopo che aveva preso ad annoiarsi… ah, ed hai
passato dieci anni sotto ghiaccio e privo di un braccio a causa di Oyuki, con la
tua spada venduta ad un rigattiere da parte di Ryoko Mendo. Come vedi, non sei
poi così imbattibile.- Disse la spadaccina prendendo la sua terza spada e
preparandosi all’ultimo assalto.
-TUUU… COME OSIIII…- Ringhiò quello
preparandosi a passare alla forma Youkai…
-San Shinken no jutsu…
Kuzu Soryuha!- Urlò Bluemary, lanciando la sua tecnica di spada più
letale… e riducendo Uta e la sua spada di dimensioni epiche a rottami in cui il
pezzo più grosso trovato aveva il diametro di un centimetro.
-Pulizia finita.
Si torna a bordo?-
+Negativo testarossa! Qua siamo nelle grane, ed è meglio
se restate a bordo del carrozzone ambulante che è la cosa su
cui vi trovate.+ Fece la voce di Flamia dai comunicatori.
Esterno.
La Amaterasu in quel momento si stava allegramente scambiando cannonate con
una nave di nuova concezione delle forze draconiche.
Che finora non aveva
ancora subito UN danno. Nonostante avesse gli schermi spenti.
In plancia
Ritsuko e KillKenny si stavano facendo venire il mal di testa per trovare uno
straccio di punto debole, mentre Cantastorie si era lasciato sfuggire le sue
prime bestemmie al rendersi conto che non stavano ottenendo nulla.
Idem per
Dark Star in sala macchine, che era stato preventivamente legato dagli sciamani
di bordo (più un appena rientrato Shaka e Saga) al rosario 1080 di Anna, per
evitare che uscisse dalla nave e andasse in Berserk Mode: gli idioti, ad ogni
colpo ricevuto, facevano passare sulle frequenze radio un messaggio di scherno
qui censurato per evitare crisi di nervi da parte della Direzione (LoN e
soci).
-Allora Geni… avete una vaga idea di come possiamo far fuori
quell’affare?-
-Ci sono delle varie grane. Da quale comincio?- Chiese
Ritsuko.
-Dalla meno peggio.-
-La loro corazza potrebbe reggere ai
Superlaser di sei Death Star settati alla massima potenza e contemporaneamente.
Idem per gli scudi.- Iniziò la castano – rossiccia (in tutto quel tempo la tinta
si era allegramente persa ndKK).
-O [censura]. Poi?-
-Ci sono superiori
per velocità massima ed armamento: una sola salva delle loro e tirerebbero giù
un incrociatore selenita di classe Zeus.- Proseguì KillKenny.
-Infine, la
loro schermatura interna è tale che neppure con uno spostamento planare oppure
con l’Another Dimension potreste abbordarlo e demolirlo dall’interno.- Concluse
Martiya (Martiel), apparso con Yui Hikari (Yuel) e Banner (Annael) nella
plancia.
-Però ha un BEEEL punto debole. Se riesco a farli sparare, ce ne
liberiamo. Kotaro, Mary90, state pronti a delle manovre BRUSCHE.- Fece il
torturatore sadicamente.
-Motivo?- Chiese interessata Flamia.
-I
progettisti, tra l’altro presenti a bordo, visto che questo è un volo di
collaudo di quell’incubo là fuori, hanno sì messo armi molto potenti, corazze e
motori ad alta efficienza ecc. ecc.… ma hanno fatto un solo errore: la nave è
automatizzata, ed il computer non ha il senso della misura…- All’esterno intanto
la nave aveva preso a sparare all’impazzata, senza riuscire a centrare la nave:
Kotaromatsuidara e Mary90 avevano colpito ancora, e l’incubo ambulante non aveva
un programma di mira abbastanza sofisticato perché le armi di bordo riuscissero
a centrare un bersaglio decisamente più rapido nelle manovre di
disimpegno.
-…quindi, dato che ho appena indotto un attacco di ira acuta
negli idioti placcati a bordo di quell’affare, il robo ha ricevuto l’ordine di
distruggerci a qualunque costo.-
-Alla fine della fiera, cosa significa per
noi tutto questo?- Chiese Eliechan tenendosi alla poltrona di comando.
