Cosa vuol dire fluff?
 
Oddio, non so nemmeno cosa dire, #THEGAYS, io vi amo lo stesso.
Nene
 
 
«Complimenti!». Niall è particolarmente di buon umore questa mattina, si vede dal sorriso enorme che ha sul viso mentre abbraccia i giocatori della casata Grifondoro, che hanno appena battuto i Corvonero a Quidditch.
«Grazie, Nialler» risponde il portiere con enfasi, stringendolo tra le braccia muscolose. Liam incrocia per un attimo il suo sguardo e le sue guance si colorano irrimediabilmente di rosso, facendolo sorridere dolcemente.
«Liam! Non dovevi studiare per i M.A.G.O.?» gli chiede una figura alle sue spalle dandogli una poderosa pacca sulla schiena. Liam scatta in avanti e fulmina con lo sguardo Louis, che ride divertito levandosi il sudore dalla fronte.
«Ciao anche a te, Lou!» dice poi divertito.
«Dimenticavo, tu prenderai Eccezionale in ogni caso, dunque non serve nemmeno che studi, la McGrannit ti ama!» scherza invece lui, sfregandogli le nocche sulla testa e facendolo lamentare
«L’ho convinto ad uscire, non voleva nemmeno mangiare!» dice fieramente Niall. Louis e Josh ridono, ma Liam arrossisce nel sentire il suono dolce che esce dalle labbra del portiere Grifondoro, sentendosi piuttosto in imbarazzo. Scorge lo sguardo di Niall farsi confuso, sa che lo conosce meglio di chiunque altro, e certo non si aspetta di vederlo arrossire per una sciocchezza simile.
«Comunque sono felice che siate venuti a vedere la partita» sorride Josh rivolto solamente a Liam, che ricambia e arrossisce ancora, contagiandolo. Louis e Niall si guardano e il biondo si gratta la nuca sorpreso, mentre i due continuano a sorridersi.
«Siete stati bravi» dice Sandy, un battitore Corvonero, sbucando alle spalle di Josh e sorridendo a Louis. Il portiere distoglie lo sguardo da quello di Liam, che perde subito il sorriso, e scompiglia i capelli del nuovo arrivato.
«Anche voi» dice Louis con una risatina, «ma siamo comunque i migliori». Sandy gli da una spinta amichevole e tutti ridono, tranne Liam. Niall continua a guardarlo di sottecchi, scoprendolo a testa bassa, che gioca con l’erba del campo con un piede.
«Sandy!» chiama una voce a una decina di metri di distanza. la squadra Corvonero, impassibile, lo aspetta con Malik in testa, il Cacciatore e Capitano. Liam alza lo sguardo giusto in tempo per vedere Niall sorridere come un idiota e Zayn lasciarsi sfuggire una risata dolce e divertita: dovrebbero imparare a non essere così palesi, un giorno o l’altro.
«Scusate» dice Sandy in tono educato prima di raggiungerli. Zayn fa l’occhiolino a Niall prima di andarsene, quando è certo che nessuno li stia guardando a parte loro quattro, e il biondino ride timidamente abbassando la testa. Ci vuole poco perché Louis e Josh si lascino andare in una risata fragorosa, spintonando Niall e dedicandogli battute e coretti stupidi. Il castano Tassorosso ride nel vedere l’espressione dell’amico così imbarazzata, e Josh si ferma per voltarsi a guardarlo. Si scrutano con un sorriso per qualche istante, ma Josh non dice nulla.
«Ho fame! Louis, accompagnami» dice improvvisamente Niall. Josh e Liam si voltano verso i due e Louis prova a chiedere perché dovrebbe muoversi lui o a dire che non ne ha voglia, ma basta che Niall sussurri il nome di Harry Styles per farlo desistere.
«Ciao!» ride tirando via il piccolo irlandese. Josh e Liam ridono, anche se l’imbarazzo si fa largo tra di loro, soli nel campo ormai deserto.
«Ti è…piaciuta la partita?» dice Josh grattandosi un braccio.
«Sì, sei stato davvero bravo» sorride lui. «Non devi andare a farti una doccia?» chiede poi, nonostante speri che dica di no. E Josh ride e si siede sugli spalti dove lui e Louis li avevano raggiunti.
«Hai idea di cosa siano gli spogliatoi ora? Non ci riuscirei mai, nemmeno in camera mia; Dan si è portato via una del quinto anno per festeggiare» dice riferendosi al compagno di stanza. Liam ride e si siede accanto a lui.
«E tu non cerchi una del quinto come lui?» chiese titubante. Josh si volta verso di lui, con un sorriso dolce e timido, ricambiato all’istante.
«Tu lo faresti?» domandò a sua volta, sporgendosi un poco verso di lui. Liam sorride e scrolla le spalle, il cuore sembra rotolare giù fino al tallone e risalire su più volte, le sua labbra si allargano ancora di più, facendo diventare i suoi occhi scuri ancora più piccoli.
«No» mormora facendosi più vicino.
«Bene, perché con un ragazzo potrei competere, ma con una ragazza mi mancherebbe la mateia prima» sussurra con una risata. Liam arrossisce e ride di nuovo, le loro labbra hanno solo qualche centimetro di distanza.
«Sai, dovresti giocare a Quidditch: hai un fisico perfetto» dice sfiorando con una manole loro ginocchia che si toccano. Liam annuisce, anche se in realtà nemmeno ha capito cosa ha detto, troppo impegnato ad osservare la sua bocca che si muove velocemente ad ogni parola. Il Grifondoro lo capisce e ride, poi si avvicina ancora di più e poggia le labbra sulle sue, nel contatto più dolce e gentile che entrambi abbiano mai sperimentato.
 
