In un giorno di pioggia, cosa prevedibile perché il primo Dicembre può aspettarti solo questo, come il solito mi svegliai per andare a scuola, mi feci una doccia e dopo di che andai a prendere i vestiti dal mio armadio: un jeans blu scuro e una felpa con scritto il mio nome, dopo presi il mio zaino e il mio ombrello e m’incamminai verso la scuola, ero al quarto superiore e quindi mi mancava un anno da fare e poi mi sarei diplomata. Quel giorno ero stanchissima e quindi la voglia di camminare era più che minima però dovevo andare a scuola, anche se lo scazzo era totale. Dopo un po’ di minuti ero finalmente a scuola, e l’unica cosa che non volevo vedere era la faccia dei cinque idioti puttanari della scuola, erano semplicemente idioti, solo questo si può dire di loro. Io entrai la seconda ora visto che nella prima fumavo sempre una o due sigarette, dopo, quando avevo finito, aspettavo la seconda campanella per poter entrare. Aspettai e dopo pochi minuti la campanella suonò e io fui costretta a entrare in classe, quando entrai la prof mi richiamò con tutta la voce che aveva in gola:”Signorina Jessica Wayne!!Sempre in ritardo lei!” “Che ci posso fare prof, è ormai un vizio” gli risposi io molto sfacciatamente. “Non faccia scherzi adesso si vada a sedere! Bene, per mia fortuna la prof non mi mandò dal preside ma per me questo era molto strano:la prof più severa della scuola che non mi aveva portato dal preside, che si fosse rassegnata forse? Boh, chi lo saprà. Bene dopo il discorsetto fatto dalla mia prof andai a sedermi nell’unico posto disponibile anche se faceva schifo perché era troppo vicino ai cinque idioti, posto peggiore non c’era ç_ç. Dopo avermi seduta sentii una voce che arrivava da dietro: era il capo della boy band della scuola, Zayn Jawaad Malik che mi chiese: “Buon giorno signorina Jessica, quante sigarette hai fumato stamattina? “Saranno cazzi tuoi di quante sigarette fumo la mattina?” Gli risposi così male che restò a bocca aperta, ero così incazzata che ci voleva solo lui a far peggiorare le cose. Dopo un po’ di scazzo in classe suonò la campanella del pranzo e allora andai in mensa dove mi misi insieme alla mia migliore amica, quando tutto d’un tratto mi ritrovai la troia di Marianna dietro di me che con la sua voce da oca mi disse: “Ehi, Wayne,ma te non finisci mai di rubare ragazzi alle altre?” “Ma cazzo dici Marianna?Ti è uscita qualche rotella da quella testa di cazzo?” “Ma senti chi parla,quella che mette ancora le scarpe basse invece dei tacchi” “Ma almeno non avrò la tua troiaggine in testa visto che nei corridoi cammini sempre con le gambe aperte in attesa che ti ritrovi qualche cazzo dentro” “Stronza” “Sarò anche stronza ma Troia mai” Dopo aver fatto tutta questa discussione con la signorina “Marianna Troianna” mi diressi verso il cortile e iniziai a fumare visto che il nervoso era alle stelle. Dopo essermi un po’ calmata mi andai a sedere su una panchina del cortile e iniziai a giocare a Temple Run, il mio gioco preferito, mi faceva calmare molto e questo mi aiutava, dopo un po’ suonò la campanella e andai di nuovo in classe, il corso lo dividevo con il puttaniere: Zayn e la mia migliore amica: Marzia. Per fortuna trovai un posto libero vicino a Marzia e iniziai a raccontare tutto quello che era successo la seconda ora visto che Marianna non mi ha fatto raccontare na cippa durante l’ora del pranzo, odiavo a morte quella troia, inventava di tutto pur di infangare il mio nome ma alla fine si infangava da sola. 

Sciao a tuttiii io sono la scrittrice: Julienne.
Ho scritto questa FF perchè Boh LOL mi andava.
Spero vi piaccia e...RECENSITE!!