-Oh, è
semplice: i progettisti di quell’affare… hehehe… hanno installato dei
generatori… hahahah… che non possono garantire piena funzionalità di armi e
motori e contemporaneamente… pfff… dei sistemi vitaliHAHAHAHHAHAH!- L’intera
plancia si unì alla risata di Ritsuko, dato che si erano appena resi conto che,
con la tattica di KillKenny, i Draghi Dorati a bordo della nave si erano appena
condannati a morte.
-E per di più, a piena potenza le stesse armi ed i motori
consumano più energia di quanta ne possano produrre i generatori.- Aggiunse
Martiel, l’unico abbastanza serio (per motivi di lavoro) da non rotolarsi al
suolo dalle risate.
Venticinque minuti dopo, le scariche di energia dalla
nave presero a farsi sempre più deboli, fino ad esaurirsi.
-Adesso… facendo
un paio di conti, abbiamo un paio di ore prima che i generatori si riprendano
dal superlavoro.-
-Benissimo. Cantastorie? Dimensional
Bullet, per piacere. Spara nel buco nero più vicino quella
robaccia.-
-Sissignora.- Fece il mago – cecchino, iniziando con Saga e Kotaro
le manovre per l’uso del temutissimo proiettile di trasferimento… pochi secondi
dopo, il prototipo della nuova classe Demonslayer delle forze draconiche venne
distrutto dalle terribili forze gravitazionali di un buco nero, cosa che Martiel
ritenne buona e giusta.
Scontro Selya / Elie VS Shakuma
Alla coppia di ragazze si erano presto aggregati i loro ragazzi… il problema
è che, pur con tutto il bombardamento che l’arcimago aveva subito dalle due in
primis, e dai due annientatori continentali fatti persona poi; non dava il
minimo segno di voler cedere.
Questo almeno prima che Itachi (richiamato
dalla THE JOKER da KillKenny) apparisse davanti al vecchiaccio, colpendolo con
lo Tsukuyomi. Poi se lo prese, e si fece riteleportare sulla THE JOKER:
Orochimaru voleva qualcosa su cui proseguire i suoi esperimenti e che non desse
problemi con le commissioni sui prigionieri politici.
+Qui Flamia: potete
rientrare, appena Tabris avrà finito di minare i generatori della
nave.+
-Ricevuto Flamia. Siamo pronti a rientrare in qualunque momento.-
Pochi secondi dopo la nave esplodeva, a causa dei micidiali esplosivi
piazzati dall’Angelo dell’Apocalisse.
-Abbiamo fatto piazza pulita di tutto o
manca ancora qualcosa?-
-Il poco che poteva, eventualmente, far danni se lo
sono mangiato il Death Angel e Drake, quindi possiamo tornarcene tranquillamente
in orbita.- Rispose KillKenny.
****demolizione di idioti ad opera del Lord****
KK, eccoti uno spezzone
per il prossimo capitolo. Decidi tu dove metterlo.
ESS Golden Hind.
Laurent piombò nella 'Sala Interrogatori', dove furono travolti da delle
urla: Eric Lyndon, lì in visita, si era lasciato scappare che erano 'due vite'
che attendeva di poter collaudare una certa cosa che aveva progettato con
Martiel, e con un'espressione gergale usata solo dal Clan Iceblade. Abbastanza
perché Drake mangiasse la foglia e, ancora furibondo per la tentata
intromissione divina nei suoi affari, decidesse di collaudare su di lui quella
cosa. Ovviamente Hay Lin non era d'accordo, e per quanto spesso sembrasse un po'
tonta e poco combattiva in quel momento stava tenendo testa in una lite ad un
tizio che alla prima parola fuori posto te la rivolta contro e la usa per
squartarti (non sempre in senso metaforico), cosa che necessita parecchia
intelligenza.
_ Eric è un civile di Terra 2, e non ha commesso nessun
crimine! E tu, come militare di Terra 2, hai il dovere di proteggerlo! _ urlò
Hay Lin, centrando le orecchie di Uriah con un urlo terrificante che esprimeva
un argomento capace di zittire chiunque. Chiunque tranne Sua Maestà sir Francis
II EDP Drake.
