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Autore: MusicAddicted    12/02/2007    4 recensioni
Volete vedere un Matthew che vede cospirazioni ovunque (ok, questa non è una novità, ah ah!) ed è così affezionato al suo trolley da trattarlo alla stregua di un cucciolo? Volete vedere un Dominic innamorato di ... se stesso (oltre che di Matt, ovvio!) ? E volete vedere un Chris che vuole provare che è l'uomo più virile del Pianeta... ma che è inevitabilmente attratto da qualsiasi attività da ... femmine? Questo è ciò che troverete in questa assurda storia... tra quintali di BellDom e.. pazzia!
Genere: Comico, Parodia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Christopher Wolstenholme, Dominic Howard, Matthew Bellamy
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Welcome to the (crazy) World of Huey, Dewey and Goofy!'
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Rieccomi!

Grazie, grazie , grazie infinite a tutte e tre!! Siete adorabili!!

E grazie anche a chi legge e basta. Se persistete nel farlo, io mi azzardo ad interpretarlo come un segno positivo.. oppure il fatto è che credete che non ci sia limite al peggio e siete curiosi/e di sapere fin dove riuscirò ad arrivare .. chissà perché sono + per la seconda ipotesi, ah, ah! ;P


NAINAI: Riguardo a Steve e Chris hai perfettamente ragione, è una cosa ingiusta.
Tuttavia, spero che ti faccia piacere ( e come a te, tutte le sue fan ) sapere che uno spazietto ogni tanto lo concederò anche a Chris, come accade in questo capitolo. Felice che Dominic ti piaccia sempre di più e Matt… squilibrato? Dici sul serio???
Eureka!!!!!! E’ proprio la veste che volevo dargli, felicissima di esserci riuscita!
Quanto a Gaia e come lei Jessica , torno a dirlo, sono ultra consapevole di aver creato un’anti-Gaia e un’ anti- Jessica, perché sono fermamente convinta che non sono e non saranno mai così !
E anch’io dopo aver letto quell’intervista mi sono praticamente ‘ innamorata ‘ di Gaia, tanto da pensare che sia Matt quello che deve ringraziar il Cielo di averla incontrata e tenersela stretta.. e NON il contrario eh, eh! Cmq mi consola sapere che anche la ‘ tua ‘ Gaia sfigurerà un po’.. io con la ’ mia ‘ sono terribile .. povera cara… Dimenticavo, grazie anche per il continuo del commento di là… eh eh , hai ragione, il ‘ piccolo ‘ Dom va sempre protetto! ;)


KGIRL : Wow! Addirittura senza parole? Me sempre più rossa.. sei davvero gentilissima, sono felice che continui a piacerti..

BLISS: Eh eh quella parte del video fa morire dal ridere anche me… ma vabbè mi diverte il video intero, sono troppo folli = adorabili!!!!!!!! Quanto alla ragazza di Tom.. Bingo, tesorina ci hai azzeccato in pieno!
Il fatto è che ho lasciato quella questione troppo in sospeso ‘ di là ‘ .. quindi mi sembrava giusto farli amoreggiare in santa pace almeno di qui ! ;P Cmq, è stato giusto un accenno, non credo che ci sarà altro .. ma si sa.. io cambio idea con molta facilità.. quindi.. chi può dirlo? ;P


Cmq , se ‘queste ‘ fidanzate sono l’esatto opposto di quelle vere, non si può certo dire che ‘questi ‘ Matt, Dom e a questo punto direi anche Chris ( dopo aver letto il capitolo capirete.. ) siano realistici al 100% , vi pare?

La realtà è ben diversa ( e meravigliosaaaaaa ) , ma qui siamo nel mio piccolo universo surreale oltre l’estremo, dove l’assurdo, l’infantile, l’esagerato e il parodistico dominano incontrastati!
E più si va avanti più si degenera.. che volete farci?


Capitolo VI: It’s Better If It Doesn’t Happen (E’ Meglio Di No )

Pochi secondi dopo, vedendo la maniglia abbassarsi, i due tirano un sospiro di sollievo.
Qualcuno sta per entrare, il che significa che non saranno più soli, e basta questo a rasserenarli.
Beh, non che i loro pensieri siano proprio l’emblema della serenità..

