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Autore: Chiara_Lee    25/07/2012    0 recensioni
Inserire accenno alla trama della storia (breve riassunto o anticipazione) e/o citazione dal testo. No linguaggio SMS, No tutto maiuscolo, No Spoiler! NON C'E' BISOGNO DELL'HTML PER ANDARE A CAPO IN QUESTA INTRODUZIONE.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Harry Styles
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 1 -Oh cazzo! Mamma perché non mi hai svegliato prima?!- disse Asia urlando dal suo letto e togliendosi le lenzuola di flanella di dosso e scappando nella cabina armadio per cambiarsi. La sveglia segnava le 08:15,era in supermegaiperitardo per la scuola così acchiappò il pullover color porpora,i suoi pantaloni neri e le converse rosse,scappò in bagno e dopo 5 minuti scese al piano di sotto e urlò -mamma! Mamma! Dove sei?- sentì una voce venire dal grande balcone,che più che un balcone era una terrazza,sul retro della casa -Assy! Sto annaffiando le piante! Vieni qui!-. Asia corse su per le scale e,come al solito,inciampò sull’ultimo scalino finendo a pancia in giù sul pavimento. -Ma…che stai facendo cretina?- disse suo fratello uscendo dalla sua camera tutto assonnato,-taci coglione! Sto cercando la mamma. E che ci fai a letto a quest’ora? OK non importa sono in ritardo,ciao!- disse alzandosi e uscendo dalla porta,suo fratello bofonchiò qualcosa e tornò in camera sbattendosi la porta alle spalle. Finalmente Assy riuscì ad uscire sul balcone e la prima cosa che vide fu il sedere di sua mamma vestito con un orribile pantalone azzurro con le margheritine bianche che secondo lei era un “pantalone della crescita” solo perché a suo parere aiutava le piante a crescere. -Già sveglia cara?- disse lei guardandola appena,Assy le lanciò un’occhiataccia -Mamma il mondo sarebbe perfetto se la scuola iniziasse alle undici e se non dovessi sorbirmi le lamentele di Mrs Ferguson sul mio ritardo- disse velocemente e nervosamente -ma cara…- -niente ma,a quella professoressa al posto del primo vaccino devono aver somministrato un mix di veleno e acido,per non parlare del fatto che ha 45 anni e non trova ancora qualcuno da sposare. Certo,sarebbe meglio sposare Ozzie Ousburne che lei. Cambiamo argomento…abbiamo ciambelle in dispensa? Devo sbrigarmi.- -Cara,oggi è sabato e a quanto mi risulta la scuola è chiusa- -Perché non mi hai avvisato prima? E ora cosa faccio?- -C’è l’oleandro da potare e le cesoie sono sul tavolo di marmo se ti va di aiutarmi.- -Ok…credo che andrò a svegliare Charlotte,sicuramente lei è ancora nel mondo dei sogni- disse Assy come se non avesse sentito niente. Uscì di corsa di casa correndo sotto la pioggerellina mattutina di Roma e studiò un modo per svegliare Charlie ,magari avrebbe potuto dirle - Ehi Charlie ma quelli sono i Maroon 5!- oppure -c’è Rihanna che ti canta “Happy birthday to you” anche se non è il tuo compleanno!-assorta nei suoi pensieri superò Piazza di Spagna e si infilò in Via dei Condotti per poi prendere una viuzza laterale e imboccare Via del Corso prendendo l’ennesima stradina laterale dove andò a sbattere contro qualcosa o peggio…qualcuno. Era un ragazzo alto circa un metro e ottanta centimetri avvolto in un cardigan color fango e una scarpetta blu che circondava il collo muscoloso,non era italiano perché disse balbettando -oh I’m sorry,I didn’t see you- poi la squadrò e sorrise come se avesse davanti Megan Fox nuda e lei si sentì davvero nuda in quel momento dato che la stava spogliando con gli occhi -don’t worry,I’m fine.- disse timidamente con le guance che prendevano fuoco -hi…ehm I’m Ha…Edward Weasley. What’s your name?- lei rispose prontamente tanto da sorprendersi,non avrebbe mai detto il suo nome a uno sconosciuto ma QUELLO sconosciuto era dannatemente sexy quindi lei disse -my name’s Anastasia Silvestre,but my friends call me Assy-. Lei rideva ed era in imbarazzo,ma cosa le succedeva? Quel ragazzo le sorrideva senza dire niente passandosi le mani tra i capelli ricci e scuri e la guardava con i suoi grandi occhi verdi,una cosa così normale ma lei ne era rimasta totalmente abbagliata. D’un tratto lui disse -I just met you and this is crazy but it’s my number so call me…maybe. Oh wow I said a sentence of “call me maybe”…a Carly Ray Jepsen’s song- -Yes,I know it- disse lei sorridendo e prendendo il biglietto che il ragazzo le passava -Well…bye bye!- -Bye!- disse lui tristemente. Così Assy si avviò sorridendo verso casa di Charlie.



Ciao!Volevo innanzitutto presentarvi la protagonista della mia prima Fanfinction, ha il volto di Ludovica Bizzaglia. Aspetto le vostre recensioni! 
Chiara xx
  
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