Cooler than me

 

If I could write you a song,
and make you fall in love,
I would already have you up under my arm.
I used up all my tricks,
I hope that you like this.
but you probably won’t,
you think you’re cooler than me.

You got designer shades,
just to hide your face and
you wear them around like
you’re cooler than me.
and you never say hey,
or remember my name.
its probably cuz,
you think you’re cooler than me.

 

Odioso. La cosa più odiosa e petulante e rompiscatole ed esasperante del pianeta, ora aveva un nome: Kirino Ranmaru.

Masaki non lo sopportava. Era sempre lì a dirgli cosa fare, a riprenderlo perché “Kariya non si fa”, “Kariya smettila di fare così!” e “Kariya!”, “Kariya!”, “KARIYA!”.

E la cosa che lo mandava più in bestia, che lo faceva andare ai matti, era che qualsiasi dispetto o scherzo che riuscisse a tirargli per ripicca, non sortisse alcun tipo di effetto. Non più. Probabilmente gliene aveva fatti talmente tanti che quello stupido del senpai si era abituato.

Quindi sfogava i suoi irresistibili impulsi di mettere nei guai la gente con gli altri.
E solo a quel punto quell’idiota di Kirino si accorgeva della sua esistenza e andava a fargli la predica.

You got your high brow,
shoes on your feet,
and you wear them around,
like they ain’t shit.

but you don’t know,
the way that you look,
when your steps
make that much noise.
Shh.

See I got you,
all figured out,
you need everyone’s eyes just to feel seen.
girl, your so vain,
you probably think that this song is about you.

don’t you? don’t you?

 

 

Giusto quando aveva finito di cincischiare con un certo capitano dei suoi stivali, aveva la decenza di voltarsi e guardarlo mentre combinava disastri.
E quindi arrivava tutto infervorato a rimproverarlo. Anche. Dopo essere stato per ore a fissare adorante un tizio scialbo con i capelli da donna ed averlo ignorato per tutto il giorno, si permetteva anche di avvicinarglisi e dirgli che far scivolare accidentalmente Hamano era maleducato e inopportuno.

Che poi, non per dire, ma –Kirino-senpai, sembri proprio una ragazza.- ghignò Masaki, poggiandosi al palo della porta, ammiccando ai codini del suo senpai -E più di Shindou.- allargò il sorrisetto.

-Kariya, smettila!- ah. Ah. Adesso la signorina con i capelli rosa sembra proprio piccata –Non mi pare il caso di insultare il capitano!- replicò Ranmaru, guardandolo torvo.

 

You got your high brow,
switching your walk,
and you don’t even look when you pass by.
but you don’t know,
the way that you look.
when your steps make
that much noise.
Shh.

 See I got you,
all figured out,
you need everyone’s eyes just to feel seen.
girl, your so vain,
you probably think that this song is about you.
don’t you? don’t you?

   

Kariya socchiuse gli occhi e sviò lo sguardo dell’altro, digrignando i denti.
Logico.
Solo Shindou. E quanto è bello Shindou. E quanto è bravo Shindou. Ehi, Kariya, perchè te la prendi con Shindou?
Insopportabile. Solo di lui sapeva ciarlare.
Resosi forse conto dell’improvviso mutismo di Masaki, Kirino socchiuse gli occhi azzurri –Che hai?- chiese, avvicinandosi di un paio di passi.
Ma lui, Kariya Masaki, oh, lui non era certo geloso di quel musicomane di Shindou. Figurarsi.

-Ehi, Kariya?-

Quel tizio alto poco più di lui che frignava come un ragazzino e se la sentiva matta solo perché aveva un Avatar. WOOO, sei il meglio di tutti, stupido Shindou.