< Uhmm è un po’ troppo presto perché sia Chris. Ma va bene chiunque, da un tecnico che deve sistemar qualcosa a un addetto delle pulizie che ci vuole cacciar via per.. che so.. per lucidare il pavimento. O forse è il più accanito dei fan che ci ha seguito fin qui ed è riuscito ad eludere la sorveglianza.. oppure è l’ultimo dei delinquenti che ci vuole sequestrare per poter chiedere un enorme riscatto. Un momento. Un sequestro significherebbe solo una cosa: Matt e io lontano da tutto e da tutti, per chissà quanto tempo, lasciati più e più volte soli, non importa se legati e imbavagliati o meno .. Uh, no, il sequestro è meglio di no! > riflette Dominic.


< E’ escluso che si tratti di Chris, non sta mai al telefono meno di venti minuti se chiama Kelly! Allora chi è ? Forse è una band rivale che ci vuole boicottare, magari quei pivellini dilettanti che oseranno esibirsi dopo di noi! Quanto vorrei prendere le loro chitarre e rompergliele sulla testa! Non varrebbe nemmeno la pena di sprecare una delle mie.. Oppure è qualche vecchiaccio di un ospizio nelle vicinanze, che è venuto a lamentarsi del ‘ frastuono assordante ‘ che stiamo facendo . Deve solo provarci a chiamare la nostra musica ‘frastuono assordante ‘ . Sarei capace di rompergli la mia chitarra sulla testa, almeno così avrebbe un valido motivo per lamentarsi.. ammesso che sopravviva! Uh! Ma cos’è quest’improvvisa voglia violenta di rompere chitarre in testa alla gente? E perché mai ci dovrebbe essere un ospizio nelle vicinanze? Ma soprattutto.. quanto diavolo ci mette quella porta ad aprirsi? > riflette Matthew, ad una velocità che eguaglia il suo modo di parlare.


E finalmente la porta si apre, rivelando loro che invece si tratta proprio di Chris.
“Ho fatto prima del previsto, perché la piccola Ava si è svegliata e Kelly ha dovuto badare a lei.. “ spiega Chris, mettendo in tasca il cellulare, per poi guardare con aria interrogativa e dubbia i suoi due amici.
Del resto, come dargli torto?
Matt se ne sta lì in piedi, con la chitarra alzata in aria, come se fosse pronto a romperla in testa a qualcuno, mentre Dominic ha un’aria spaventata e si nasconde dietro la batteria, col cellulare in mano, in procinto di chiamare il 113!
Tuttavia, non appena vede l’amico, si tranquillizza e abbandona i suoi piani di segnalazione di tentato sequestro alla polizia, così come Matthew posa a terra la sua chitarra e abbandona i suoi violenti piani d’attacco anti-boicottaggio, tornando al pianoforte.

“Ma che vi prende? Hanno distribuito sostanze illecite mentre ero via.. e ora soffrite di allucinazioni?” domanda il bassista, confuso.


“Guarda, Dom, è Chris!” esulta Matt, come se niente fosse.
“Sì, che bello, è il nostro carissimo Chris, che adesso suonerà con noi fino alla fine!” esulta Dominic.
“E rimarrà qui nella stessa stanza con noi!” continua l’altro.
“E non ci lascerà più soli, da qui fino al concerto, stasera.. “ aggiunge il batterista, con un sorrisone.


“Ok, rimango dell’idea che, non solo hanno distribuito sostanze illecite, ma voi ve ne siete pure imbottiti!” commenta l’altro, sempre più irrequieto.
“Ma no, niente sostanze illecite. E‘ solo che siamo contenti che tu sia tornato, tutto qui!” fa spallucce Matt.
“Non mi sembra di esser stato via per mesi interi!” ribatte l’altro.
“E’ come se lo fossi stato!” commenta Dom.

“Io continuo a non capirvi. Comunque, riprendiamo che è meglio. Ora, se non sbaglio, tocca a ‘New Born ‘ , giusto?” domanda Chris, infilandosi la tracolla del suo basso.
“Sì, sì, tutto quello che vuoi.. “ risponde Dom.
“Basta che suoniamo!” aggiunge Matt, scrocchiandosi le dita, prima di cominciare.
E mentre il front man provvede ad eseguire l’intro alla perfezione, il bassista non esita a perdersi nelle sue congetture.


< Questi due non me la raccontano giusta. Come mai sono tanto carini con me? Non è il mio compleanno, non è il mio onomastico, non è nemmeno l’anniversario della primissima volta che abbiamo suonato insieme! Allora perché sono così.. Ci sono! Questi mi vogliono sostituire! E’ così lampante, basta ricollegare i fatti: Matt era lì con la chitarra alzata, quindi voleva aggredirmi alle spalle, ma non ce l’ha fatta. E Dom.. lui probabilmente stava cercando di contattare il bassista che prenderà il mio posto. Ecco perché si nascondeva! E poi, quand’eravamo a casa sua, Matt me l’ha detto che sono facilmente sostituibile. Sì, ok, era per scherzo, ma ora non ne sono più tanto sicuro.. Dovrò stare con gli occhi ben aperti! > riflette lui, mentre gli altri due non capiscono perché lui li stia fissando a turno con tutta quella diffidenza.


