Allora quesato è il primno capitolo della mia nuova raccolta di storie sul mio personaggio preferito Vegeta e la sua consorte :)
Questo è il primo capitolo da cui è nata l'idea anche se non tratta del rapporto tra il principe e la giovane scienziata ma tra lui e la sua piccoletta Bra :)
Questa è stata la canzone che ha ispirato tutta la raccolta, si tratta di "You'll be in my heart" di Phil Collins una delle canzoni del film Tarzan vi mando un bacione e vi auguro Buona lettura!!
Questo è il link della canzone con la traduzione :)
http://www.youtube.com/watch?v=7duOjaIuwaM
You’ll
be in my heart
Era una tranquilla
serata alla Capsule Corporation.
Questa casa era stata da poco allietata dalla nascita di una bambina, la
piccola Bra Brief.
Una splendida neonata che aveva i colori della sua mamma ma , anche se soli di
pochi giorni aveva dato prova di avere il carattere del padre in tutto il suo
splendore.
Spesso Bulma si alzava durante la notte perchè la bambina cominciava a piangere
per i motivi più svariati: ha fame, ha sete, bisogna cambiarla e via
discorrendo.
Non riusciva a capire.
Non era abituata a questo, Trunks era molto più tranquillo di Bra, si, con lui
era alzata qualche volta di notte, ma di solito era un bambino tranquillo a cui
bastava una ninna nanna per addormentarsi.
L'unica persona che era in grado di far smettere di piangere quella bambina era
Vegeta.
Nessuno sapeva bene il motivo visto che sembra assurdo pensare il valoroso e
orgolioso principe dei saiyan cullare una neonata, ma con il padre Bra aveva
istaurato un legame particolare.
Erano ormai circa le 4 di notte e Bulma si era alzata circa tre volte per
andare a calmare Bra nella sua stanza ma la piccola non tardò nel ricominciare
a piangere:
"Vegeta vai tu stavolta..." disse la scienziata bisbigliando
"Neanche per sogno donna, voglio dormire!"
"Anchio vorrei, stupido scimmione ma io non ce la faccio, mi sono già
alzata tre volte mentre TU dormivi beato!"
Non avrebbe sopportato ne le urla di sua moglie, ne quelle della bambina che
stava piangendo, quindi a suo malincuore decise di alzarsi non facendo altro
che dirsi:
"Quanto sono caduto in basso!"
Arrivò a passo lento nella cameretta della figlia lontana solo qualche metro da
quella dei due coniugi.
Aprì la porta e il pianto della bambina si fece ancora più forte all'udito del
principe dei saiyan, aveva visto una volta Bulma cullare quella mocciosa ma
comunque non aveva idea di come si facesse.
Dopo alcuni tentativi poco probabili di prenderla in braccio, il Principe
riuscì a fare stare tra i suoi muscoli la piccola Bra, non sapeva come fare, la
bambina continuava a piangere nonostante la stesse cullando (non proprio con la
massima delicatezza):
"Dai smettila di piangere mocciosa va tutto bene!"
"Ci dovrà pur essere un modo se non un Big bang attack per farla stare
zitta!" Disse Vegeta che stava per portarsi la mano destra tra i
capelli, fino a quando quella di sua figlia non glie la strinse tra le sue
piccole dita paffute:
“Fai smettere il tuo pianto,
Andrà tutto bene.
Prendi la mia mano, stringila forte”
" Dai cos'è hai
paura? Non c'è nessun mostro qui!! io lo farei fuori sono il
più forte della galassia!"
“Ti proteggerò
Da tutto ciò che ti circonda
Sarò qui,
Non piangere”
La bambina si stava miracolosamente calmando tra le braccia del padre e questo
si stava quasi prendendo gusto sentendo che la presa della bambina sulla sua
mano era ben salda, sorrise impercettibilmente.
“Pur essendo tanto piccola
Sembri molto forte,
Le mie braccia ti avvolgeranno,
Ti faranno sentire protetta e al caldo”
La bambina si era appena addormentata: c'era riuscito e lui
più di chiunque altro era sorpreso di se stesso.
Appoggiandola con una straordinaria delicatezza nella sua culla le bisbigliò:
"Buonanotte principessa dei saiyan io sono qui"
“Perché sarai nel mio cuore,
Si, sarai nel mio cuore.
Da questo giorno in avanti,
Ora e per sempre”…
Il principe se ne tornò in camera dalla moglie molto sorpresa nel
vederlo rientrare così presto e sopratutto, nel non sentire più il pianto di
sua figlia:
"Ma come hai fatto? Io ci ho messo un' ora ad addormentarla prima!"
Il principe sorrise, in un ghigno di soddisfazione.
“Tu sarai nel mio cuore,
Non badare a quello che dice la gente,
Sarai nel mio cuore, sempre”
"Io e lei non siamo così tanto diversi".
"Se lo dici
tu..." disse Bulma ricadendo tra le braccia di morfeo.
“Perché loro non possono capire
Quello che noi sentiamo,
Semplicemente loro non si fidano
Di quello che non riescono a spiegarsi.
Io lo so che noi due siamo diversi ma,
dentro di noi, nel profondo,
non siamo affatto diversi”
La mattina seguente Bulma aveva organizzato una festa per la nascita della
bambina , tutti arrivarono alla Capsule Corporation tra cui oltre che ai
parenti anche gli amici della scienziata.
Questa passò gran parte della serata a parlare della bambina e anche di come
Vegeta riuscisse sempre a farla calmare a suo contrario.
Tutti a questa rivelazione scoppiarono in una risata increduli nel sentire
quelle che per loro erano assurdità:
"Si certo Bulma il principe dei saiyan che culla una bambina!
ahahahahahahahah"
"Ahahahahah Bulma dai ci stai prendendo in giro!!"
Il principe se ne stava come al solito in disparte ma aveva seguito e sentito
attentamente la scena, lanciò uno sguardo alla piccola Bra.
“Non ascoltare ciò che dicono gli
altri
Perché loro non sanno nulla.
Loro capiranno solo con il tempo,
Lo so…
Glielo dimostreremo insieme!”