_ Non credo proprio: nascondere l'informazione di essere un
mazoku è illegale, quindi ho il dovere di arrestarl... _ iniziò Drake.
_ ORA
BASTA! _ urlò Will. _ Eric! Da quanto si è risvegliata la tua memoria?!
_
C... Circa sei ore... _ balbettò il poveretto, stupito dalla furia di Will (che
quando le girava male poteva dare dei punti persino al marito nei momenti
d'Intolleranza).
_ Molto bene, secondo le leggi Imperiali hai ancora 66 ore
per registrarti. Hay Lin, hai passato di poco il limite dell'insubordinazione,
ed in base al regolamento di bordo ti spetta di ripulire la stanza di Blank,
come minimo: fra mezzora al lavoro. Ora fila in mensa e mangia tutto quello che
c'è di pesante. Francis, a fine turno facciamo i conti.
Mentre Hay Lin andava
a mangiare, stupita dalla furia di Will, Eric disse: _ Però adesso su chi la
collaudiamo? No, non mi offro come cavia.
_ Acc... _ fece Drake, che
necessitava assolutamente di uno sfogo.
_ Il problema non sussiste: questi
tre storditi si sono svegliati da più di settantadue ore, ed inoltre hanno in
tasca delle cosuccie sottratte dalla biblioteca di bordo. _ disse Martiel,
indicando Uriah ed i suoi compari (portati lì dai rispettivi torturatori), ed in
particolare i fumetti pornografici che Cedric, per poter rendere legale la
tortura (e quindi fornire uno sfogo all'amico Drake), gli aveva infilato in
tasca come se fossero rubati.
Ovviamente tutti capirono la verità, ma visto
che non era possibile dimostrarla (non che a qualcuno importasse) i tre furono
prescelti per il collaudo della macchina. Una macchina di tortura terrificante,
che in cinque secondi li prosciugò di ogni forza vitale.
_ Dite un po', com'è
che vi è venuta quest'idea terrificante delle barzellette più scadenti
dell'universo raccontate dal peggior raccontatore di barzellette della storia? _
chiese Drake.
_ Non sapevo come passare il tempo... _ rispose Martiel.
_
... e mi ha aiutato a trovare uno scherzetto da fare all'Imperatore di Giada. _
concluse sorridente Eric.
_ Ora scusate ma ho da fare. _ disse l'Angelo della
Morte prima di orbitare via. Ovviamente trasferì i tre cretini all'Inferno.
Tartaro.
Hiei ed i suoi discepoli (la sua prediletta Flaming ed i discepoli ninja,
cioè Maito Gai, Itachi Uchiha, Ibiki Morino e Rock Lee), stavano facendo una
corsetta d'allenamento alla bassa velocità di Mach 35 e con attaccati alla
schiena quelli che Hiei definiva quattro copertoni d'allenamento piccoli e
leggeri (un camion a quattro copertoni carico di durarmatura imperiale, per un
totale di svariate centinaia di tonnellate.
_ Forza! Ardore giovanile al
duecentoventipercento! _ urlò Hiei.
_ Ardore giovanile al
duecentoventipercento! _ risposero in coro.
_ Non vi sento!
_
Ardore giovanile al duecentoventipercento!
_ Scusate se
interrompo... _ disse il soldato infernale Marchino (l'inserviente del Tribunale
Infernale).
I sette lo guardarono molto male, e morì per l'ennesima volta,
stavolta d'infarto e non ammazzato da Lune. Poi Hiei vide il sacco di Marchino,
e lesse la nota di consegna.
_ Derr'til Babel, Franken Antichrist e Panzer
Undead Soul, per il Tartaro... _ lesse Hiei. _ OK, vediamo cosa posso inventarmi
con voi tre... E voialtri che volete?
_ Il Team Patchaman chiede asilo
politico! _ esclamarono i cinque, coperti di escrementi e vomito e con gli occhi
neri (sì, anche il robot).