Una diffidenza che il ragazzo conserva ad ogni canzone, fino al termine delle prove, ma anche al tragitto fino al Nassau Coliseum, dove si devono esibire.


Ciascuno si ritira nel proprio camerino per prepararsi a dovere.
Quando Matt esce dal suo, trova Dom, fuori nel corridoio, intento a rimirarsi nello specchio.
E nemmeno Matt può fare a meno di staccargli gli occhi di dosso.
“Te li sei messi sul serio, allora!” esclama, additando i pantaloni verde acido che Dom indossa, con sopra una T-shirt nera con figure e scritte bianche che inneggiano ai Rave Party.
“Te l’ho detto che non scherzavo!” sorride l’altro.

“Sei un incanto.. “ si lascia sfuggire il moro.
“Voglio dire, quei pantaloni sono un incanto. Voglio dire, ti stanno bene. Punto. “ si corregge subito dopo, cominciando ad agitarsi.
“Grazie, ma il merito è tuo che hai scelto così bene.. “ risponde l’altro, cercando di non dar troppo peso alle sue parole.
“Già. Però mi pento di non averli scelti anche per me. Me li dovrai prestare.. “ sentenzia Matthew.
“Cosa? Ma scusa, che razza di regalo è se li devo prestare?” protesta il biondo.
“Il tipo di regalo che è più bello condividere!” fa un sorrisetto furbo l’altro.
“Beh, se è così.. allora io voglio il tuo cappellino!” propone Dominic.
“Nemmeno per sogno! Quello è il tipo di regalo che deve rimanere solo e soltanto mio!” ribatte risoluto l’altro.


“Allora mi farai cantare una canzone sul palco, durante questo tour.. “ propone nuovamente il biondo.
“Mai! E poi proprio qui? Cerca di capire, Dom, se ti lasciassi cantare, l’America lo prenderebbe come un affronto personale e saresti l’inevitabile causa di una Terza Guerra Mondiale!” lo prende in giro Matt.
“Uff, che esagerato. Guarda che bastava anche solo un semplice ‘ Apprezzo la tua buona volontà, ma è meglio di no ‘ !” brontola l’altro, offeso, incrociando le braccia all’altezza del petto e dandogli le spalle.

Matt non si preoccupa affatto, perché sa già su cosa far leva.

“Facciamo così, se tu mi presti i tuoi pantaloni.. io ti faccio usare il mio trolley per almeno cinque viaggi!”

Dom si gira di colpo.
“Davvero?” domanda con la stessa espressione che ha un bimbo in un negozio di giocattoli.
“Ti do la mia parola!” promette Matt, prima che l’altro gli butti le braccia al collo, abbracciandolo stretto.
“Grazie, grazie, grazie! Sei un vero amico!” esulta il biondo, ma poi commette l’errore di alzare lo sguardo ed incontrare quello del moro, ed entrambi sanno che è ben lontano da quello che generalmente si scambiano due amici.

E il silenzio che cala improvvisamente fra loro non migliora certo le cose.

“No! Ricordi? Si era detto niente contatti troppo ravvicinati!” reagisce Matthew, scostandosi da lui, anche se il più gentilmente possibile.
“Sì, è vero, accidenti a me!” si scusa Dominic.

“Riguardo ai miei pantaloni, spero che tu non li voglia proprio stasera.. “ cambia argomento, osservando i pantaloni bianchi di Matt, con le bretelline dello stesso colore lasciate a ciondoloni e una camicia rossa abbinata.
“Anche perché, mancano solo le bretelline gialle e allora sì che saresti un vero e proprio semaforo vivente !” lo prende in giro Dom, facendolo ridere.


“No, tranquillo. E poi stasera è giusto che te li goda tu e che abbia tutte le luci puntate su di te!” risponde l’altro.
“Beh, non che ci siano poi tutte queste luci.. io me ne sto relegato sul fondo. Davanti, al centro del palco, ci sei tu!” borbotta Dominic.
“Non le ho decise io le disposizioni sul palco!” si difende Matthew.
“Sì, ma non mi sembra nemmeno che tu abbia fatto qualcosa per cambiarle, Mr. Io-sono-e-devo-sempre-essere-il-protagonista-assoluto! “ ribatte Dom, un po’ contrariato.
“Hey!” fa l’offeso Matt.
“Almeno Chris è libero di gironzolare avanti e indietro e ogni tanto si mette al centro anche lui… ma io come faccio?” s’imbroncia l’altro.
E contro quell’adorabile broncio Matt non può nulla.


