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Autore: sprofondo    28/07/2012    3 recensioni
Il mondo gli crollò addosso dopo quella frase, "Mi ha fatto la proposta di matrimonio".
[Zayn\Liam]
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Liam Payne, Zayn Malik
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
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I think I wanna marry you

Is it the look in your eyes, Or is it this dancing juice?
Who cares baby, I think I wanna marry you.
- Bruno Mars

 


Era seduto su quella fredda panchina ormai da due ore, sotto il gelo di Londra in un orribile giornata invernale, dove anche gli uccelli decidono di ritirarsi nei loro nidi per trovare un po’ di calore.
L’aria che soffiava tra gli alberi del grande parco era umida, una leggera nebbiolina oscurava la vista dei passanti e qualcuno di essi prontamente si ritrovava per terra a causa del tappeto erboso troppo scivoloso.
Ma Zayn, nonostante tutto, restava lì, immobile, a girarsi i pollici con aria del tutto triste, diciamo che il suo umore si addiceva benissimo a quella giornata.
Stava pensando a quella ragazza riccioluta, andata da lui con un bellissimo anello sull’anulare della mano destra e un sorriso stampato in faccia, per poi lasciarsi sfuggire le parole Mi ha fatto la proposta di matrimonio, ma pensava anche a lui, Liam, che, invano, provava a chiamarlo e cercarlo ormai da due settimane, era andato a casa sua, aveva chiesto ha Niall, a Louis e a Harry che, ovviamente, sapevano dov’era, ma per amor fraterno non gli davano risposta.
Zayn aveva sopportato due settimane di pianti, due settimane di occhi gonfi e rossi, due settimane di alcool e droga, unica medicina che lo salvava da quel terribile mondo che gli era piombato addosso in un istante.
Ma oltre a questo aveva riflettuto, doveva mostrarsi felice davanti al suo amico, o meglio, davanti all’amore della sua vita, anche se apparteneva a quella ragazza, doveva fargli capire che era contento per lui, non doveva passare per il bambino che fa i capricci, no, doveva fare l’uomo, ma in quella situazione Zayn proprio non ci riusciva.
Aveva dato appuntamento a Liam per le cinque in quel parco, è vero, brutto posto, soprattutto a causa del tempo, ma preferiva sentirsi a suo agio col resto della città, quindi gelata come il suo cuore in quel momento, che starsene al calduccio.
Erano le cinque e mezza, Liam ancora non si era fatto vedere, una lacrima rigò il viso di Zayn, che, con le poche forze rimastegli nel corpo, si alzò, pronto per tornarsene a casa, pronto per un’altra serata chiuso in camera, con le lenzuola che emanavano il vecchio odore di sperma dei due ragazzi e le urla e i gemiti che rimbombavano ancora in quella stanza, come ingabbiati, pronto per ubriacarsi guardando le sue foto insieme a Liam, piangendo come un disperato, tanto da svegliare i vicini di appartamento.
Ma ad un certo punto,
“Zayn, dove vai?” 
Il ragazzo si fermò di scatto, con il polsino della giacca si asciugò le lacrime e si voltò verso Liam, fingendo un sorrisino felice.
“Pensavo non saresti più venuto”,
disse Zayn dirigendosi verso la panchina sulla quale era seduto prima. 
“Come potrei darti buca?”
Zayn sorrise, accompagnato da Liam.
“Senti Liam, voglio chiederti scusa, scusa se mi sono comportato da bambino in questi ultimi tempi, scusa se non mi sono fatto sentire, scusa se ti ho fatto stare in pensiero, insomma, scusami”
Zayn abbassò lo sguardo, cercando di non incrociare quello di Liam che, purtroppo, gli prese il mento con le dita e glielo alzò, proprio vicino alla sua faccia.
“Hey, non ti devi scusare di nulla” 