Hiei li guardò un attimo negli occhi, lesse loro
nel pensiero (lo sapeva fare anche senza jagan, ma di solito preferiva non
farlo) e disse: _ Voi cinque cretini siete saltati a bordo della Golden
Hind nella stanza di Blank e avete mandato all'aria tutto il lavoro
che Hay Lin aveva fatto, e vi aspettate che vi dia asilo politico? Siete
decisamente scemi. GYAKU KUCHIYOSE NO JUTSU.
I cinque
finirono nelle grinfie di Hay Lin che, dopo averli riempiti di sberle, prese
dall'armeria di bordo il frulloricombinatore genetico (invenzioncina lasciata
dai Plutarchiani su Terra 2) e li fuse con le cacche e l'altra sporcizia della
camera.
Nel frattempo Uriah aveva ricevuto la sua pena, cioè un'illusione
solida di tutte le Guardiane di Kandrakar della storia, comprese Xing Jing ed i
Quattro Draghi (che, ovviamente, erano doppi), che assieme ad un'illusione
solida di Lilian ballavano il Cancan attorno a lui calciandolo nei testicoli e
nel sedere ogni volta e continuando a chiamarlo Masticone, mentre a Franken
(cioè Laurent) spettò la Passione di Cristo, con lui nel ruolo di Cristo. E
visto che nel Tartaro le pene sono eterne e ricominciano da capo ogni volta...
Ma il più sfortunato fu Panzer (cioè Kurt): su suggerimento di Itachi e Morino,
era stato portato dove giravano Takeshi's Castle (un
programma tipo il celebre Mai Dire Banzai!), dove avrebbe lavorato in eterno
nella prova del Sumo Fighters come 'Faccia'. In parole povere era quello che
qualsiasi cosa facesse cascava a terra e perdeva. Ed il suo costume da 'faccia'
era stato imbottito di punte dolorosissime.
****fine della demolizione di idioti****
Terra 22, Tokyo, Juuban, Tempio di Hiwaka.
0 alla Prova.
-Cioè… c’è uno psicolabile assassino demoniaco che oggi dovrebbe provare a
farci la pelle… E VOI VE NE SIETE STATI ZITTIIIIIII?- Il “dolce” suono
proveniva, se vi fosse venuto qualche dubbio, dalla gola della signora Usagi
Tsukino in Chiba, dopo aver saputo dai soliti tre informati (Setsuna Meioh alias
Sailor Pluto, Heero Yashima alias Luciferus del Cocito e Ryuuga Yamaguchi-Gumi)
della “prova” a cui Killer Razor Chaos Dragon le avrebbe sottoposte.
-Abbiamo
ricevuto ordini ben precisi, e se avessimo detto troppo avremmo rischiato di
scatenare dei crono pasticci di portata epica.- Fu la semplice e poco faticosa
linea di difesa dello Spectre del gruppo.
-Martello.- Fu la semplice frase
detta da Rei Hino (Sailor Mars) a Makoto Kino (Sailor Jupiter). La castana,
senza batter ciglio, passò alla mora un martellone taglia 5XL alla Kaori
Makimura.
Tralasciamo di descrivere quello che il lanciafiamme ambulante
delle Sailor Senshi fece ai tre informati per sfogarsi.
Poi i resti del
martellone passarono nelle mani di quasi tutte le altre Senshi (Minako e Michiru
lasciarono il proprio turno a Makoto ed Haruka, che fecero doppio giro di botte
sui tre; mentre Hotaru prese un regalino del locandiere A.R. Blazic, ovvero
Isilpeko, e li torturò psicologicamente con una raccolta delle peggiori
barzellette squallide prese dai repertori delle Incarnazioni e di Yue), per un
paio di ore di sfoghi vari.
Dopo lo sfogo (le cui emanazioni negative, tra l’altro, hanno terrorizzato persino i Mazoku in orbita e Drake)…
-Ok, e adesso cosa dovremmo fare?- Chiese Mamoru Chiba (alias Tuxedo Kamen /
Endymion) con il fiatone.
-Aspettare il segnale di avviso ed andare allo
scontro.- Altra semplice e poco faticosa risposta di Lucius.
-E sarebbe?-
BOOOOOMMMMM!
