Il ticchettio dei miei tacchi attira gli sguardi di tutti gli alunni che in quest’ora frequentano la Sala Grande. Sono appena arrivata e quindi posso tranquillamente indossare il mio completo preferito, che amplifica la mia bellezza. Il pantalone nero attillato da slancio alla mia figura che già di per se è alta, e la camicetta, dello stesso colore delle decolté, blu-argento mette in risalto i miei grandi occhi azzurro cielo. Subito dopo la mia entrata si scatena un brusio pieno di “ma chi è quella??”dei più curiosi, di “ cazzo che figa!” della maggior parte dei ragazzi e di “ sembra proprio una troia” da parte delle ragazze.
Non dando peso ai borbottii mi avvicino con passo sicuro e deciso a una ragazzina seduta poco lontano da me. Una delle poche che non ha commentato la mia entrata o il mio look.
“ Ehi tu, piccoletta! Dimmi dove posso trovare il preside.”non era di certo una domanda, no. Era un ordine.
“ Come prima cosa non mi chiamo piccoletta, e poi il preside è ovviamente nel suo ufficio. Se non sai dove si trova, eccoti una cartina della scuola.”Risponde visibilmente irritata dal mio modo di fare.
‘Che caratterino!’ penso ‘ di sicuro ci andrò d’accordo ’.
“Certo che per esse uno scricciolo del gene, hai un carattere così schietto! Bene , mi stai simpatica. Come ti chiami?”come sente le mie parole mi fulmina con lo sguardo e risponde.
“Ayla. Ma si può pronunciare anche Ila. Tu invece saresti??”
“Sheila. Ora, Ayla, accompagnami dal preside che con le cartine non sono pratica. Grazie!”e le sfodero un sorriso che è tutt’altro che dolce.
“ Ahahah. Certo che tu proprio non demordi eh! Ok. Ti accompagno, in fondo mi stai simpatica anche tu!”detto questo mi accompagna fino all’ufficio del preside. Durante tutto il tragitto mi spiega un po’ come è fatta la struttura e ogni tanto parla anche un po’ di se. Confermo ciò che ho pensato: è molto simpatica.
Appena finito di parlare  dei miei vecchi voti e di come funziona la scuola, la professoressa McGranitt  passa a parlarmi del mio smistamento.
“ Come le ho appena spiegato, cara signorina Grace, ogni alunno viene smistato in una delle quattro case all’inizio del primo anno scolastico. Per lei dovremmo fare un eccezione, in quanto lei, non solo ha iniziato a frequentare la scuola al suo settimo anno ma è anche arrivata con un mese di ritardo”. Nelle sue parole pacate sembrava quasi di scorgere un certo fastidio verso di me.
“Quindi, dovremo fare una seconda cerimonia di smistamento esclusivamente per lei, che si terrà domani sera”
“ Si, ma, mi scusi, da quello che ho capito i dormitori sono divisi anch’essi per case e io dove dovrei dormire?”
“ lei per questa notte dormirà nella stanza insieme alla ragazza che per una settimana intera le farà da guida: la signorina Doyle.”
 “ E ‘sta tizia qua chi sarebbe??” Non ho la minima idea di chi sia quindi chiedo spiegazioni.
“ Sia più educata per favore.”Mi rimbecca “ la signorina Doyle Ayla è la ragazza che l’ha scortata fin qui. Ora se non ha altro da chiedere può tranquillamente andare a sistemarsi”.
“ Perfetto! Arrivederci professoressa McGranitt.”
Uscita dall’ufficio della preside noto che sono già le otto della sera e decido di andare a mangiare in sala grande con Ayla.
“Din-Din” la McGranitt cerca di attirare l’attenzione battendo una forchetta sul bicchiere.
“Buonasera ragazzi! Come avrete notato quest’oggi è arrivata una nuova compagna da Beauxbatons: Sheila Grace. La signorina non è ancora stata assegnata a nessuna delle quattro case, quindi domani ci sarà la seconda cerimonia dello smistamento di quest’anno. Detto questo, potete tranquillamente continuare la vostra cena”.
 Finito di mangiare ci dirigiamo entrambe nella sala comune dei Grifondoro, in quanto la mia amica appartiene a quella casa, e andiamo a dormire.
Il mio ultimo pensiero prima di addormentarmi è rivolto al giorno dopo ‘ chissà dove verrò smistata dal cappello…’
 
 
Bonjour!!!!!
Allora … questa è la mia seconda ff , anche se l’altra ha solo un capitolo … magari non è un gran che ma spero comunque che vi possa piacere…vi prego mettereste una recensioncina???? Pleaseeeee…