Erano le 11 e tre quarti,la festa era finita ormai.Ero sdraiata sul divano giochicchiando con la carta da regalo strappata.La mia attenzione fu richiamata dallo sbuffare di mamma che rimetteva  a posto la sala.Papà aveva riaccompagnato il nonno a casa,quella sera era venuto da noi,mamma aveva deciso che avremmo festeggiato il suo compleanno,tutti insieme a casa nostra. Era stata una serata come le tante,in famiglia.Avevo un velo di malinconia addosso,non sapevo bene il perchè.Forse perchè nello sguardo del nonno c'era sempre un velo di tristezza.Dopo la morte di nonna il suo sguardo era sempre così..diciamo cupo,vuoto,distaccato,assente. E a me faceva uno strano effetto vedere il nonno che era sempre stato la persona più allegra nella famiglia Tomlinson. Nonno,il giorno del funerale di nonna,mi aveva detto con un filo di voce:" Vedi,io te lo auguro Maddy,ti auguro di trovare qualcuno che ti faccia battere il cuore all'impazzata anche con un semplice sorriso,ti auguro di  trovare non 'qualcuno' ma 'quel qualcuno' che ti faccia fare le cose più pazze e stupide solo per amore.Quella persona per me era la nonna.La nonna era 'quel qualcuno'  ". Rimasi impietrita alle parole del nonno. Scossi la testa e uscii da quel ricordo. Ripensandoci io 'quel famoso qualcuno'non l'avevo ancora trovato.

La porta di ingresso si aprì:era Louis che aveva portato fuori Sam,il cane.Louis gli tolse il guinzaglio,e lui scondinzolò verso il divano venendomi quasi addosso con i suoi 15 kili di tenerezza e bava. Sorrisi e guardai Louis che aveva un espressione tra lo stanco e l'imbabolato.Gli chiesi sfacciatamente e provocandolo:' Sei un pò stanco oppure hai incontrato di nuovo la vicina di cui sei innamorato perso?' lui mi fulminò con lo sguardo  e poi rispose:' Si l'ho vista,e non sono innamorato perso!' assumendo la faccia da bimbo arrabbiato ' l'ho vista che anche lei portava fuori il cane e abbiamo parlato,tutto qua'. 'Tutte scuse,fratellino'. Mamma ci sentì dalla cucina e si rivolse a Louis: 'Carina la vicina,potresti provarci Lou' 'Mamma ti prego non incominciare anche tu !' Sorrisi a mamma e feci un ghigno di vittoria verso Louis e poi diedi la buonanotte a entrambi,ero davvero stanca e poi domani sarei voluta uscire con Keryra,avevamo un sabato libero solo per noi. Erano le 8.30.Era una cosa che mi dava ai nervi. Perchè tutte le sante mattine desideravo ardentemente restare nel letto e dormire sino a tardi piuttosto che entrare in quella dannata scuola e nei week-end,gli unici giorni in cui potevo dormire sino a tardi mi svegliavo presto?! L'incazzatura mattiniera mi aveva fatto venire fame,aprì  il frigo ancora stordita,lo fissai con aria ebete e non trovando quello che cercavo aprì la credenza.' Eccoli i miei biscotti alla cannella' pensai compiaciuta di aver trovato il mio tesoro,quando ad un tratto suonarono alla porta. . .

Ciao,questa e la mia prima ff.Spero di avere qualcuno che mi legga C: 

Onestamentente non mi piace già la trovo un goccio cortina,vabbè sto crollando ç.ç

Domani spero di avere almeno una recensione.

baci baci

-hell