-*stiiiiiinnngggggg* AHI!- Fece Rei tenendosi la testa. Non per l’esplosione,
ma per le sensazioni che aveva percepito.
Morti. A vagonate.
E dolore. In
quantità esagerate.
Risultato: aveva un mal di testa grande come la Death
Star.
-L’hai percepito anche tu, vero?- Fece Usagi (in tutto quel tempo aveva
imparato ad estendere le proprie percezioni mistiche derivatele dai suoi
poteri), che al pari di Setsuna ed Hotaru si era beccata l’identico mal di testa
(Lucius invece ci era abituato).
-Sì. L’epicentro di questa ‘scarica’ è la
Tokyo Tower.-
-Rilevo uno strano campo di energia con identico epicentro. Si
estende per un chilometro circa di diametro.- Fece Ami con il computer portatile
in funzione.
-Andiamo.-
Arrivate ai “confini” del campo violaceo che era comparso attorno all’area
della Tokyo Tower, le Senshi si trasformarono ed entrarono, seguite subito dopo
da Lucius con la sua Surplice indosso e Ryuuga, naginata in pugno.
Quello che
videro appena entrati sarebbe bastato a sconvolgere persino stomachi ben
collaudati come quelli dei Klingon.
L’area sotto la ‘cupola’ era piena di
cadaveri. E non tutti, ad occhio, avevano avuto la fortuna di morire
subito.
Ce n’erano alcuni fatti a pezzi, oppure esplosi, a vari stadi di
carbonizzazione, trasformati in ghiaccio, maciullati da una forza mostruosa,
mummificati, perforati in più punti, ecc…
-Che strano. Non sento nessuna
anima vagante.- Fece Lucius.
-Vero. Non avverto alcun spirito vagante.-
Confermò Rei.
In compenso, le emanazioni di dolore e disperazione che si
percepivano avrebbero dato la nausea anche ad un Mazoku, da tanto erano
intense.
-Rilevo qualcosa… emana energia demoniaca, ma sembra confusa… sotto
la Tokyo Tower.- Disse Sailor Mercury.
Arrivate presso la struttura, le
Sailor ed i loro accompagnatori udirono uno strano canto, composto più di suoni
che di parole, malinconico e triste.
-Benvenute al vostro funerale, Sailor
Senshi.- Disse un figuro ammantato di nero, che in mano stringeva una katana
grondante sangue.
Sulla Ragudo Breaker, mezz’ora prima.
Un ragazzo dall’aria terribilmente irritante, vestito con un completo nero ed un pastrano identicamente nero con un qualche simbolo rosso sulla schiena, capelli biondi raccolti in una corta treccia, occhi gialli… ed… emh… un poco bassino…
Sconosciuto: A CHI HAI DATO DELLA PULCE ULTRAMINUSCOLA TALMENTE PICCOLA DA ESSERE INVISIBILE AD OCCHIO NUDO?!?
… dicevamo…
*In background una ragazza bionda ed un figuro in uniforme blu dai capelli neri picchiano con delle vanghe il ragazzo basso*
… stava davanti al Death Angel, con la massima calma.
-Salve, Death Angel
Lord Martiya. Sono il Dark Alchemist, Edward Elric.- Fece l’Alchimista
Demoniaco, presentandosi.
-Allora sei tu il nuovo Alchimista Demoniaco di cui
si parla in giro.-
-Per la verità tanto nuovo non sono, visto che tra i Lords
della futura Death Fog ho solo 215 anni. Sono venuto solo per consegnare una
commissione che ho ricevuto da Lord Ruby Eye. Ah, scusa per la
paratia.-
-Quale paratia?- Fece il Death angel, prima di percepire due auree
in conflitto… seguite subito dopo da Nabiki e Scar che si stavano scambiando
mazzate.
-Quella paratia. Ok Scar, adesso basta… o preferisci passare per il
Metodo Armstrong?- Chiese il Sadico Biondo sedando la rissa.
Lo Sterminatore
di Alchimisti, infatti, sotto la minaccia di doversi atteggiare come
l’Alchimista Nerboruto, si rizzò sull’attenti, subendo calci, pugni e raffiche
di energia di Nabiki in fase di sfogo, che però non gli fecero nulla.
