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Autore: Nala_95    24/07/2012    6 recensioni
Ufficio del Kazekage.
"-Scusi Kazekage, se non la disturbo troppo dovrei parlarle.-
Gaara piegato sulla scrivania, affiancato al genio di Shikamaru, stava cercando una strategia vincente per la quarta grande guerra, quando alzò il suo viso verso il medico più apprezzato di Suna con sguardo preoccupato; certamente se si era preso la briga di andarlo a disturbare in ufficio significava che doveva dirgli qualcosa di importante.
-Si tratta di vostra sorella...-"
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sabaku no Gaara , Shikamaru Nara, Temari
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
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-Scusi Kazekage, se non la disturbo troppo dovrei parlarle.-

Gaara piegato sulla scrivania, affiancato al genio di Shikamaru, stava cercando una strategia vincente per la quarta grande guerra, quando alzò il suo viso verso il medico più apprezzato di Suna con sguardo preoccupato; certamente se si era preso la briga di andarlo a disturbare in ufficio significava che doveva dirgli qualcosa di importante.

-Si tratta di vostra sorella...-disse il medico facendo un cenno con gli occhi al Kazekage della presenza del ninja di konoha, ma non sentendo nessun'altra parola proveniente dalle labbra del dominatore della sabbia continuò:- Capisco che le sue tecniche e la sua bravura nelle arti marziali e nel dirigere una squadra siano importanti, ma, signore, io ritengo che la signorina Temari debba restarsene fuori dalla battaglia.-

-Sta male?- chiese Gaara impassibile, ma dentro era tutto in subbuglio per la salute della sorella ed era ansioso di sapere cosa le era capitato.

-No, signore. Per la sua situazione è ancora in piena salute, ma questo perché siamo ancora ai primi mesi.-

Il rosso non riusciva a capire cosa avesse la sorella, guardò il suo fido consigliere di guerra, ma anch'egli non capiva di cosa stesse parlando il medico: aveva detto “Per la sua situazione è ancora in piena salute, ma questo perché siamo ancora ai primi mesi” perciò con il passare del tempo si sarebbe aggravato. Cosa poteva essere???

-Ha un tumore?-

La domanda era rimbombata tra e mura della stanza, assieme alla tensione dei due ragazzi.

-Un tumore?! No, signore non si agiti, sua sorella non ha nessuna malattia. Mi dispiace di averla allarmata per niente, il mio colloquio era per avvertirla di una cosa che sua sorella sicuramente non le ha detto e che non le dirà. La signorina Temari è incinta. -

 

Gaara non riusciva a capacitarsi di ciò che era appena venuto a sapere. Sua sorella incinta.

Di chi?

Si girò a guardare Shikamaru per farsi dare una spiegazione, ma lui aveva puntato lo sguardo, freddo, selle mattonelle, impassibile. Non ne sapeva niente neanche lui.

 

-Grazie dottore per avermi informato. Si tranquillizzi, Temari non parteciperà a nessuna missione d'ora in poi. La ringrazio per avermelo detto.-

-Si figuri Kazekage. Buona giornata.-

-Buona giornata....-

 

 

10 minuti dopo...

 

-Gaara, cosa succede che mi mandi a chiamare così d'urgenza?- chiese una Temari abbastanza tranquilla, entrando nel ufficio del fratello.

-Perché non me lo hai detto?- chiese il ragazzo non appena la sorella era davanti alla scrivania.

-Detto cosa?- chiese quella confusa.

-Che aspetti un bambino...-

Non ricevendo una risposta il ragazzo continuò:-Temari, le donne in gravidanza non possono partecipare alle missioni, per il bene loro e dei loro bambini, lo sai bene. Quando avevi intenzione di dircelo che non potevi venire?-

La ragazza scattò, sbattendo le mani sulla scrivania.

