Fanfic su artisti musicali > Big Bang
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Autore: AsEasyAsLove    24/07/2012    2 recensioni
E poi capisci che il mondo è veramente messo male quando un brutto punk con i capelli rosa, l’atteggiamento da pirla ed una sigaretta in bocca ti dice: «Scusa, ma tu lo sai con chi stai parlando?» mentre ha mostrato a tutto il mondo una pagina del tuo diario segreto.
Genere: Comico, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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6. Passion?
“STAI SCHERZANDO!?” Grida Sunhwa come una posseduta. “Abbassa la voce!” Le ordino guardandomi attorno, alcune persone si son persino girate. “Wow.” La sento sussurrare emozionata, ma poi ritorna seria di colpo “Fagliela pagare!” Mi incoraggia come ha l'abitudine di fare. Rido, dovrei abituarmi ai suoi sbalzi d'umore, “Contaci!” Le dico saluntandola.
La sera stessa apro l'inbox, e come sospettavo avevo ricevuto un nuovo messaggio da un contatto sconosciuto. Leggendo la lettera, resto stupefatta, era stato cortese e molto educato, aveva usato termini che mi hanno lusingata, non credevo fosse possibile, sembrava un altra persona. Decisi di rispondergli subito, erano le 23 circa. La lettera faceva:
«Caro Signor Kwon,
la sua lettera mi ha fatto piacere, e sono molto felice che lei aprezzi i miei testi. Per la parte della collaborazione, sono molto lieta che me l'abbia proposta, ed accetto. Mi chieda qualsiasi cosa, e proverò ad inviarle dei testi che la soddisferanno. Cordiali Saluti, Yuki.
» ed alla fine li lasciavo il numero del conto in banca; dava una somma molto interessante in cambio, e non mi avrebbe sicuramente fatto male. La sua risposta mi arrivò subito. Mi chiedeva di scrivegli una canzone sulla.. Passione? Risi e spensi il pc, il week-end mi sa che lo passerò a scrivere.
Il giorno successivo mi svegliai alle 7 del mattino, visto che non riuscivo a ri-addormentarmi. Maledì tutti i cieli, proprio di sabato mi dovevo svegliare all'alba? A casa non c'era nessuno, come sempre, vivevo da sola, i miei abitavano in montagna e venivano a visitarmi una settimana su due. Dopo essermi lavata, andai in cucina, ove mi preparai una bella tazza di cereali al cioccolato che portai in camera mia, nella quale avrei iniziato a scrivere quella strana canzone. Mentre mangiavo la mia - deliziosa - colazione, aprì YouTube ed iniziai a sfogliare i vari video, caddi su «Monster» per caso, e mentre guardavo il video - che mi aveva intrigato stranamente - mi ricordai del mio ex. Quelle parole raccontavano i miei sentimenti, proprio perché erano mie. Come per magia, iniziai a scrivere ritrovando l'ispirazione. Tutti i momenti passati insieme a Jong, il mio ex, mi ritornarono in mente, tutte le sensazioni, i brividi, i sentimenti, l'amore. Ma all'ultimo ricordo percepì una stretta al cuore. L'amore fa male, sempre.
In poco terminai la canzone, con il volto ormai sporco di dolore, di lacrime. L'inviai subito a Kwon Ji-Yong senza neanche rileggerlo, ero scossa moralmente e sopratutto sfinita. Ritrovai il sonno e, quando mi sdraiai nel letto, mi lasciai cullare da quei dolci ricordi che odiavo perchè erano così perfetti. Chissà da quando ero così emotiva.
“Sveglia dormiglione!” Seung-Hyun richiamò il suo migliore amico. “Cosa?” Chiese flebilmente il ragazzo, alzando il capo dalla tastiera. “Ti sei addormentato sul pc.” Li fece notare TOP. “Oh, ora vengo.” Disse con la voce impastata dal sonno GD, riposando la testa sul tavolo, scostando la tastiera per stare più comodo. “Okay, ti aspettiamo per fare colazione.” Lo avverte il ragazzo uscendo dalla stanza. “Vi raggiungo.” Sussuro GD più a se stesso che al suo Hyung. Soffiò, fissando il computer in pensiero, aspettava la canzone da ieri sera speranzoso. Verificò l'inbox e gli si illuminarono gli occhi quando la scritta «Yuki» si mostrò sul suo display di ultima generazione. Lesse velocemente le parole, ed una strana sensazione li invase il corpo, percepì i sentimenti che emanavano quelle parole. Una strana passione lo prese alla sprovvista. Era normale? Ovviamente no. Si auto-rimproverò, doveva smetterla di essere così sensibile quando si parlava di musica. Con il morale rialzato, andò trotterellando fino in cucina, dove gli altri stavano mangiando, “Ho la canzone pronta!” Annunciò con un sorrisone dipinto sul volto. I ragazzi iniziarono a fare degli “Ohhh!” Ripetutivi applaudendo al loro leader che non li deludeva mai.




• NOTE. Premetto che vi amo. NO, ma tanto tanto. 5 recensione!? *fa con la voce di gd* Vi amo zucchine! *torna alla normalità* Beh, ecco il capitolo, fatemi sapere se vi piace e tutto il resto. :D
Un besito, Gizzy, xxx.
  
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