Da quando George Weasley era scappato i suoi amici non volevano più avere a che fare con lui, soprattutto Hermione Granger la sua ragazza o meglio, la sua ex-ragazza.
Dopo
l' accaduto di quell'estate la più sconvolta di tutti era lei:
Hermione. Aveva passato tutta la fine delle vacanze estive chiusa in
camera sua; i suoi genitori erano molto preoccupati, le chiedevano di
uscire anche per fare piccole commissioni, ma niente: lei si
rifiutava.
Quella sera i ricordi le tornarono in mente e per
eliminarli prese le cuffie e, con un gruppo Rock nelle orecchie a
tutto volume, si scatenò fino a cadere sul letto stravolta.
La
mattina dopo sarebbe stato il primo giorno di scuola. Sua madre si
diresse verso il letto e accarezzandole la testa le disse: “Sveglia,
sveglia dormigliona!” Hermione si alzò di scatto; si era
quasi spaventata, come se Ginny fosse ancora li vicino a lei.
“Si
mamma vado a prepararmi, ma non mi svegliare più così,
ok?”
Dopo di che, si alzò e senza ascoltare le parole
della madre si diresse in bagno.
La
routine di sempre stava per iniziare nuovamente. Camminando sul
binario 9 ¾ si diresse verso il gruppo dei suoi amici “Ehilà,
Herm!” disse Fred.
Lui e Ron erano quelli che l'avevano
presa meglio, nonostante si trattasse del loro fratello.”Ciao
ragazzi” rispose Hermione. Luna le venne in contro,
l'abbracciò, e lasciandola disse: “Non credo che restare
qui fuori a far nulla cambi le cose, quindi..” facendo un gesto
con la mano verso l'entrata del treno,concluse “entriamo?!”
Luna
da quell'estate era diventata molto amica di Neville Paciok, un
ragazzo nuovo, che ormai faceva parte della loro combriccola. Lavanda
sembrava sconvolta quasi quanto Hermione, era diventata scontrosa con
tutti, anche con lei.
Trovarono una carrozza libera e si
sedettero, Hermione come al solito accanto al finestrino e Fred le si
sedette accanto mentre Ron si mise di fronte a Lavanda. Harry
sembrava quello più tranquillo di tutti, ma dentro soffriva
come un cane, e come non capirlo..