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Autore: aleonedirection    27/07/2012    10 recensioni
Immaginazione, la storia si basa su questo. Mandando avanti tutti quei piccoli e insignificanti pensieri che ci frullano in testa si arriva a sperare di vivere in una vita totalmente diversa, dove i sogni che abbiamo si avvereranno, dove gli idoli che amiamo saranno al nostro fianco, dove la loro musica vive ancora dentro di noi…. Tutto questo nel futuro.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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In The Future
 

February 1th 2100,


’Oggi è un giorno speciale’’. Dissi ai miei nipotini sorridendo.
‘’Come mai nonna?Oh, è forse il tuo compleanno?’’ Disse agitandosi il più grande di loro, Andrea, affacciandosi dal dietro della carrozzina.
‘’No,no bambini.Oggi non è il mio compleanno’’. Risposi scandendo bene e lentamente le lettere della parola ‘’mio’’.
I bambini sembravano aver capito il tranello della parola, chiedendomi così chi fosse a compiere gli anni oggi.
‘’Harry,Harry Styles si chiama, o meglio si chiamava.’’ La mia voce si fece più scura e la tosse prese il sopravvento.
‘’Nonna vuoi un bicchiere d’acqua?’’.Chiese Alice.
‘’Grazie tesoro e ti sarei grata se mi portassi anche quel baule che c’è nell’armadio, accanto alle pantofole rosse’’ Le dissi.
’Intendi questo?’’ Chiese Alice porgendomi il baule.
‘’Esatto.Vedi questo baule nasconde tutta la mia infanzia, ma non solo; in questo baule c’è tutta la mia vita.’
‘’Ma cosa centra questa scatola con Harry Stil o come si chiama.’’
’Styles ‘’Ripetei correggendo Andrea.
’’ Vedete, questo Harry di cui vi ho parlato e non solo lui bensì anche i suoi 4 compagni Louis Zayn Liam e Niall sono la mia vita.’
‘’N-non mi dirai che hai rinchiuso quelle persone nel baule nonna!’’ Urlò spaventata Emily di soli 3 anni.
’Oh no piccolina, dissi prendendola in braccio… in questo baule c’è la loro storia e non solo la loro.’’ Aggiunsi io.
Fu così che aprii il baule.
Per prima cosa estrassi un diario di scuola, quello della 4° elementare. In copertina vi era raffigurata una ragazza bionda con un microfono in mano, mentre sul retro una ragazza ‘’molto simile’’ ma con i capelli mori.
’Chi sono quelle ragazze nonna?’’ Chiese Alice.
‘’Una si chiama Hannah, mentre l’altra Miley. Può sembrarvi strano ma in realtà sono la stessa persona!’’ Raccontai loro sorridendo.
‘’No nonna non può essere!Come fanno, hanno i capelli diversi e no.Non sono la stessa persona’’Disse Emily. ‘’Ti chiedo solo di credermi piccolina…’’ Ma la voglia di spiegarle tutta la storia di quella pop star,normalissima liceale era niente a confronto di continuare a frugare in quella scatola dei desideri.
Per questo non le spiegai la storia di Miley.
Presi in mano un DVD ‘’I maghi di waverly The Movie’’.
‘’Chi è questa ragazza?’’ chiesero tutti e tre.
‘’Lei si chiama Selena Gomez, ma qui è semplicemente Alex. Ed è una maga straordinaria, solo che i suoi guai sono sempre in agguato.’’ Nessuno protestò, così andai avanti.
‘’E questa fotografia…?’’ Rimasi a fissarla per alcuni istanti poi mi ripresi dall’iniziale ‘’attacco di tristezza’’ e dissi loro:
‘’Loro sono i Jonas brothers…I 3 fratelli Jonas. Ho amato ognuno di loro davvero tanto, da S.O.S a Camp Rock, da Jonas Brothers vivere il sogno a Jonas, la serie di Disney Channel.’’
Stavo per mettere via la foto quando Andrea mi fermò facendomi notare che dietro, attaccato con dello scotch c’era un’altra foto; quella di Demi lovato.
‘’Lei ragazzi è stata una persona m-e-r-a-v-i-g-l-i-o-s-a, una delle poche che dopo aver sofferto è stata capace di rialzarsi in piedi. Sono le canzoni come Skyscraper che mi fanno emozionare’’.
Ed infine c’erano 3 magliette, 1 CD e 1 biglietto di un concerto, il tutto allegato insieme.
’E questi ragazzi… chi sono questi ragazzi nonna?’
Ansimai leggermente,non riuscii a trattenere una lacrima che fortunatamente asciugai prima di essere notata.
’Loro sono, gli One Direction. Pensate che è con uno di loro che ho sempre immaginato di sposarmi’’ Dissi ridendo leggermente.
’Per loro impazzii completamente, per loro compraii direttamente dall’Inghilterra queste 3 T-shirt e i CD e…’’
‘’I CD?Ma qui c’è solo 1 CD.’’ Si affrettò a dire Alice.
‘’Lo so… ma gli altri devo averli persi, così come i DVD.’’ Ripresi a raccontare loro di quei ragazzi lasciando perdere l’interruzione.
’Per loro comprai braccialetti, copriletto, borsa, orologio e molto altro! Riuscii ad andare ad un loro concerto all’età di 14 anni! Ricordo ancora l’emozione di quando cantarono, e il momento degli autografi; forse quello più eccitante. Mi misi in fila con la mia migliore amica, quando fu il mio turno andai davanti a quel bellissimo ragazzo biondo iralndese; Niall Horan. E pensare che delle stupide dicevano che era brutto! Io mi incantai rimasi lì e,fino a quando le lacrime non scesero dal mio viso rimasi immobile. Poi lui si alzò in pidi e prese le mia mani, firmò il CD e mi abbracciò, il tutto spontaneamente. Poi toccò a Zayn lì incominciai di nuovo a bloccarmi era davvero bellissimo. Ed era vero; era in grado di far svenire le ragazze. Infatti, la ragazzina prima di me era a terra in attesa della barella per portarla a fare vedere da un medico. Anche lui firmò il mio Cd . Fu così il turno di Louis e già a vedere le carote che aveva sulla scrivania incominciai a ridere. Che occhi bambini, che occhi azzurri che aveva! Firmò anche lui il Cd e dopo una foto fu il turno di Harry.’’
‘’Harry Styles nonna?’’

