….Hao:sai yoh,a proposito di mia
moglie,sai compie gli anni fra un po’ e non le fatto ancora regalo decente..
Yoh:e allora
Chiese yoh da dietro il suo
riparo.
Hao:a lei piacciono molto i peluches(non
so se si scrive così),quel coniglio mi sembra adatto
Dicendo questo si alzo di scatto dalla
poltrona che prese fuoco come tutto ciò che aveva in
torno.
Hao:credo proprio che le piace questo
regalo…SoF
Lo spirito comparve per ordine del suo
padrone,non era enorme ma piccolo ma la potenza era la stessa un semplice gesto
ed una luce accecante invase l’intera zona seguita da un forte
boato.
Yoh cercò invano di allontanarsi da quel
posto ma il fumo non gli permetteva di vedere nulla,per non parlare del problema
di respirare,in più non aveva la più pallida idea di dove si trovasse hao,aveva
cercato invano di chiamarlo ma la sua voce si era trasformata in colpi di tosse
a causa del fumo,non c’è la faceva,cercò di camminare ad intuito finché sensa
preavviso non cadde giù per un piccolo dirupo,la caduta fu breve ma sufficiente
per fargli perdere conoscenza,l’unica cosa che ricordava era il volto di anna,il
resto fu un sogno sicuramente…..
(Nella mente di yoh dopo la
caduta)“Buio….solo buio e nient’altro,un immensa stanza buia….che sia morto…è
possibile….aspetta non è buio buio,li vedo una luce…e poi cose questo rumore
sembra quasi…no non è possibile non può essere,eppure….”
….:YOH!MA INSOMMA NON SENTI
“ma questa voce….no non è possibile stò
sognando..”
Un calcio in faccia lo sveglio del tutto e
mentre si massaggiava la testa dolorante si guardo intorno,si trovava nella sua
casa di Tokyo,la sua cameretta per la precisione,i suoi libri di scuola(ancora
incelofanati come i miei),i suoi dischi di musica ordinati per nome sulla
mensola vicino alla finestra(i miei sparsi in tre piani di casa),l’armadio a
muro ordinato con all’interno le coperte di riserva ripiegate(possiede i raggi X
per vederli dietro il muro chiuso…scherzo),e lui era seduto sul suo futon(non so
se si scrive cosi spero sia corretto,mi riferisco al letto giapponese messo per
terra,mi immagino quanto sia scomodo),con i ricami della marijuana(tutti
insistono che l’albero è il simbolo della famiglia della famiglia,ma diciamo che
se in quella casa facessero una perquisizione non la spunterebbero
facilmente…ehehe)e li davanti a lui si stagliava la figura di anna,la sua
anna.
Yoh:a…anna
Anna:yoh ma si può sapere che ti prende
stamattina,sbrigati che..
Non finì la frase che yoh gli si lanciò
contro abbracciandola(se muore non prendo responsabilità)(yoh:come sarebbe a
dire sei tu l’autrice)(libertà di stampa non vuol dire che anna debba ammazzare
me,si uomo)(nn è giusto sigh),anna rimase impietrita dal gesto inaspettato e
invece di colpirlo come avrebbe fatto di solito si lasciò abbracciare(strano nd
ren)(tu che centri)(nd ren io centro sempre)(ok torniamo alla storia),yoh dopo
un silenzio iniziale prese la parola senza però lasciare
anna.
Yoh:mi dispiace anna,non volevo sparire
così facendoti preoccupare e immagino che sarai arrabbiata e
..
Non fini che anna lo spiazzo con una
risposta.
Anna:sparito…???e quando saresti sparito
scusa??
Yoh ci la guardo negli occhi serio,ma che
non se ne era neanche accorta.
Yoh:ma se sono sparito per
ore
Anna:yoh sei sicuro di stare bene,tu non
sei sparito
Il piccolo protagonista ci capiva sempre
meno.
Anna:gl’ieri sera abbiamo cenato insieme e
siamo andati al letto,forse te lo sei sognato
No non era possibile sognarsi tutto quello
che aveva vissuto,era impossibile.
Yoh:anna io,io sono sparito insieme ad hao
per quasi 24 ore(esagerato)
Anna:insieme ad hao…intendi tuo
fratello,guarda che sta dormendo nella stanza a fianco se vuoi lo
chiamo
Come sarebbe,hao viveva li con loro e da
quando.
Yoh:anna ma che dici hao e i suoi compagni
voglio impadronirsi dello spirit king,è un nostro nemico
Disse tutto quasi urlando,anna si spaventò
molto.
Anna:spirit che…ma di che parli yoh,tu non
stai bene e dicendo questo gli posò una mano sulla fronte
Yoh:no...non è possibile…io…amidamaru…e
anche i ragazzi…non è possibile…
Rimase li a balbettare frasi sconnesse per
un altro pò intanto anna si era alzata ed era andata a cercare il termometro per
misurargli la temperatura,al ritorno lo trovo ancora seduto che si guardava
intorno con occhi spenti ed assenti gli si avvicino e gli
sussurrò…
Anna:è un maschio..
Yoh alzo la testa di scatto e la guardò,ma
che centrava ora
Ma appena compì quel gesto si vide
afferrare per un braccio e trascinato via da anna,la sua anna che ora era seduta
su un lettino d’ospedale e lo guardava attraverso una specie di finestra,cercò
di dimenarsi e tornare da lei,ma la presa era salda e ad un tratto la luce
rientrò nella sua vita seguita da un saluto e una voce molto nota a
lui.
