Caro Haymitch,
In realtà sto scrivendo questa lettera
perché mi manchi. Non farmelo ripetere.
Pensavo che dopo tutti i giochi, tutti
gli anni che avevamo passato insieme, tornare a Capitol
senza di te sarebbe stato una specie di sollievo.
E invece cosa vado a scoprire?
Che mi manchi.
Questo era sicuramente fuori programma.
Ma ho bisogno di sfogarmi con qualcuno.
Qualcuno che ascolti, cosa che io non ho mai fatto in tutti questi anni. Sempre
troppo impegnata a ripetere che c’era un programma da seguire.
Mi dispiace.
A volte mi sento come se fosse tutta
colpa mia. Sono stata io ad estrarre il bigliettino con il nome di Primrose in
fin dei conti. E’ colpa mia!
Quando me lo hai detto eri ubriaco, ma
lo sei sempre, quindi spero che le mie parole ti riporteranno alla mente quella
sera...
Quando mi hai detto che io mi nascondo.
Che con te sono un’altra. E mi hai
chiesto perché non sono così con il resto del mondo.
Beh anche tu ti sei trasformato in un
ubriacone del 12, ma tu non sei questo. Sei il vincitore e il mentore più forte
e coraggioso che io abbia mai incontrato.
Quindi chi di noi due è veramente chi
dice di essere?
Con amore, quello vero,
Effie.
Angolo autrice:
Non so se l’idea vi è piaciuta.
Magari se avete in mente qualche personaggio su cui dovrei scrivere una lettera
lasciatemelo nelle recensioni.
O se pensate che sia una brutta idea dite pure: “No, guarda fa schifo”.
Ci rimarrò un po’ male all’inizio ma poi me ne farò una ragione.
Se fate qualche recensione il prossimo è Cato.