[KagaKuro - Buon compleanno, mister Kagami (L)]
Kuroko, in tutto quello, riusciva a mantenere la propria integrità nel palesato disinteresse che rivolgeva a ogni cosa che lo circondava e nell'unico pacchettino a stento vivace che aveva tra le dita, ben rinchiuso in strati di carta che la commessa del negozio in cui l'aveva prelevato aveva voluto comunque mettere nonostante la sua totale estraneazione dalla cosa; anche il fiocco verde sul lato lungo era opera della giovane donna, sicuramente. In compenso, proprio verso quel misero e soletto pacchettino che aveva con sé, nutriva una specie di sentimento tanto simile alla felicità pura e alla gioia che sembrava quasi, nel luccichio degli occhi e nella fretta concitata dei passi, integrarsi con tutta l'atmosfera cittadina. Se poi si considerava anche il cagnolino festante che gli trottava affianco sembrava proprio l'immagine perfetta della persona in atto di preparare la festa del venticinque Dicembre più bella di sempre.