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Autore: _Nuwanda_    22/07/2012    1 recensioni
Dopo una lunga pausa di quasi 3 settimane eccomi con una nuova fic! Questa è diversa dalle sltre. Cosa succederebbe se due giovani della ciurma,entrmbi maschi,si innamorassero l'uno dell'altro? E se questi fossero figli di Zoro e di Sanji?
Una specie di Zosan fissuta dai figli di questi fighissimi personaggi. Sono presenti le coppie Zomi e Rurobin ma solo accennate. Spero che vi piaccia...baci! Ps: c'è anche un pizzico di Glee in questa storia ma proprio una spolverata per dare gusto.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Nuovo personaggio | Coppie: Nami/Zoro, Sanji/Zoro
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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LOve BOys
 






"Ahh...buon giorno!"Disse Zoro arrivando in cucina. Era in ritardo per la colazione come al solito. Si era svegliato tardi e quasi tutti i dolcetti preparati dal cuoco erano spariti misteriosamente. La sua Navigatrice era arrivata già da tempo come i suoi due figli Kuina e Ghenzo. Erano entrambi adolescienti ormai , ma gli sembrava ieri di vederli ancora correre intorno al tavolo per rubare i biscotti a Rufy.
Vicino ai suoi due pargoli c'erano anche gli altri due giovani della ciurma: Il figlio di Sanji,Michael il quale era nato da un rapporto occasionale e la figlia di Rufy e Robin,Rose.
Erano anche loro due adolescienti e stavano sempre insieme agli altri due...sembravano fratelli.
"Bun giorno amore!"Gli disse Nami baciando le lebbra dello spadaccino mezzo sonnambulo in cerca di una sedia.
"Sopracciglia dipinte! Che c'è per colazione?"Chiese in malo modo Zoro che suscitò un lieve borbottio di Sanji il quale si girò verso lo spadaccino e,con un sorriso falso, gli rispose.
"Per gli esseri a quattro zampre come te...la brodaglia è per terra!"
"Che cerchi rogne?"
"Hai cominciato tu!!"
Nami li lanciò contro la pentola bollente che conteneva il minestrone per il pranzo e delle urla pallasemente da donna(di Zoro XD) riempirono la cucina.
"Piantatela di litigare...Ghenzo e Michael non litigano per niente e sono più maturi di voi!"Disse Nami risedendosi al suo posto.
"Ci credono che non litigano se stanno insieme!"Disse a bassa voce Kuina a Rose la quale Rise. Michael e Ghenzo le sentirono e le guardarono seccati.
"Siamo solo amici Kuina"Disse Michael bevendo la sua tazza di Tè Nero a voce un pò più alta. Gli adulti ignoravano la discussione anche se era interessante per molti di loro.
"State sempre insieme..."Disse Rose inforcando delle uova strapazzate.
Ghenzo guardò Michael per poi guardare Rose "Non possiamo parlare mica di cosaccie riguardanti le signorine se ci siete anche voi no?"Michael si mise a ridere e piano piano le discussioni dei grandi si facevano sempre più basse per poi sparire del tutto.
"Come mi spiegate allora...i rumori che ho sentito qualche sera fa dalla camera di Michel?"Al ragazzo per poco non gli andava il Tè di traverso.
"Cosè... ci spii?"Chiese il piccolo Sanji.
"Sono andata in camera di Ghenzo e lui non c'era..."
"Stavamo giocando a Poker io e lui..."
"E non potevate farlo il giorno seguente?" Michael aveva esaurito le scuse. Guardò Ghenzo
il quale lanciò il cucchiaio sul tavolo e si alzò.
"Va bhuò io ho finito...ci vediamo dopo Mike...porta le patatine che dobbiamo fare la Finale di Poker"Ghenzo fece l'occhiolino a Michael ed uscì di corsa.
Michael si stiracchiò e sbadigliò.
"Anch'io ho fatto" Si alzò e mise la sua tazza vuota sull'isola in marmo della cucina. Aprì lo sportello e prese un pacchetto di patatine fritte per poi uscire dalla cucina.
Nami guardò malamente Kuina "Era proprio necessario?"
"Scusa mamma"Disse Kuina sbuffando.
"Dopo vai a chiedere scusa a Michael e a tuo fratello...non ci si comporta così"Nami si alzò e ragiunse Zoro il quale era rimasto in silenzio per tutta la discussione.
"Dovremmo parlargli...""Sanji?"
"Uhm?"Sanji continuava a pulire il pavimento per levare la minestra rovesciata ma si alzò di scatto sentendo la voce della sua navigatrice.
"Dovresti parlare a Mike"Continuò Nami seria.
"Lo so..."
I tre genitori si sorrisero a vicenda. Quei tre erano sempre rimasti in sieme,nel bene e nel male. Anche dopo anni di convivenza su quella nave riuscivano ancora a sopportarsi.

Mike era steso sul letto e guardava il soffitto. Non capiva che gli stava succedendo. Si vergognava su cosa avrebbero pensato i genitori e se lo avrebbero guardato allo stesso modo di poco tempo fa.Si ricordò anche del suo primo bacio con Ghenzo,fù molto romantico.
Lui lo aveva chiamato per aiutarlo ad allenarsi alle Katane dopo un attacco della marina, ma era solo una scusa per dirgli che gli voleva bene...che lo amava.

