Fanfic su attori > Cast Vampire Diaries
Segui la storia  |       
Autore: FairLady    26/07/2012    3 recensioni
Mini Fan Fiction che vede come protagonista Joseph Morgan alla prese con un nuovo personaggio. E' la prima volta che mi cimento con lui, perciò siate clementi! ^^
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Vedi? Io non vorrei dirlo ma…te l’avevo detto!”
Valentina, con la faccia da luna piena divisa in due da un sorriso a ventimila denti, gongolava senza vergogna. Continuava a muoversi nervosa sulla sedia, in preda ad un attacco di curiosità, ed ogni tanto spariva dall’obbiettivo della webcam per esultare senza essere vista.
“Non fare la scema, amica. C’è davvero poco da ridere! Non posso avere una storia con il padre di Nicholas!”
Ok, la frase suonava davvero idiota anche a lei!
“Ma ti senti???” allibì la rossa, connessa dall’Italia. “Lui sapeva che avevi un figlio e nonostante questo non si è spaventato. E’ stato con te. Cioè…dovrà pure significare qualcosa??”
“Si, che aveva un erezione proprio mentre ero nei paraggi. Ecco cosa significa!”
“Non essere così disfattista!”
“Si chiama realismo, tesoro. Diamine! Tu dovresti dirmi che sono stata cretina. Che non è una buona idea. Che sbaglio o che ne so… che se non la smetto subito prenderai il primo volo per venire a farmi nera…”
“E invece non dirò niente di tutto questo. Perché tu lo ami. Perché è chiaro che tu piaci a lui. E perché voi siete già una famiglia.”
“NOI, per come la intendi tu, non siamo una famiglia. NOI, cioè io e Nicholas siamo una famiglia.”
“Continua pure a negare ma alla fine mi darai ragione.”
 
Chiuse la conversazione con l’amica e si preparò per la sua unica giornata libera. 
Era un bene non dover lavorare quel giorno. Perdeva letteralmente il controllo quando si trattava di JoMo e dopo la notte appena trascorsa, la cosa la preoccupava seriamente. 
Diede la colazione al piccolo, lo lavò e lo vestì. Quando furono pronti inforcò gli occhiali da sole ed uscì. Quella sera avrebbe avuto alcuni colleghi a casa per una cena all’italiana e sicuramente le sarebbe servita per svagarsi un po’ e non pensare a quanto fosse incasinata la sua vita. 
 
“Facciamo che vengo a darti una mano…”
Lisa stava preparando i piatti da portare in tavola mentre Kevin, Rhonda, Miles e Steve giocavano con il piccolo.
“Non preoccuparti… tu stai comodo, Vince. Ho tutto sotto controllo…”
Il ragazzo non le diede retta e la seguì in cucina ed insieme prepararono i piatti di lasagne, carciofi e patate da portare in tavola.
“Grazie…” gli disse, sorridendo. “Tutto sommato fa sempre comodo un aiuto…”
“Brava! Così mi piaci!” il moro mise l’ultimo piatto sull’isola e, indeciso, appoggiò le braccia al ripiano. 
“Senti, Lisa. Io devo dirti una cosa… Non ce la faccio a tenermela dentro…”
La ragazza poteva immaginare cosa il suo amico dovesse confessare ma lo lasciò dire.
“Dimmi…”
“Qualche settimana fa ho parlato con Joseph, a casa sua.”
La biondina si appoggiò con il fianco allo stipetto del lavandino ed incrociò le braccia, incuriosita. “E?...”
“Lui mi faceva domande su di te… Si, insomma… sembrava, come dire… interessato..E…”
Vince era chiaramente imbarazzato e forse un po’ impaurito.
“E’ tutto a posto, Vince.” Lisa gli accarezzò una guancia. 
“Joseph me lo ha detto. E’ tutto ok… davvero.”
L’uomo gli prese la mano e gliela strinse. “Gli ho detto che hai un figlio e che… si beh, che se non avesse avuto intenzioni serie con te, avrebbe fatto meglio a lasciarti perdere da subito…”
La ragazza si intenerì talmente tanto che di slancio lo abbracciò.
“Se ti dovesse far soffrire giuro che io…” disse, stringendola.
“Stai tranquillo… Ho le spalle larghe. Me la so cavare…”
 