…:ben svegliato signor yoh…dormito
bene??
Yoh:….matamune???
Davanti a yoh con la sua tipica pipa in
bocca e un libro di poesie in mano si stagliava la figura solenne dello spirito
di 1000 anni nominato matamune(prima spirito di hao).
Matamune:ben svegliato yoh,dormito
bene??
Lo guardava come di solito si guarda un
morto,infondo lo è.
Matamune:signor yoh le posso domandare
cosa ci fa qui?
Yoh:…è come.. dunque io…io non lo so ero
in prato,sento una voce poi hao compare…e…
“Sotto fondo di grilli”solito delle scene
muta in cui la cosa(hao)viene ricordata…cri cri cri
Yoh:HAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!
Yoh:cavolo l’ho
perso
Il gatto guardo la scena con un enorme
gocciolone dietro di lui,ma che hao era un oggetto o un
bimbetto.
Matamune:yoh,non devi preoccuparti per il
signor hao,è grande grosso e vaccinato(non ne siamo sicuri),e poi con lui c’è
spirit of fire non è certo indifeso(anche sensa uno spirito può essere
pericoloso)
Yoh:so che può badare a se stesso,è per
gli altri che mi preoccupo
Lo guardo con uno sguardo enigmatico,era
davvero cresciuto.
Yoh si rivolse allo
spirito..
Yoh:senti ma non è che lo ai visto per
caso,eravamo in un bosco e poi è esploso tutto(diciamo che hao l’ha
incendiato,addio ecosistema)
Matamune:quale bosco signor yoh?qui ci
troviamo in un prato,il prato delle rose….
Dicendo questo sparì sotto gli occhi di
yoh che urlo con quanto fiato aveva in corpo e ri – svenne(comunque scomparì
pezzo per pezzo come nella storia originale,anche io sarei
svenuta).
Di nuovo buio e di nuovo un sogno
stavolta,non era un suo ricordo….era di hao…
Si trovava come entità fantasma in un
villaggio umano circa mille anni fa,il terzo incomodo
insomma…
Si mosse circospetto per le strade,finché
non vide un volto familiare,il piccolo hao alle origini,il bimbo era preda dei
dispetti di alcuni bambini umani,si stupì nel vedere che si lasciava picchiare
senza reagire,ma cosa poteva averlo spinto a diventare quello che era adesso…si
avvicino per aiutarlo ma appena lo tocco quasi a voler esaudire il suo desiderio
di conoscenza sulla vita di hao fu catapultato in un altro luogo,una capanna in
mezzo al bosco,separata dalle altre case del villaggio e sembrava abitata solo
dagli spiriti che vi giravano intorno…ad un tratto la porta cigolò e una donna
bellissima con lunghi e lisci capelli castano chiaro uscì dalla casa,un dolce
sorriso sulle sue labbra accolsero un bambino con i capelli
disordinati…accolsero hao,doveva
essere sua madre era una donna davvero bellissima…ma senza preavviso la figura
cambiò ancora e ora vedeva quella stessa donna morta in un lago di sangue e la
casa in fiamme,il piccolo hao in fin di vita nascosto da la madre nel bosco poco
lontano da li,costretto ad assistere a questo,una rabbia gli montò in corpo e
per la prima volta capì veramente suo fratello,urlò il suo nome appena vide il
bambino scagliarsi contro gli assassini della madre…urlò e quell’urlo lo riporto
alla realtà… .
Yoh:HAAAAAAAAAOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!
Hao che tra l’altro lo aveva gli si era seduto vicino per capire se
stava bene,e sentendolo urlare gli si avvicino,il problema che yoh si alzò di
scatto per cui fecero capoccetta.
Hao:AHIA!!YOH MA SEI MATTO,MI POTEVI
AMMAZZARE
Non lo ascoltava,lo guardava e basta con
uno sguardo di chi a visto la morte in faccia.
Hao:yoh stai bene??
Disse risedendosi e sfoderando uno dei
suoi sorrisetti irritanti mentre si massaggiava la fronte dolorante,yoh capì che
faceva così per nascondere il suo vero io,lui era buono in
realtà.
Hao:yoh??ma che
hai??
Senza pensarci yoh si mise a piangergli
addosso,hao rimase impietrito(ci saremmo rimaste tutte impietrite),ma che aveva
il suo fratellino.
Yoh:ora capisco
perché…sigh
Hao:capisci cosa?
Ma appena glielo domando yoh pensò al
motivo e lui leggendo nei pensieri si arrabbio e rattristi allo stesso tempo,non
voleva che lui lo sapesse,non così.
Hao:…
Yoh:mi dispiace
Hao:….
Non controbatte che il giardino li
chiamo.
Hao:…yoh senti io….
Giardino:salve musi lunghi che è sta
mosceria??(lo creato un po’ pazzo e squinternato per adattarlo al gruppo degli
X,che per me so tutti matti,soprattutto jeanne e lisberg che sono
masochisti)
Yoh:ma chi a
parlato?
Hao:c’è qualcuno
qui?
I due fratelli cominciarono a seguire il
suono della voce finché non giunsero ad uno spiazzo in cui gli x laws in
versione pianta ballavano la il tango seguiti da le poci libellule e le cochi
coccinelle…dopo il prato dall’altra parte cera un cartello uscita,…sarebbero
dovuti passare in mezzo…ma c’è l’avrebbero fatta veramente o sarebbero morti
tentando….
Ecco il nuovo cap. diviso in due parti
perché è tanto lungo come cap. metterò presto il resto
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