-Nabiki
– san, Scar appartiene alla Classe Pesante dei mazoku. Anche se appartiene ad un
grado gerarchico inferiore al tuo, non puoi ferirlo.- Spiegò Ed con la massima
calma, tirando fuori dal pastrano una scatoletta da gioielli.
-È quello che
penso che sia?-
-Sì. Un Ginzuishoo, esattamente come quelli in possesso degli
altri Demoni Superiori, fatta la dovuta eccezione per quello che era in possesso
di quell’idiota rimbecillito di Caos, adesso in possesso di Usagi Tsukino –
Chiba; e quelli che quel [parolaccia innominabile in dialetto di Shambala che mi
rifiuto di riportare ndKK] di Abraxas ha rubato all’epoca del suo
tradimento.-
-Presumo che questa tua propensione al comportarti come i Q
derivi dall’avere Da’at, vero?- Chiese retoricamente Lord Martiya, mentre Ed
ripeteva in coro con lui la frase.
-Ti basta come risposta?- Disse in
conclusione il biondastro.
-Basta ed avanza.- Disse il Dark Lord ritirando il
Ginzuishoo che gli spettava di diritto.
-Adesso scusa, ma io ed i miei
colleghi ce ne torniamo sulla nave del mio egizio e funereo “fratello”. E dato
che non ho voglia di farlo irritare più di tanto, è meglio che mi sbrighi.-
Disse Ed.
-Lo conosco?-
-Temo di sì: ha battuto per non so quale miracolo
il tuo “fratellone” adottivo a Magic & Wizards… o meglio, Duel
Monsters.-
-Yugi.- Fece il Dark Lord esasperato.
-Più o meno. Atemu, per
essere precisi. La spada che fu di Death Fog – sama a quanto pare ha sparato via
da quel corpo quel rompiballe moralista di Yugi Mouto, tenendoci dentro quella
del Faraone Atemu e demonizzandolo.- Riassunse Edward Elric in maniera
approssimativa.
-Nabiki, ricordami di farmi pagare la scommessa fatta con il
fratellino.- Disse il Death Angel alla sadica sottoposta.
-Edward – san, una
domanda.- Chiese Shi no Tenshi Reira, entrando lì insieme a Ranmako (o meglio,
tenendola per la collottola) insieme ad una ragazza bionda APPARENTEMENTE
fragile e delicata (il fatto che stesse anche lei tenendo per il collo un
marcantonio sui due metri, calvo e con un unico ciuffo di capelli biondi noto
come Alex Luis Armstrong, detto anche Strong Arm Alchemist, vanificava
l’impressione), ovvero Cathrine Elle Armstrong.
-Sì, tra due giorni verrà
“ricreata” Death Fog sama. Da chi non sono autorizzato a dirvelo. E non sono
neppure ricattabile: Drake mi ha promesso dieci ore di Quadraculi se mi fossi
lasciato sfuggire qualcosa, e non voglio neppure pensare a quello che mi
farebbero Astaroth ed Azazel.- Disse il biondo con un’alzata di spalle,
lasciando intendere che la punizione citata era il MENO di quello che avrebbe
subito in caso di fuga di notizie.
Poi i quattro sparirono (Scar venne
teleportato da Ed, che era l’unico ad avere abbastanza potere da teletrasportare
un Pesante ndKK), diretti alla “Osiris”, la nave ammiraglia del da poco
formatosi Clan Dark Sun.
Con gran sollievo di Seto Kaiba, NON era stato
“coinvolto” nella nascita del Clan.
E, con suo grande piacere, ne erano stati
coinvolti invece gli “uomini – edera” di Yugi.
Infine, per sua grandissima
gioia (e scorno di Jonouchi – baka), Phibrizio gli aveva resuscitato Shizuka
(dietro richiesta di tenersi FUORI dall’appena nato clan Dark Sun). Con accluse
le memorie della sua precedente incarnazione (Kisara).