“Ho io la soluzione. Passerò almeno metà del tempo vicino alla tua batteria. Così, se è vero che le luci seguono sempre e solo me, le avrai anche a tua disposizione. E poi quei pantaloni non possono essere lasciati in penombra!” sorride Matt.

Dom innesca una nuova ondata di ‘Grazie!’ ed è sul punto di abbracciarlo nuovamente.
“No, è meglio di no!” pensa ad alta voce, arrestandosi in tempo e arretrando di qualche passo.



“Già. Anche perché.. ho paura che non ce la farei a scostarmi da te una seconda volta.. “ mormora l’altro.
Stavolta però Dom non da tempo al silenzio di poter calare fra di loro.
“Sai che ti dico? Tutta questa gratitudine sta diventando pericolosa. Andiamo ad aspettare Chris!” decide il biondo e il moro annuisce, seguendolo.

Una volta raggiunto il loro amico, i tre sostano dietro le tende del palco, osservando i tecnici che allestiscono gli strumenti.
Matt analizza con minuziosa attenzione ogni singola mossa di quello che gli sta accordando la chitarra.
“Deve pizzicare le corde con più dolcezza! No, non si gira così bruscamente la chiavetta! Così quello rischia di rompermi la chitarra!” si allarma lui.
“Fidati, sa quel che fa. E poi, se vogliamo dirla tutta, quella povera chitarra rischia di più quand’è nelle tue mani!” ridacchia Chris.
“Beh, comunque prima me la rende e meglio è. Non capisco perché i tecnici debbano sempre insistere così tanto, me la potevo accordare benissimo da solo!” borbotta Matt.


“Vedi di fartene una ragione. Guarda quant’è bravo Dom, c’è un tecnico che gli sta sistemando la batteria da più di un quarto d’ora e lui non dice nulla. E’ perché si fida!” gli fa osservare pazientemente Chris.
“No. E’ perché l’ho seguito fuori prima, così ho scoperto qual è la sua auto. E se sbaglia qualcosa.. saprò come vendicarmi!” ghigna perfidamente il biondo, estraendo una delle sue chiavi, non importa quale, purché graffi a dovere.
“Come non detto!” alza gli occhi Chris.

“Hey, vedi di non farci tanto la predica. Anzi, tu dovresti solo stare zitto, perché quel tecnico prima mi ha raccontato che quando il suo collega ha tentato di sistemarti il basso, tu gli hai urlato contro ogni genere di epiteti, minacciando lui e le sue future generazioni e facendolo fuggire dall’edificio terrorizzato!” gli fa notare Dominic.
“Ecco perché nessuno sta toccando il tuo basso! E io che pensavo che te l’avessero già sistemato.. bell’esempio che ci dai, Mr. Dovete-avere-cieca-fiducia-nei-tecnici !” lo riprende Matt.
“Ok, mi avete scoperto. Che volete che vi dica? O ci sono i nostri tecnici di fiducia o non se ne fa nulla! Io il mio basso non lo affido in mani di estranei!” ribatte Chris.

Incuriosito, Matt sposta lievemente uno dei tendoni e sbircia la folla, che è troppo impegnata ad accalcarsi dolorante nella ressa, cercando di rimaner in piedi, per potersi accorgere di lui.

“Però, ce n’è di gente!” esclama, tornando dagli altri, ma poi si acciglia.
“Solo che.. c’è qualcosa che non va nel mio calendario .. oppure nel loro? Perché oggi è il 12 Gennaio, no?” chiede conferma agli altri.
“Sì, ma.. questo che c’entra?” si acciglia allo stesso modo Chris.
“Voglio dire. Halloween è passato da un pezzo! Eppure là fuori sembra La Notte dei Morti Viventi!” commenta l’altro.

“Non c’è da stupirsi. Si rifanno agli headliner e i My Chemical Romance sono parecchio dark.. vedrai come saranno conciati loro!” lo informa Dominic.
“Non che ci tenga particolarmente. Io sarei dell’idea di andarmene, appena abbiamo finito!” brontola Matt.
“E invece resteremo, che ti piaccia o no. Insomma, dobbiamo affrontare un intero tour con loro, il minimo che possiamo fare è cercare di essere un po’ cordiali con quei ragazzi.. “ spiega Chris, mentre Matt è nuovamente assalito dalla voglia di rompere chitarre sulle teste. Quelle di quei ragazzi, per la precisione!




