Partenza
 
 
 

 

Finalmente si parte.

Nella valigia c’è tutto: borse, indumenti intimi, abiti scollati e non, magliette senza maniche o con spalline sottili, top, shorts, costumi a due pezzi e a pezzo unico, infradito, zeppe, scarpe da ginnastica e coi tacchi.
Beh, penso che ci sia l’occorrente per una vacanza da sogno.
Esco. Chiudo a chiave la porta, ma sento che c’è qualcosa che non va… come se mancasse qualcosa…
Ma certo! Il mio mp3!
Non viaggio mai senza; poi, in un viaggio di quattro ore su treno intercontinentale, senza di lui, mi ucciderei dalla noia!
Eh si, io Courtney Barlow, so cos’è la noia. Molte persone dicono che io “produca” noia e quindi non sappia cosa sia.
Ma loro non mi conoscono! Non sanno chi sono veramente.
La Courtney che hanno visto in mondovisione, che hanno conosciuto i concorrenti e che odiano tutti, non esiste. È stata un’idea di mio padre prima che morisse; una volta che mi avessero presa nello show, come perfettina, avrei rivelato il mio carattere, rimanendo sempre nel mio falso aspetto.
Il problema è che ricevetti una telefonata a metà programma dell’isola: mio padre era in ospedale. Ormai ero stata eliminata, ero stata una stupida! Non dovevo espormi così troppo con Duncan!
Stupida.
Stupida Courtney.
Mio padre doveva fare un intervento al cuore, ma non avevamo abbastanza soldi, uno dei motivi per cui mi serviva il milione.
Così, ho tirato fuori solo una parte del mio carattere: la parte combattiva.
Peccato che mio padre è morto durante l’inizio della seconda stagione, per questo ho saltato la prima parte.

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È da mezzora che sono uscita di casa e finalmente, dopo inutili tentativi, si è fermato uno stramaledetto taxi.
Ora mi aspetta un lungo viaggio in treno. Speriamo solo che durante l'andata non ci siano contrattempi.