Liam poggiò le sue labbra su quelle di Zayn, per poi togliersi nel giro di qualche secondo.
“Perché l’hai fatto?” 
disse Zayn confuso. 
“Perché mi andava, mi mancava assaporare le tue labbra” 
Zayn non sapeva cosa dire, ma ragionando un pò trovò le parole adatte.
“Vaffanculo Liam, prima ti vuoi sposare quella ballerina lì e poi vieni da me e mi baci, deciditi cazzo, sono stufo di essere trattato come la seconda scelta, io ti amo Liam, lo vuoi capire?” 
Zayn si fermò un attimo, prese fiato cercando di non far uscire di nuovo quelle stupide lacrime che ormai stavano per traboccargli dai due grandi occhi marroni, “Tu magari mi vuoi bene, ma io ti amo, renditene conto, tu non sai cosa non ho fatto in questi giorni, sai che non mi ricordo qual è stata la serata in cui non mi sono preso una sbronza? Oppure in cui non ho pianto?”
Liam rimase a bocca aperta dopo quelle parole, lo fissava, riusciva a percepire il cuore spezzato, tanto da fargli spezzare anche il suo.
“Z-zayn, io sono innamorato di te ormai da un anno, Zayn io ti amo ancora ora, io non so stare senza tastare il tuo corpo per anche solo due giorni, senza sfiorare le tue labbra, vedere il tuo sorriso ammagliante, incrociare quello sguardo da cerbiatto che mi ha fottuto la testa in un minuto esatto, senza la tua voce, sexy e melodica voce, o meglio… senza te!”
Liam gli prese le mani e le portò attaccate al suo petto, fissandolo dritto in quegli occhi che ormai lasciavano ricadere acqua a tutto spiano.
“E allora perché la sposi?” 
Liam lo guardò sorridendo, Zayn non capiva il perché,
“Amore, io non sposo proprio nessuno”
Lo sguardo di Zayn si accese all’improvviso, il suo corpo prese calore in un secondo, il suo sorriso tornò ad essere quello di prima, era come se fosse arrivata la primavera in un istante, come se fossero sbocciati i fiori e usciti dalle casette gli uccellini.
“Cosa? Danielle mi ha detto così, mi ha fatto vedere l’anello” 
Liam ridacchiò.
“Si, è vero, l’anello, ma quello gliel’ho dato come regalo per il compleanno e quando le ho parlato della proposta era solo perché volevo esercitarmi, ha frainteso tutto, infatti gliene parlavo lo scorso giorno e devo dire che c’è rimasta un po’ male” 
Zayn continuava a sorridere, ma qualcosa non lo convinceva. 
“Liam, scusa, ma perché ti esercitavi?” 
Liam scese dalla panchina, si mise in ginocchio sul terreno bagnato e tirò fuori dalla tasca del giubbotto una scatoletta di stoffa blu
Zayn Malik vorresti diventare il Signor Payne?
L’espressione di Zayn in quel momento era di stupore, di gioia e di totale amore. 
Si, si che lo voglio 
Gli saltò tra le braccia e lo baciò, uno di quei baci che era da tanto che non si davano, uno di quei baci che ricorderanno per sempre.
“Liam, cavolo” 
Liam lo guardò stranito. 
“Che succede?”
“Al matrimonio, prendiamo i confetti blu o rosa?” 
Liam rise e tornò a baciarlo, per poi prenderlo per mano e allontanarsi da quel posto, preparandosi alla loro futura vita insieme.




What's upp guys and girls?
Qui è Martina che vi parla, dalla base militare di casa sua in mezzo ai boschi dell'angolo più remoto del Piemonte!
Questa cosa qui l'ho scritta all'una di notte, perdonatemi se è orrenda.
All'inizio volevo farla finire male, ma poi non mi venivano idee e voilà, Zayn e Liam si sposano *applausi*.
Come sempre recensite, leggete, fate quello che volete, bla bla bla...

Se volete cercarmi:

Twitter: 
https://twitter.com/larryistheway_
Tumblr: http://martylarrystylinson.tumblr.com/
Instagram: larryistheway_
Facebook: no, no, questo non ve lo dico! *fa la linguaccia*.

Beh, spero vi sia piaciuta, leggete anche le altre due, mi farebbe davvero piacere!

Baci, Marty C:
 
  
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