Neanche venti minuti
dopo la resurrezione dell’amata (son due vite che gliela ammazzano sotto gli
occhi, cercate di capirlo ndKK) ed i due erano davanti ad un prete regolare
(anche se poco serio: gestisce una parrocchia in un certo paesino di matti nella
Bassa Padana di Terra 2 ndKK) per successivo matrimonio – lampo (e quindi
acquisizione di immunità da attentatori o simili da parte di Shizuka: dopo il
sicario buttato in pasto agli squali, NESSUNO sano di mente
osava più cercare di far qualcosa contro Seto Kaiba o parenti vari
ndKK).
Tornando alla Osiris, i Black Lords, quasi al completo, erano tutti
radunati lì per assistere alla Prova, con i loro più fidati sottoposti.
Il
più anziano di loro, con i suoi trecento e cinquanta anni di esistenza
demoniaca, era Dark Sword Ashram, proveniente da Wolf 274; accompagnato dalla
sua General – Priestess (ed amante) Pirotass Dark Sword, una mazoku a base
Drow.
Seguiva poi il Dark Alchemist Edward Elric (Generals: Alphonse Elric,
Risa Hawkeye; Priests: Roy Mustang, Winry Rockbell), membro dei Black Lords da
duecento e quindici anni.
Terzo in ordine di anzianità era Dark Dragon
Kenshin Himura, un abilissimo esperto di kendo ed ex – assassino trasformato
all’incirca un secolo prima; accompagnato da una donna dai lunghi capelli neri
ed occhi azzurri, vestita con uno yukata azzurro (Kaoru Kamiya; General –
Priestess).
Ultimo del gruppo, con i suoi soli 4 mesi di “demonizzazione” era
appunto Dark Sun Atemu (Priest/ess: Anzu, Odion; Generals: Jonouchi; Honda),
separato a forza, a suo tempo, da Yugi Mouto e demonizzato.
Ciascuno di loro
rispecchiava uno dei Dark Lords di Ruby Eye Shabranigdo, a cui la spada di Death
Fog si era ispirata per la ricerca dei Black Lords.
Ashram era il
corrispettivo di Dynast, date le sue capacità di generale, di spadaccino ed il
suo senso dell’onore.
Kenshin invece, date le sue abilità guerriere, il suo
voto di non uccidere e la sua lealtà per certi versi esagerata si avvicinava
parecchio agli ideali di Garv.
Atemu, con le sue capacità evocative, il
legame con l’aldilà e la naturale propensione a punizioni terrificanti per
coloro che urtavano il suo senso dell’onore, era quello più vicino, tra loro,
all’Hellmaster.
Infine Edward, che corrispondeva a Dolphin, per via del
carattere “neutro”, delle conoscenze e di alcuni poteri.
-Manca solo un… o
una, data la sfiga che ci aspetta, per completare il nostro gruppuscolo. Qualche
previsione su chi sarà?- Chiese colui che, da umano, era noto come il Generale
dalla Veste Nera.
-Guarda il labiale: NON – POSSO – DIRE – NIENTE!- Ribattè
Edward seccato.
-È per via delle minacce di Drake e soci oppure perché vuoi
fare il sadico e tenerci con il fiato sospeso?- Ribattè l’egizio del
gruppo.
-Umh… direi entrambe le cose.-
STROOONKKKK!
*Caduta al suolo di tutto il gruppo, tranne quelli di FMA che ormai ci sono abituati ndR*
-Passando ad altro…- Fece Atem rialzandosi con un paio di venuzze
pulsanti.
-Posso solo dirvi una cosa: se avete preconcetti sull’amore tra
donne, fateveli passare. Eviterete così, in futuro, di farvi evirare in meno di
due nanosecondi.- Rispose criptico il biondo. -Ah, sintonizzate subito lo
schermo sul pianeta: il pestaggio stà per cominciare ad entrare nella sua fase
interessante.-
Fine 30° episodio.
Nel prossimo episodio:
Inizia la Prova, e le Sailor scopriranno
il Lato Oscuro di un assassino. Il terrificante scontro che deciderà le sorti
della galassia entrerà nel vivo, mentre i complotti a lungo tessuti inizieranno
a vedere la luce.
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo
episodio!