Ma lui non era geloso.
-Ehi, Kari…-
-Tu.- se ne uscì ad un certo punto il ragazzo dai capelli turchesi, guardandolo torvo e puntandogli un dito al petto -Sei una cosa assolutamente irritante. Smettila di tediarmi. Di pensare a quel “bravo capitano che è Shindou”- scimmiottò la voce di Ranmaru –finchè ti pare e poi venire da me solo per renderti la persona più odiosa del pianeta.-

And don’t you dare act like you don’t know, (don’t know)
know what’s up, (know what’s up)
cuz your nose is up.
I’m approaching up.
like I can’t give you winter in the summer
or summer in the winter
Miami in December
trying to look bored in them Diors (Diors).
she probably is,
Was acting shallow ’til she found out
how deep that my pockets is
Mrs. pre-Madonna, this is your reminder
That I think you’re fine, but I’m finer.
‘Cause it sure seems
(‘Cause it sure seems)
You got no doubt
(That you got no doubt)
But we all see
(We all see)
You got your head in the clouds
(Clouds)

 

Masaki prese fiato, soddisfatto di aver detto quello che pensava.
Kirino, perplesso, incrociò lo sguardo azzurro in quello del più piccolo, non sapendo che cosa dire.
-Ora, se permetti, vado a rompere le scatole al mondo,- Kariya alzò le braccia al cielo, nervoso –così che tu possa tornare felicemente dal tuo adorato Shindou.- gli lanciò un’occhiataccia –Ciao.- e fece per andarsene.
Ma la voce di Kirino lo fermò –Kariya, aspetta.-
Già con un sorriso di vittoria stampato in faccia, si voltò –Che vuoi, stupido Kirino?- domandò, facendo finta di rimirarsi le unghie.
Passò qualche secondo di silenzio.
-Sei mica geloso del mio, adorato Shindou?- Ranmaru ghignò, calcando gli aggettivi, e Masaki rischiò di strozzarsi con la sua stessa saliva, mentre la sua temperatura corporea saliva a mille e le sue guance diventavano di un rosso acceso.
Fece un passo indietro –SCORDATELO!- sbottò, strofinandosi il polso sul naso, inerme sotto il sorrisetto divertito del, dannazione, suo senpai.
Senpai che si avvicinò a lui, poggiandogli una mano sulla spalla –Tranquillo. Tu sei il mio, adoratissimo Kariya.- gli sussurrò all’orecchio.
E Masaki si sentì morire dall’imbarazzo.
Idiota di un Kirino.

If I could write you a song,
and make you fall in love,
I would already have you up under my arm.
I used up all my tricks,
I hope that you like this.
but you probably won’t,
you think you’re cooler than me.
You got designer shades,
just to hide your face and
you wear them around like,
you’re cooler than me.
and you never say hey,
or remember my name.
its probably cuz,
you think you’re cooler than me.

 

-E, mh, Kariya.- aggiunse poi Ranmaru, guardandolo.
-… ?- le labbra storte in una smorfia, il più piccolo alzò lo sguardo, ancora rosso.
-Sei davvero carino quando fai il geloso~-
-Fottiti!- lo spinse via, coprendosi il volto con le mani.
Si, sei proprio uno stupido, idiota di un Kirino.

 

*

Olè! La mia prima song fic! Non so esattamente come sia venuta, però pensavo che la canzone più o meno stesse bene con Kariya e Kirino.
La canzone è Cooler than me, come il titolo, di Mike Posner. Mi ci sono fissata xD
Ho dovuto tagliare alcuni dei ritornelli, sennò sarebbe venuta troppo lunga *annuisce*
E allora. Adoro Kirino e Kariya. Sono troppo carini insieme (e capitano a fagiolo, così Shindou può stare con Tsurugi senza che nessuno si metta in mezz- coff), ed ho voluto scrivere una fic su di loro.
Diciamo che ho giocato sul “ho esaurito tutti i miei trucchi, spero la cosa ti piaccia” della canzone ed il fatto che Kariya non riesca più ad attirare l’attenzione di Kirino su di sé, ed il fatto che pensi che Ranmaru non se lo fili più per via di Shindou, che reputa più figo di lui, povero piccolo Masaki.
Spero vi sia piaciuta *w*!
Ringrazio tutti coloro che hanno letto, recensito, aggiunto alle preferite/ ricordate la mia precedente fic Ti Voglio Bene *porge torte*
Alla prossima fic!

Greta.