L'interlocutore misterioso
"Ma sì, mio tesoro, stai benissimo!"
Silenzio.
"No, non preoccuparti del colorito. Se esci di notte nessuno ci farà caso."
Silenzio.
"Devi solo stare attento ai venti freddi, se ti viene un raffreddore sai che è un casino."
Silenzio.
Ma con chi stava parlando Bellatrix? Narcissa non lo sapeva.
Stava passando davanti alla camera della sorella quando l'aveva sentita parlare e non era riuscita a trattenersi dall'ascoltare.
"Aspetta..."
Ll'ombra di Bella era appena passata. Stava frugando dentro qualcosa.
Eccola di nuovo! Aveva una sciarpa in mano. Narcissa non capiva cosa ne volesse fare.
"Oh, ora sei perfetto. Sei più... moderno! Non vale la pena di essere immortale se poi non ci si adegua coi tempi!"
Silenzio.
"Ahah, non dirmi queste cose. Sai che poi non riesco a trattenermi! Serpentello birbantello! Ahahah!"
Narcissa entrò di colpo.
"Ma con chi stai parlando?"
Bella si girò con calma.
"Ma con lui, ovviamente." disse indicando un mezzobusto di Lord Voldemort nuovo di zecca. Lo riproduceva alla perfezione; sciarpina a parte.
Era posizionato sul comodino, appena sotto il quadro che lo ritraeva intento a lanciare una maledizione. Giusto a fianco della tazza col teschio.
"Bella, questa casa non è un museo!"