Luglio

.. We've got  a bit of love /hate; you take me to the edge then you hit the brakes..

Suona la sveglia del mio cellulare erano le 5 del mattino.. stranamente mi sveglio ancora più nervosa degli altri giorni..
Forse perché oggi è il primo di luglio e questo significa che si parte per le vacanze; significa che andrò in un posto dove dovrò conoscere gente nuova e che forse risulterei anche antipatica. 

Arriva mia madre

M:Roberta sbrigati che se poi partiamo tardi ci ritroveremo nel traffico!

Io:Va bene, dammi un attimo che sono pronta... 

(ed ecco la prima bugia, ci mettevo un eternità per prepararmi.. mi piace truccarmi ma non troppo, però perdo troppo tempo davanti ad uno specchio solo perché sono insicura)

Mi metto degli shorts e una t-shirt, una delle mie preferite. Ci abbino i miei occhiali da sole e la mia borsetta preferita, quella dell'inghilterra, con dentro la mia vita: il mio cellulare che uso come mp3.

Partiamo, non so precisamente a che parte stiano andando ma questo non mi preoccupa affatto.. Cambio mondo, quello della musica <3

Dopo PARECCHIE ore siamo arrivati.. 

Papà: Roby ora noi andiamo a disfare le valigie tu che farai?

Io:Papà io mi scoccio, credo che andrò un po' in spiaggia perché fa troppo caldo..

Papà:ok 

Arrivo in spiaggia, apro il mio telo mare e mi distendo per prendere un po' di sole.

Mi dimentico di tutto ciò che mi circonda... finalmente un po' di tranquillità

Ad un trattò sento delle voci ridere, mi alzo e vedo che sotto ad un gazebo ci sono un gruppo di amici che ridano e scherzano fra di loro.. Incuriosita vado a comprare qualcosa al bar:prendo un gelato e con la scusa di sedermi al tavolo per mangiare li osservo.

Ridono,scherzano.. fra una battuta e l'altra senza nemmeno accorgermi rido anch'io. Credo non mi abbia vista nessuno, ma mi sbagliavo.
Ecco un ragazzo che si avvicina vicino a me.. è alto moro, capelli ricci. Mi faccio prendere dal panico; non sono una di quelle ragazze che sono a loro agio quando parlano con dei ragazzi, sono una di quelle ragazze timide che riescono a fare amicizia solo con le ragazze. Ecco è arrivato, ha degli occhi stupendi.

x-Ciao sei nuova vero?

Io: (cerco di parlare ma la voce è sparita; riprovo.. prendo fiato e) S--si sono nuova.

x-Ah ok non sei l'unica, perché non ti aggreghi a noi? Ci sono parecchi di loro che sono arrivati da poco.

Io:Non so.. (e in quell'attimo mi ricordo del brutto carattere che avevo, non avrei voluto accettare, ma ormai mi ero innamorata di quei suoi occh così belli) Va bene, ma solo per un po' perché devo andare ;)

Mi prende per mano e comincio a diventare rossa, per molti può sembrare una cosa normale ma per me non lo era affatto.. Nessuno mi aveva mai prestato così tante attenzioni. 

Mi porta da quel gruppo di ragazzi e dice..

x-Ragazzi lei è nuova, vi presento.. ehm...(si volta verso di me emi guarda dritto negli occhi.Io distoglo lo sguardo, mi sentivo nel panico.)

Io-Sono Roberta :)

Tutti mi accolsero davvero bene, parlavano di tutto; mi stavo divertendo.. sembrava che queste vacanze fossero state diverse dalle altre ma a quanto pare mi sbagliavo. Ecco che arriva una di quelle ragazze che fa girar la testa a tutti e comincia a fare domande sui ragazzi ecc.

A che età avete dato il primo bacio ecc.. A me davano fastidio le persone così, cercano solo di far prendere in giro le persone. Già una volta ci sono cascata e mi sono trovata il soggetto di ogni scherzo.

Io- bhè ora devo andare, è stato un piacere..

Ritorno a casa ripensando a come sarebbe finita la giornata non conoscendo nessuno..

Mangio qualcosa.. il sole è calato e i miei decidono di uscire mentre io rimango a casa.

Accendo il mio portatile e spero che una delle mie amiche si faccia viva su Skype. Ecco c'è Claudia, sembra che oggi un po' di fortuna mi sia arrivata. Decidiamo di fare la videochiamata.

Lei- Hey sei arrivata, già mi machi ç_ç

Io- Anche tu mi manchi, sono certa che queste vacaze saranno interminabili.. già ho avvistato delle persone antipatiche >.<

Lei-Dai, non giudicare un libro dalla compertina.. le persone bisogna conoscerle.

Io-Credimi, certe persone sono fatte con lo stampino

 

Dopo una lunga chiacchierata mi rendo conto che si sono fatte le dieci ed io non ho ancora mangiato nulla.. Chiamo una pizzeria..
Intanto penso e ripenso a quel ragazzo che mi aveva fatto imbambolare con quei suoi occhi e con quel suo sorriso meraviglioso di cui non sapevo il nome

Dopo qualche decina di minuti arriva, bussa alla porta... vado ad aprire e...

 

 

(chi sarà il ragazzo delle pizze? al prossimo capitolo! ( Lasciate commenti e mi piace !!)

P.S.  questo capitolo lo pubblicai sulla mia pagina Facebook 'Their music has saved me' poi ripensandoci ho creduto migliore dover scrivere la storia su un sito serio. Ora il capitolo in pagina l'ho eliminato per dedicarmi solo qui. Spero sia stata chiara