«Perché io non me ne ero accorto?» sbotta Louis dall’altra parte del campo. Niall biascica qualcosa con la bocca piena e un pacchetto di caramelle dello storico negozio dei gemelli Weasley nella mano destra.
«Se parli così, non ti capiremo mai» ride Zayn, il Corvonero che lo tiene per le spalle. Niall annuisce e inghiottisce con qualche difficoltà, strusciandosi involontariamente sul petto di Malik, che lo stringe più forte dalla vita.
«Eri troppo occupato a spogliare Styles con gli occhi» dice infine con naturalezza, senza spostare lo sguardo da Josh e Liam. Louis sibila qualcosa, offeso e colto nel vivo, ma Zayn ride all’orecchio del biondo, facendolo arrossire.
«Quei due sono troppo fluff insieme» dice poi il Grifondoro rubando una delle caramelle del Tassorosso, che gli dedica un’occhiata assassina.
«Che cosa?» chiede Zayn confuso. Louis alza gli occhi al cielo con teatralità e scuote la testa.
«La vostra cultura babbana è imbarazzante» dice con scherno. Niall gli da un calcio, mentre ancora ha le braccia di Zayn attorno alla vita e le caramelle in mano, e Louis ride.
«Tu sei imbarazzante!» sbotta tornando buono nell’abbraccio del Corvonero.
«Smettetela, o ci sentiranno» li rimprovera proprio quest’ultimo.
Ma Louis e Niall, che conoscono meglio i due ragazzi, sanno che non si accorgerebbero di loro nemmeno se gli fossero accanto. Sono molto distanti ma possono vedere le loro labbra incollate, un braccio di Josh attorno alla vita di Liam e l’altra sul suo ginocchio, mentre le mani di Liam gli accarezzano le guance e i capelli.
«Forse ho capito cosa vuol dire fluff» dice Zayn storcendo il naso.
«Sanno di cioccolato» aggiunge Niall.
«Se cercate sul vocabolario, vi mette la foto di quei due che si baciano» ridacchia Louis.
«Sono carini!» dice Niall scrollando le spalle.
«Danno il diabete» ribatte Zayn.
«Solo io e Harry possiamo dire di non essere fluff» chiarisce il Grifondoro. Niall e Zayn ridono divertiti e Zayn posa un bacio sulla guancia rossa e morbida del Tassorosso, che inghiottisce prima di parlare.
«Certo, le uniche occasioni in cui siete insieme fingete di litigare o…per la barba di Silente, non voglio sapere cosa fate quando siete soli» si lamenta con una smorfia. Louis ammicca con espressione maliziosa e si morde un labbro.
«Di sicuro facciamo cose che i due fluff non potrebbero mai nemmeno pensare» si vanta fieramente. Zayn ride e Niall storce la bocca piena, mentre Louis fissa con aria sognante un punto davanti a sé.
No, probabilmente Liam e Josh non potrebbero mai fare quello con cui si dilettano il Grifondoro e il Serpeverde, ma Niall non credeva che si sarebbero lamentati: il fluff, qualunque cosa fosse, era certamente una cosa che rendeva felici entrambi, per il momento.