Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: Shadow_84    27/07/2012    4 recensioni
Dopo un periodo brutto ho deciso di scrivere quello che sento, di imprimerlo con l’inchiostro su di una pagina bianca, anche se virtualmente, nella speranza che vi rimanga intrappolato come in una prigione per sempre
Genere: Introspettivo, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

                            SOLITUDINE

 

 

 

 

Avevo sempre pensato che per me non esistesse l’amore, che non c’era nessuno a questo mondo per me, la mia anima gemella, qualcuno che mi amasse per ciò che sono realmente, non per come appaio o mi vedono gli altri.

Poi improvvisamente arrivasti tu, non ti conoscevo, non mi conoscevi, iniziamo a parlare per caso, giorno dopo giorno, le parole fuoriuscite dalle tue labbra mi riscaldavano il cuore, riempivano di gioia l’animo.

Riempivi con la tua luce il buio dei miei giorni, e piano piano era nato in me un sentimento forte e sincero per te, non volli dirtelo, temevo che mi avresti respinta, che i miei sentimenti non fossero ricambiati, di soffrire nuovamente.

Ma come un lampo a ciel sereno, quelle due parole le pronunciasti tu, facendomi rinascere a nuova vita, alla luce del tuo amore.

Seguirono momenti meravigliosi, solo noi due a scherzare e a fare programmi per l’immediato futuro.

Conoscevo tutto di te, e tu conoscevi tutto di me, conoscevamo le paure e gusti l’una dell’altra, ci sostenevamo nei momenti bui e goderci i momenti di gioia.

Poi come in un bel sogno tutto è scomparso come una bolla si sapone, sembrava che tutto fosse come al solito, avevamo appena superato una brutta litigata durata giorni per colpa di una persona; tu non vedevi la malvagità nelle sue parole, io si, temevo per noi, te lo dissi, non mi volevi credere, per te quella persona era importante, forse anche più di me, la difendevi come se da quello dipendesse la tua vita, credesti alle tue parole, lei non era una minaccia al nostro noi, al nostro futuro, ai nostri progetti.

E mentre passavamo un’altra giornata come tante, forse più bella delle altre perche, credevo che la bufera fosse passata, e invece essa mi colpì improvvisamente, violentemente, senza lasciarmi fiato, le tue parole erano fredde, meccaniche, come se a dirle non fossi tu, come se eri la marionetta guidata da un ventriloquo, mi dicesti che non mi amavi più, che quello che c’era tra noi era evaporato come neve al sole, in pochi istanti.

Voli sapere la verità, subito difendesti quell’altra, capii che mi avevi mentito, che lei si era messa tra noi, nel nostro amore, avevi creduto alle sue parole di serpe, avevi chiuso gli occhi su ciò che eravamo, su ciò che ci legava, ergesti un muro tra noi, mi voltasti le spalle e te ne andasti da lei, nella sua ragnatela tessuta di menzogne e di crudeltà, nella finta visione di culla calda che aveva creato per allontanarti da me.

Ti cercai, speravo che il nostro amore vivesse ancora nel tuo cuore accecato, speravo di svegliati da quel sogno che in realtà era un incubo, m’insultasti, mi allontanasti, mi dicesti di dimenticarti e di farmi una vita senza di te.

Sconfitta dal potere che aveva su di te, mi chiusi nel mio dolore, versai lacrime, calde lacrime per me e per te, per ciò che eravamo, per ciò che potevamo diventare.

Volevo chiudere completamente quella porta e non far entrare più nessuno, per evitare che qualcun altro potesse ferirmi nuovamente, ma non vi riuscì, qualcuno dall’altra parte spingeva per aprirla, per trascinarmi fuori dal buio in cui ero piombata, diverse voci si accavallavano per spronarmi a rialzarmi, ad uscire da quella soglia ed immergermi alla luce del loro affetto.

Io sono ancora qui, nel limbo, tra luce e oscurità, tra dolore e felicità, seguo quelle voci che mi chiamano a loro, mi trascino con le poche forze che mi hai lasciato, lottando con le tenebre che tentano d’inghiottirmi e inglobarmi in loro, giorno per giorno guadagno nuova forza da chi mi sta attendendo oltre quella porta.

Un giorno lo so che riuscirò ad uscirne, a vedere di nuovo la luce e provare di nuovo felicità nell’amore di qualcun altro, fino ad allora spero che finalmente ti risveglierai dal torpore di un falso amore e anche tu trovi la vera felicità.

Mi hai voluto fuori dalla tua vita, e lo fatto, se un giorno tornerai a cercarmi i non ci sarò più, perche avrò seguito il tuo consiglio di rifarmi una vita, e sarò immersa nel calore dell’affetto delle persone che mi amano veramente per ciò che sono e che sarò, perche tu mi hai cambiata, non so se in positivo o in negativo, ma solo un po’, perche alla fine sarò sempre me stessa, cercherò di non permettere al dolore di accecarmi e mi sforzerò di restare un piccolo sole caldo per chi si appoggerà a me, come mi stanno permettendo di fare.

 

Quindi ti dico addio.

 

 

 

 

****************************************

 

 

 

Dopo un periodo brutto ho deciso di scrivere quello che sento, di imprimerlo con l’inchiostro su di una pagina bianca, anche se virtualmente, nella speranza che vi rimanga intrappolato come in una prigione per sempre, che in questo modo mi lasci il dolore alle spalle e che mi dia un po’ più di forza per raggiungere quella porta che i miei più cari amici stanno cercando ti tenere socchiusa chiamandomi da loro, passo dopo passo lì raggiungerò e potrò finalmente dire di avere finalmente voltato pagina ed essere pronta a vivere un nuovo amore.

Vi ringrazio di cuore chi leggerà, e chi vorrà eventualmente commentarla.

Per chi segue le mie storie, mi dispiace metterci tanto, ma come potete ben immaginare non ho la forza di continuare a scrivere come prima, ma vi assicuro che non le abbandonerò, sono una parte di me e non completarle sarebbe come rinunciare a qualcosa di veramente importante, e vi assicuro che appena potrò mi rimetterò a scrivere, grazie!

   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Shadow_84