-Io posso benissimo venire, non ho nessuna intenzione di starmene a casa a girarmi i pollici mentre voi rischiate la vita in guerra!-

-Sei fuori!-

La voce fredda del Nara, girato di spalle che guardava fuori da una finestra, arrivò alle orecchi della ragazza come un fulmine. Non si degnava neanche di guardarla.

-Non potete buttarmi fuori in questo modo! Sono la dominatrice del vento più forte di tutta Suna! Posso benissimo combattere a distanza senza mettere a repentaglio la mia vita e quella del bambino.-

Gaara sospirò. -Temari, lo sai benissimo che non andrà così...-

-Non ho nessun intenzione di tirarmi indietro! - gridò lei guardando il fratello minore negli occhi.

-Smettila di dire scemenze. Non ti voglio nelle mie guarnigioni. Dobbiamo già badare ai morti e ai feriti, non abbiamo tempo di badare anche a donne incinte!- disse Shikamaru, girandosi, in tono autoritario.

-Smettila di pensare a noi donne come persone che hanno continuamente bisogno di aiuto! Potrei stenderti in un secondo, proprio adesso e se ti dico che posso farcela in missione vuol dire che posso farcela!-

In quel momento il Nara, con tre passi che lo divideva dalla ragazza, le si avvicinò, le prese i polsi e la buttò con la schiena al muro, sormontandola con tutta la sua figura. Il suo sguardo era pieno risentimento: -Le donne sono più deboli degli uomini per una questione di prestanza fisica, poi se queste sono incinte non c'è paragone perché metà della loro energia va ad alimentare il piccolo che portano in grembo. Credi veramente di potercela fare in guerra?! Senza contare quando ti sentirai male e dovrai andare a rimettere o la fatica che avrai nel portare tre chili in pancia. Avrai bisogno di aiuto e sostegno e in guerra queste accortezze non ci sono concesse. Ci sono altre persone che avranno bisogno d'aiuto e una petulante ragazza egoista incinta è solo un peso! -

A quelle parole la ragazza abbassò lo sguardo.

-Senza contare che nessuna madre andrebbe in guerra rischiando la vita del proprio bambino....

Sei veramente una pessima madre. -

Il rompersi di una matita riecheggiò nella stanza.

Delle lacrime scivolarono lungo le guance di Temari, che ormai non riusciva più a trattenere.

-Lasciami, mi fai male.- disse con voce incrinata, sentendo un attimo dopo i polsi liberi dalla morsa delle mani del Nara, per cadere vicino i fianchi ancora piatti. Mosse velocemente i piedi e, superato il ragazzo, corse fuori l'ufficio del fratello.

Shikamaru stava ancora guardando la porta, dove la ragazza era appena uscita, che le parole fredde come in ghiaccio e taglienti come una lama del Kazekage gli arrivarono alle orecchie:-Giuro che se fa qualcosa di stupido a causa delle tue parole, ti uccido.-

 

 

 

Ciaoooo!!

Piccola spiegazione:

-Shiakamaru è arrabbiato e amareggiato perché Temari aspetta un bambino e non glielo aveva detto.

-Il padre del bambino è lui.

- Temari non vuole capire che per lei e il loro bambino è rischioso andare in guerra e le sue continue lamentele gli fanno perdere le staffe.

-La matita che si rompe invece è nelle mani di Gaara che sentendo le dure parole che il ninja rivolge alla sorella, a stento riesce a controllarsi, ma sa anche che questo è l'unico modo per farla cedere a non andare in guerra, ma, con la sua ultima frase, fa ben capire che non ha apprezzato per niente il discorso che il Nara a fatto a Temari.

Spero che possiate apprezzare questa storiella, che mi è venuta in mente a mezzanotte, prima di iniziare a dormire!!! Io non ho niente di meglio da fare, si sa com'è, invece di dormire perché alla mattina mi alzo presto! Vabbè. Alla prossima!!!

Kiss Kiss Nala_95♥

  
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