“Davvero ottime queste lasagne!”
Rhonda finì la sua porzione in un boccone. “Mi devi dare la ricetta!”
“Adesso vi porto le milanesi e poi ti scrivo tutto insieme!”
Risero tutti e si prepararono per il secondo piatto. 
Lisa si alzò per andare in cucina, seguita a ruota da Vince che era diventato il suo assistente personale.
Nicholas dormiva nella culla, per nulla disturbato dal chiacchiericcio dei presenti.
D’un tratto suonarono alla porta.
“Vince, metti le bistecche nei piatti, io arrivo subito. Sarà la zia…”
Lisa andò alla porta ed aprì. “…ti aspettavamo per il dolce…”
Ma l’ultima parola le morì in bocca.
In piedi, di fronte a lei, c’era Joseph.
“Cosa…?” 
Uscì di corsa sul pianerottolo, spingendolo indietro e chiudendosi la porta alle spalle.
“Che c’è? Non mi fai entrare?” le disse, con quel suo solito sguardo assassino da finto innocente.
“Jos… dentro ci sono i miei colleghi…e non sanno niente… cioè…non sanno di ieri..di noi…”
“E allora? Cosa facciamo di male? Tu sei single e io…”
“E tu? Quella spilungona che è uscita da casa tua l’altro giorno?”
“Ne riparliamo, sweetheart…ora mi fai entrare?”
Lisa sospirò di rassegnazione poi però lo guardò dritto negli occhi. Ripensò alle parole di Vince. Joseph sapeva già che era madre quando aveva deciso (o forse non era stata proprio una decisione ponderata!?) di andare a letto con lei e il suo amico lo aveva redarguito riguardo all’avere una relazione. Eppure questo non lo aveva fermato. 
Forse… forse… Vale aveva ragione….
“Mi raccomando. Niente allusioni o effusioni… Niente di niente!”
Lui le fece l’occhiolino e prima di aprire la porta la baciò a fior di labbra.
Era salito sulla barca, che stava ormai salpando dal molo. 
Non c’era modo di tornare indietro e lui non ne aveva la minima intenzione.
 
“Guardate chi è venuto a farci visita?”
“Joseph, ehy!” tutti lo salutarono con slancio, eccetto Vince che se ne stava un po’ in disparte ma per educazione gli diede una leggera pacca sulla spalla.
“Passavo da queste parti…” disse, noncurante.
“Ci vogliono venti minuti di macchina per ‘passare da queste parti”…”
Sottolineò Vince, piccato.
“Si, beh…” si divincolò Jos “per un buon pasto all’italiana vale sempre la pena…”
“E’ avanzata un po’ di lasagna, vuoi assaggiare?” gli chiese lei per spezzare la tensione.
Lui l’accarezzò con lo sguardo e le sorrise. 
Delicato. Ecco l’aggettivo giusto. Era delicato. 
A nessuno sfuggì quello scambio di sguardi mentre Lisa si diresse in cucina a prendere il cibo.
“Sapevi che sarebbe venuto?”
Vince stava finendo di impiattare le milanesi e non aveva certo un tono amichevole.
“No, non lo sapevo.” Gli rispose, leggermente stizzita.
“Certo che, insomma… non è carino da parte sua farti un improvvisata sapendo che hai un figlio piccolo e…”
“Senti Vince. Joseph è un amico e non c’è alcun problema se viene a trovarmi. – sospirò cercando di calmarsi - Certo avrei preferito essere avvisata ma non c’è bisogno di farne una questione di stato, ok?”
La stizza le fece trasformare le lasagne in un campo martoriato dalle mine. 
Cercò di sistemarlo alla benemeglio e si voltò, diretta in sala da pranzo.
“Ti piace?”
La ragazza finse di non averlo udito e lo lasciò lì da solo. Poco dopo anche lui raggiunse gli amici con un espressione in faccia che rasentava il Fuck Off. 
 
