Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: itsmartix    23/07/2012    0 recensioni
'Le settimane passate con lui mi avevano fatto sentire viva, a differenza delle ultime trascorse con Andrea.'
Bianca, ragazza quindicenne milanese, da sempre innamorata di Andrea, si ritrova senza più il suo amore.
Nella sua vita entreranno tanti altri ragazzi, finchè non busserà alla sua porta Denis, diciassettenne milanese, che farà vivere a Bianca la sua più bella storia d'amore.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
2.FREDDO E SGARBATO

Erano le 13 di un Martedì di Febbraio, il suono freddo e sgarbato della campanella della penultima ora aveva interrotto la lezione di matematica. Mi affrettai a scrivere i compiti sul diario, presi il cellulare dalla tasca del mio Napapijri e uscii nei corridoi.
Mentre accendevo il telefono, mi raggiunsero alcune compagne e io esclamai: ‘ Andiamo alle macchinette, sto morendo di fame! ’ .
Come al solito la fila era interminabile e noi immerse in mille discorsi aspettavamo il nostro turno. Indecisa tra schiacciatine o wafer, mi distrasse la leggera vibrazione del mio I-phone nella tasca dei jeans. Velocemente lo tirai fuori e vidi il nome ‘Andrea’ sulla schermata. Stupita di un suo messaggio a quell’ora, lo lessi in fretta, non rendendomi realmente conto di ciò che c’era scritto.
‘ Bianca scusami se te lo dico ora, ma a Capodanno mi sono fatto due tipe. Non sono degno di stare con te, non ti merito. Non possiamo più essere fidanzati, ti ho tradito.’
Dovetti leggerlo più volte e alla parola tradito mi isolai completamente da tutto, infatti mi accorsi che era arrivato il mio turno, solo sentendo la leggera spinta di Marta, la mia compagna, che mi incitava a digitare il numero nella macchinetta.
Improvvisamente non avevo più fame e con una risposta fredda e sgarbata dissi: ‘ Non ho fame, vado in bagno.’
Chiusi la porta a chiave e rilessi ancora quelle poche righe. Volevo rispondere, sapere cosa fosse successo. Perché tutto questo non aveva il minimo senso.
Mi svegliò nuovamente dai miei pensieri la campanella. Dovevo tornare in classe per una noiosa lezione di fisica.
L’ora fu interminabile e non riuscivo a concentrarmi su tutte quelle formule astratte scritte alla lavagna.
Guardai l’orologio appeso alla parete: erano le due. Di fretta infilai il libro e l’astuccio nello zaino, indossai il Refrigiwear nero e senza aspettare le mie compagne andai alla fermata dell’autobus.
Composi il suo numero che era tra le chiamate rapide e dopo un solo squillo, mi rispose: era la sua voce. Feci mille domande, gli chiesi spiegazioni; lui parlava tanto ma non me ne diede nessuna.
Vidi l’autobus in lontananza e stanca di quell’inutile conversazione dissi : ‘ Allora prendi in giro qualcun’altra.’ E fredda e sgarbata gettai il cellulare nello zaino.
Arrivai a casa. Mi giunse la voce squillante di mia madre che mi salutò ignara di tutto e io senza nemmeno ricambiare il saluto le dissi: ‘ Andrea mi ha lasciato ’.
Mi aspettava un lungo pomeriggio di studio, ma non ero in grado di affrontarlo. Non potevo nemmeno vedere Giorgia, sommersa anche lei dalle cose da fare.
Senza che neanche me ne accorgessi la sera arrivò in fretta e dopo una rapida buonanotte ai miei, salii in camera e mi sdraiai sul letto.
Mi sono sempre chiesta come si faccia a non pensare nel silenzio della sera. Riflettei su quella terribile giornata e la mia mente tornò all’estate scorsa quando ancora avevo avuto la fortuna di incontrare Denis. Le settimane passate con lui mi avevano fatto sentire viva, a differenza delle ultime trascorse con Andrea. Capii quanto fossi stata stupida nell’aver preferito Andrea a quell’adorabile ragazzo. Gli avevo detto che, malgrado mi dispiacesse, non riuscivo a togliermelo dalla testa. Ormai non potevo tornare indietro: l’estate scorsa avevo lasciato Denis con un messaggio freddo e sgarbato.

 
Ciao a tutti! Eccoci al secondo capitolo! Mi sto divertendo un sacco a scrivere e spero che voi apprezziate e vi divertiate allo stesso tempo. Se è così fatemi sapere!
Al prossimo capitolo, Martina :)
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: itsmartix