Un ragazzo atletico

Una mattina di sabato un ragazzo di 14 anni uscì dal portone di casa per andare agli allenamenti di calcio. Era basso e muscoloso con gli occhi verdi e i capelli viola mossi fino alle spalle e una cicatrice che partiva dalla fronte e passava dall’occhio sinistro, si chiamava Viper Smith, il fratello di Seline Smith. Avanzava verso il campo con passo costante. Arrivò al campo e cominciò a giocare. Dopo mezz’ora circa un signore di mezza età in smoking si rivolse a Viper: “sono l’osservatore dei Dark Roses, la squadra dell’isolato successivo e volevo chiederti se ti andasse di unirti a noi”.
Viper non esitò ad accettare; “sì, va bene” “allora ci vediamo al campo dell’altro isolato domani mattina” rispose l’osservatore con tono allegro. Viper continuò a giocare dando il meglio di sé per essere preparato agli allenamenti del giorno dopo.
Dopo qualche ora di duro allenamento, Viper si avviò verso casa sua, dove la sorella Seline attendeva il suo arrivo per dargli una buona notizia. Viper arrivò a casa e la sorella disse con tono al settimo cielo: “oggi ho imparato una nuova tecnica micidiale!!!!” saltellò l’undicenne, portando in tavola due panini caldi.
“a me invece hanno chiesto di entrare in una squadra” le rispose il fratello sorridendo e sedendosi a tavola, dove era già tutto pronto e apparecchiato per la cena.
“sono felicissima per te!” continuò raggiante la sorella, battendo il cinque a Viper.
“anche io” rise il fratello maggiore.
Quella sera, come al solito, cenarono tra tranquille chiacchierate e risate, mentre parlavano del più e del meno e dei progetti futuri che avrebbero avuto nelle squadre di calcio.
“io vado a fare i compiti, sorellina” la informò il ragazzo dopo aver sparecchiato, avviandosi verso la sua camera di quella casa enorme.
Non passarono neanche dieci minuti in cui la bambina iniziò a palleggiare in salotto, che il campanello trillò, e Seline andò tutta sorridente ad aprire, mentre Viper sembrava non voler ascoltare.
Quando l’undicenne aprì la porta, si ritrovò davanti la figura di un uomo dai capelli neri e gli occhi verdi, vestito di tutto punto in uniforme da ufficio.
“ciao papi! Com’è andata oggi al lavoro?” chiese la mora all’uomo, sorridendo dolcemente.
“bene, ma adesso fammi mangiare” rispose bruscamente il signor Smith, entrando senza troppi convenevoli in cucina.
La più piccola rimase un po’ spiazzata, ma senza avere l’intenzione di far sparire dal suo volto quel sorriso.
“i cannelloni sono nel forno, io vado da Viper!” trillò allegra Seline, per poi dirigersi a passo svelto verso la camera dipinta di blu del fratello maggiore.
Senza farsi troppi problemi, aprì la porta e si buttò sul letto, con un sorriso sereno e gli occhi chiusi.
“che cosa fai sul mio letto?” chiese divertito il ragazzo dai capelli viola.
“papà è tornato” rispose con un’alzata di spalle lei.
Il viso di Viper sembrò incupirsi, e senza rispondere tornò a riporre tutta la sua attenzione sui libri di scuola.

*Angolo degli Autori*
Meme: Ciao a tutti :D
Teo: Ciao!
Meme: Vi è piaciuto il Capitolo? Sappiamo che è un po’ corto, ma è solo il Prologo!
Teo: Se vi è piaciuto scrivete una recensione!
Meme: Qualcuno di voi è in Toscana in questo periodo? Noi siamo in vacanza qui…
Teo: Se la risposta è sì potete avvisarci nella recensione xD
Meme: Un bacioo <3
Teo: Leggeteloo!!
[TEOX 999_ & Meme_Chan Boo Bear]