Sto correndo per le vie di Londra per non far tardi a lavoro, fra poco cado me lo sento. E' difficile correre con tacco 12 per le vie di Londra, no?
Sono le 7 e 55, devo essere da Hollister alle 8 e devo ancora camminare per 3 isolati. Bene!
Mi potreste dire che avrei dovuto prendere la metropolitana o il taxi, però non ho molti soldi e un po' di movimento non fa male a nessuno visto che non vado in palestra.
Mi squilla il cellulare con la canzone '' Drive by'' dei Train.
-Pronto?- dico correndo.
-Emily, dove sei? - dice la mia collega Madison.
-Mad, sono a due isolati e sto correndo come una matta con tacchi 12! - le rispondo.
-Va bene, dico che... hai appena vomitato tutta la sbornia di ieri sera - dice velocemente.
-Cosa? Ma no! Cosa puoi dire a Hilary? - dico mentre attraverso la strada.
-Okay. Muoviti! Ciao Em... - dice mettendo giù il telefono.


Okay, fra poco le mie Jimmy Choo si rompono, il trucco probabilmente è colato già dal primo isolato. Vedo in lontananza il negozio in cui lavoro: Hollister.
Ci lavoro solo nel periodo estivo perché durante l'anno frequento l'università, vivo a Londra con Alicia, mia sorella maggiore.
Lei sta finendo i studi per diventare una psicologa, io invece sto facendo il primo anno di lettere perché voglio diventare una giornalista.
Finalmente! Sono arrivata intera!
Entro velocemente nel negozio e mi vieni incontro Madison. -Ciao Emily! Finalmente, dammi la tua borsa. Vai a mettere apposto quella pila di maglie nel reparto 3. Va bene? - dice la bionda.
- Ciao Mad! Grazie, attenta che è una Louis Vuitton, ci siamo capite? - le dico sorridendole.
- Come se la mia fosse comprata dai vù compra! Dai, Emily! - mi dice.


Vado velocemente a prendere la pila di maglie con scritto '' Hollister'' davanti e le metto in uno scaffale. Bene fatto!
Faccio un giro per il negozio per vedere se è tutto in ordine, qualcuno mi chiama.
-Emm.. scusi. -
Mi giro e mi trovo un ragazzo davanti.
-Ciao! Hai bisogno d'aiuto? - chiedo gentilmente.
-Sì, grazie. Devo fare un regalo ad un amico. Mi puoi dare un consiglio? - mi chiede.
- Non so. Qui vendiamo abbigliamento, penso che dovrebbe andare in un altro negozio. - gli dico.
- Dici? Sai, è da tanto che non lo vedo voglio fargli un bel regalo. -
- Ho un' idea! Puoi comprargli un capello della LA o della NW ! -
- Bella idea! Li avete? - mi chiede gentilmente.
- Certo! Vieni, ti accompagno. -
- Comunque, piacere mi chiamo Louis. -
- Piacere, io sono Emily - gli dico sorridendo.
- Lo sai, sei davvero brava in questo lavoro! -
- Grazie! Peccato che lo faccio solo nel periodo estivo, visto che frequento l'università -
- Capito, ti va di...- non fa in tempo a finire la frase e ci ritroviamo davanti in un grande scaffale pieno di cappelli.
- Eccoli! Ma quanto sono belli? -
- Molto!Prendo questo, il mio amico adora il rosso. - prende un cappello della LA rosso.
- Bene! -
- Emily! -mi chiama Madison
- Arrivo subito! - le grido. - Scusa Louis, ma devo andare ciao! - gli dico andandomene.
- Ciao! - mi risponde quando mi ero già allontanata da lui.
Corro da Madison e la vedo indaffarata a mettere apposto una pila di scarpe.
- Cosa c'è, Mad? - le chiedo.
- Chi era quel figo? - mi chiede con tono sbalordito.
- Si chiama Louis. - le rispondo tranquillamente.
- Ha flirtato con te! L'ho visto nei suoi occhi. Emily, sareste perfetti insieme. - mi dice con aria sognante.
- COSA? Non lo conosco nemmeno! - le rispondo.
- Ma dai! Lo incontrerai un' altra volta sicuramente! -
- Vabbe'... comunque sai che non voglio innamorarmi! - le dico fermamente.
- Ma chi ti ha detto che devi innamorarti di lui! Può essere una botta e via! Infondo hai solo 19 anni! -
- Quasi 20. - puntualizzo. - Comunque ormai è andato via ... -
- Ma cosa dici. È alla cassa! Dai vai! - mi dice spingendomi verso la cassa.
- COSA? No! Mad, vai tu. Te lo presento. - gli dico.
- No! Mai rubare il ragazzo alle amiche. - mi dice astutamente.
- Ma non è il mio ragazzo! - le rispondo.
Spingendomi senza accorgermene mi trovo davanti a Louis con i suoi occhi azzurri che mi guardano.
- Scusa Em, ma devo andare a mettere in ordine le scarpe! Ciao! - dice andandosene via velocemente.
SONO FREGATA!
-Emm... ciao. - dico imbarazzatissima. Okay, dopo pesto Madison.
- Ti va di venire con me a prendere un caffè oppure devi lavorare? - mi chiede.
- Aspetta, chiedo a Madison di coprirmi. -dico.
Vado da Madison e la vedo sistemare dei vestiti neri. Che le starebbero benissimo indosso a lei!
-Mad, devo assumere caffeina quindi vado con Louis a bere un caffè. Mi copri? - gli chiedo facendo gli occhi dolci.
Lei si tira indietro i suoi bei capelli biondi e fa un sospiro.
- Va bene contenta? Bacialo da parte mia. - mi dice.
-Sì. Vai convinta.
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