Per i Muse giunge il momento di salire sul palco, e con loro sorpresa scoprono che il pubblico riserva loro un’accoglienza abbastanza decente.
Non che un’accoglienza più fredda avrebbe comunque impedito ai tre inglesi di dare il meglio, come sempre.

Tenendo fede alla parola data, Matt passeggia molto spesso nei pressi della batteria di Dom, mettendosi anche a cavalcioni su di essa una o due volte, e Dom, oltre che di averlo a cavalcioni sulla sua batteria, si compiace di vedersi sul megaschermo così di frequente.


Nonostante l’assoluta concentrazione dei tre musicisti, i pensieri sono comunque liberi di fare il loro corso.

< Guarda con quanta passione sta suonando, è così carico! > riflette Matt, osservando Dom durante un passaggio particolarmente impegnativo di ‘Knights of Cydonia ‘ , l’ultima canzone in programma.

< Chissà per che cos’altro sa metterci tutte quelle energie.. No, Matt, che diavolo stai pensando? Smettila subito! > si ammonisce, concentrandosi maggiormente sulla chitarra e suonando sdraiato sul palco nella sessione finale, per creare maggiore effetto.

Stavolta è Dom ad osservarlo.

< Oh, mio Dio, vorrei essere quel pavimento! No, no, è meglio di no. Vorrei.. ecco, vorrei essere me. E io sono già me.. quindi non devo desiderare nient’altro! > si impone il biondo, continuando a suonare fino alla fine.

< Uhmm, vediamo.. non ci sono state aggressioni, né botte in testa, né niente del genere. Direi che per stasera è andata bene, anche se si sono appartati non poche volte.. quasi mi sentivo di troppo sul palco. Allora è vero che stanno cercando di estromettermi! Ma se credono che basti una serata tranquilla a farmi abbassare la guardia, si sbagliano di grosso. E esattamente quello che vorrebbero, e invece no, io continuerò a tenere gli occhi ben aperti. Cari i miei due furbacchioni, non mi fregate ! > medita Chris, lanciando l’ennesimo sguardo sospettoso verso entrambi.


Forse, per essere diventato così paranoico, è quasi più probabile che sia lui ad aver assunto sostanze illecite!

TBC

Beh, ‘questo ‘ Chris su un punto ha ragione: sono state distribuite sì sostanze illecite, ma sul mio treno alla mattina, per tutta la scorsa settimana!
Non si può spiegare altrimenti come mi sia uscito fuori questo capitolo allucinato .. che credevo sarebbero state solo 'poche righe introduttive' per quello che effettivamente volevo scrivere.. che invece diverrà il prossimo capitolo, eh, eh!


Hey, Bliss, hai visto? Matt ha la camicia rossa, per la tua gioia ! ;) Ma anche la mia direi, eh eh..


A proposito, non m’importa se stona, va fuori tema, rovina un po’ ecc. ecc.. io all’impulso di vestire questi due non resisto e continuerò a farlo ogni volta che mi si presenta l’occasione, è più forte di me.. e poi è sempre colpa di certe fotine ! ;)

Altra cosuccia. Questa storia di loro supporter dei MCR negli States dovrebbe essere vera e credo che cominci dalla primavera prossima .. io ho solo anticipato un po’ i tempi, sempre ammesso che avvenga sul serio.. .
Cmq, io contro quei 5 non ho nulla, anzi, mi piacciono parecchio le loro canzoni, ma è ‘questo ‘ Matt che non li sopporta!
Prima che ve lo chiediate, no.. non ho nessuna intenzione di far apparire anche i MCR, questo non vuole esser un cross-over.. e poi, si sa, è * un’altra * la band con la quale mi piace veder interagire i Museucci belli!!!


Ok, direi che per ora è tutto.
Credo che ci vorrà un po’ di più per il prossimo capitolo, perché, sorry, ma ogni tanto devo anche pensare un po’ a a quella cosa chiamata Buffyverse.. non posso lasciare qualcosa incompleto.. anche se non vedo l’ora di tornare a dedicarmi a questa…


Cmq, vi ho lasciati con un capitolo piuttosto lungo, no? Ok, pieno zeppo di assurdità , ma lungo.

Spero vi piaccia/diverta, ma siete sempre ultra liberi di dirmi ciò che pensate , alla prossima, smaaack!

   
 
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