 

"Michael arriva un momento...in cui diciamo a noi stessi,oh eccolo la! Cerco così da una vita.
Vederti combattere cntro la marina con destrezza e ...vederti prendere quella pallottola al posto mio mi ha davvero aperto gli occhi. Ho capito una cosa: Tu mi emozioni Michael.
E l'allenamento è solo una scusa per passare più tempo con te"


Ghenzo si avvicinò a Michael e lo baciò,come mai lo aveva baciato nessuno, Ghenzo aveva le labbra dolci che sapevano di zucchero e di caffè.
Michael non avrebbe mai detto di essere Gay. Insomma,aveva baciato molte ragazze ma aveva provato qualcosa di vero quando toccò le labbra di Ghenzo.
Guardò una foto sul comodino. Era di una giovane donna,capelli rossicci,corti. Aveva un enorme sorriso e i capelli mossi dal vento. Sanji gli aveva detto che era sua madre. Non l'aveva conosciuta perchè se ne era andata poche ore dopo dalla sua nascita. Lei cosa avrebbe detto della sua situazione? Poteva solo immaginarlo.
Qualcuno bussò alla porta.
"Chi è?"
"Ghezi"Ghezi...è così che Mike chiamava Ghenzo. Era un nome ridicolo ma gli piaceva per quello.
"Entra"
Ghenzo guardò il ragazzo steso sul letto e sorrise triste. "Sei preoccupato?"
"Per cosa?"
"Per...lo sai" Il verde si avvicinò al biondo e si sedette sul letto.
"Certo che lo sono...non vorrei che mi guardassero strano tutti"
"Ti guardano già strano se indossi i Fulare"Rise il verde.
"Bhe anche tu non è che non ti fai notare...indossi colori sempre sgargianti e luminosi e...quei cappelli ridicoli!"Disse Mike indicando un cappello da marinaio che Ghenzo indossava in quel momento.
"Hai ragione"Ghenzo sorrise al ragazzo per poi continuare.
"C'è la caveremo"Dosse Ghenzo sorridendo al ragazzo davanti a se per poi baciarlo sulla guancia.
"Vado un attimo in bagno...poi finiamo quella- partita di Poker-"Disse Ghenzo facendo le virgolette con le mani.
"Certo...la partita"ripetè divertito Michael.
Toc Toc!
Un'altro bussò alla porta e subito Michael,annoiato si alzò dal letto e andò ad aprire.
"Papà,Nami,Zoro...che volete?"Chiese il biondino lasciandosi andare contro lo stipite della porta.
"Volevamo parlarvi...c'è qui Ghenzo?"Chiese Nami entrando nella stanza.
"è in bagno..."Disse Mike alzandosi da contro lo stipite per poi sedersi sul letto arrendendosi.
Zoro si avvicinò alla porta del bagno e bussò alla porta.
"Ghenzo...esci di li, dobbiamo parlare"
Il giovane Samurai uscì dal bagno già consapevole del discorso dei genitori e si sedette affianco al bindino. Si sorrisero.
"Ragazzi...dobbiamo parlare"Disse Nami ancora sedendosi sopra la scrivania.
"Di cosa dobbiamo parlare?"Chiese Ghenzo.
"di voi due"Disse Sanji.
Michael guardò il padre,si sentì colpevole. Sanji però gli sorrise e lo guardò dolcemente.
Michael si sentì stringere la mano dietro la schiena. Ghenzo sentì la sua frustazione e lo tranquillizzò con un semplice mano nella mano.
"Cosa vorreste chiederci?"Continuò Ghenzo sorridente.
"Se..."Provò a chiedere Zoro ma non c'è la fece.
"Se tra voi c'è qualcosa"Concluse Nami seria.
I due ragazzi si guardarono preoccupati. Continuarono a stringersi la mano dietro alla schiena quando Ghenzo,stufo di quel silenzio imbarazzante tirò da dietro la sua schiena la sua mano incrociata a quella di Michael. Ad entrambi inziò a battere forte il cuore e non si degnavano nemmeno di alzare lo sguardo per incontrare quello dei genitori. Nami guardò le mani incrociate dei due e sorrise. Zoro e Sanji guardarono anche loro le mani incrociate e si guardarono.Si sorrisero imbarazzati.
"Ragazzi state tranquilli...se vi amate per noi...va bene"Disse Nami .
Entrambi i ragazzi alzarno lo sguardo verso Nami,sorpresi ma felici.
"Quindi...non siete arrabbiati?"Disse Mike alzando lo sguardo verso il padre. Sanji gli si avvicinò e gli mise una mano sulla spalla.
"Siamo contenti per voi anche se...un pò confusi,insomma...è il figlio del Marimo! Non è nemmeno tanto bello!"Rise Sanji insieme al figlio.
"Ehi! Mio figlio comunque è più decente del tuo!"Disse Zoro con il consenso di Ghenzo. Nami rimase a guardare i ue genitori litigare con tenerezza.
"Se tu figlio osa tradire il mi consideralo morto!"Urlò il cuoco di bordo.
"Stessa cosa per te!"Rispse a tono il verde.
Michael e Ghenzo ridevano insieme a Nami con le mani incrociate in quelle dell'altro.
Non si sarebbero mai aspettata una reazione così da i loro genitori . Uscirono dalla stanza allegri mano nella mano. Arrivarono sul ponte,senza vergogna. Gli altri componenti della ciurma rimasero a guardarli straniti. Robin invece sorrideva e sfogliava le pagine del suo libro con l'utilizzo della saliva. Rose e Kuina rimasero a bocca aperta e li seguirono con lo sguardo per pi girarsi schifate,come molti della ciurma tranne Franky e Robin,quando...distrattamente...un paio di giovani labbra....si sfiorarono sotto le luci del vespro.

 

 

 Note autrice:
Spero tanto che piaccia. Ci ho lavorato molto. Se trovati tanti erroi accetto le critiche basta che non offendete. Ringrazio già tutti quelli che la leggeranno...baci

 

 

 

   
 
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