’Proprio lui Emily.Non mi sarei mai immaginata di provare tutta quell’agitazione, emozione… solo nel toccare le sue mani. Firmò il cd velocemente rimase giusto il tempo per una foto veloce e per un bacio sulla guncia sotto mia richiesta. Ora c’era Liam Payne, quello che mi incuriosiva di più forse!Quella sua paura per i cucchiai… il fatto che avesse un solo rene e un mucchio di altre caratteristiche lo rendevamo speciale. Forse perché fu proprio lui a cantare per primo in What Makes You beautiful, la prima canzone che ascoltai dei One Direction.In poco tempo però mi ritrovai spinta fuori dalle body-guard. Forse ero stata con loro solo 5 minuti, niente a confronto delle 3 ore fuori al sole in fila. Ma furono i 5 minuti più belli della mia vita.’’Conclusi
’E’ ora di andare bambini’’ Disse Alyson, mia figlia.
Alice Andrea ed Emily mi salutarono e uscirono dalla casa di cura.
Io rimasi lì a frugare nel baule il resto di quei meravigliosi ricordi che mai e poi mai dimenticherò.
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Saalve, sono tornata :D
Ok la storiella lascia un po' perplessi ma, MI ANDAVA TROPPO DI SCRIVERLA ;D Non l'ho riletta molte volte quindi mi scuso per gli eventuali errori. Spero davvero di ricevere qualche recensioni( magari maggiori delle 2 che ricevo di solito haha)
Grazie di avere letto, se vuoi contattarmi io sono @1dandconorsmile (twitter)
  
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