La serata proseguì normalmente. Quasi piacevole, dopo le prime perplessità dei presenti sulla visita di Joseph. Anche Vince sembrò rasserenarsi un tantino, rimanendo pur sempre guardingo nei confronti dell’inglese.
“…ah non potete capire quanto siano fastidiosi quei denti, all’inizio! Però poi ti ci abitui. Alla fine quasi ti dispiace toglierli!”
Stava raccontando degli aneddoti sul set di Vampire e sebbene nessuno di loro fosse particolarmente un estimatore della serie, eccetto Lisa, ascoltavano tutti, rapiti e interessati. 
“Qualche volta devi farci venire sul set!” 
Disse Rhonda, tutta eccitata. Gli altri la guardarono sbigottiti ma lei rise e fece spallucce.
“Che c’è? Non ho mai visto degli studi televisivi!”
“O è forse per il bel vampiro con gli occhi azzurri?” Kevin la punzecchiò… “lo so che è lo stesso che recitava in Lost e di cui tu eri perdutamente innamorata!”
Scoppiarono tutti a ridere nel vedere il viso della ragazza cambiare colore e farsi cremisi. 
Lei spintonò il ragazzo, fintamente offesa, ma avevano capito tutti che Kev ci aveva preso!
Poco dopo, nell’aria, si diffuse il gorgogliare lamentoso di un piccolo bambolotto. 
“Scusate – disse Lisa alzandosi – il piccolo si è svegliato…”
Andò in camera e infatti Nicholas se ne stava sveglio e piagnucoloso nella culla. Appena la vide, le lacrime sparirono e lasciarono il posto ad un sorrisone dolcissimo, che gli fece spuntare un paio di fossette irresistibili sulle guance. 
In quel momento entrambi gli uomini della sua vita se ne stavano sotto lo stesso tetto e lei ancora non poteva crederci. Solo in quell’istante, guardando il viso del figlio, si rese conto di quanto incredibilmente si somigliassero. Tutti dicevano che era simile a lei ma Lisa, che sapeva chi era il padre, notava più facilmente i tratti tipici della famiglia Martin. Gli occhi, grandi e di un blu incredibile. Le fossette. Le labbra, decisamente diverse da quelle dei Maneschi. Più piene e delineate. 
Continuava a pensare che l’idea di mettersi con Joseph fosse davvero un errore madornale. Quanto avrebbe resistito prima di spifferargli tutta la verità?
Come avrebbe reagito lui, allo scoprire di essere il padre di suo figlio?
Era la cosa giusta da fare?
Conosceva la risposta all’ultima domanda ma più guardava il piccolino più sentiva dentro il bisogno di provarci. 


Salve, salve, salve...
Rieccomi qui per le anime pie che hanno voglia di leggere e che, purtroppo, non sono ancora divise tra ombrelloni, sole e spiaggia. *_*
Beh...nonostante la paura iniziale, Lisa ha deciso di provare a risolvere la questione. E' innamorata di JoMo (come non capirla?!?!!' :3) e quindi vuol vedere se riesce a riunire la sua famigliola e soprattutto a dare un padre a suo figlio! E' da comprendere, dopotutto.
Ma come reagirà il nostro Jos???? 
chiudo ringraziando chi ricorda, preferisce, segue e chi recencisce.... (qui è facile...è solo una!) ahahahaha Giuggi!!!! <3
E ringrazio anche chi legge in silenzio le mie baggianate.

Un abbraccio..a presto!
F.E.
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: FairLady