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Autore: DancingHeart    02/08/2012    3 recensioni
Ciao! Mi chiamo Elisa e ho 17 anni e, come quasi tutte le ragazze della mia età, sono vittima di un amore impossibile.
Sono innamorata da sempre del mio migliore amico, Marco, il problema è che lui mi considera davvero come una sorella e probabilmente non è favorevole all'incesto.
Ci conosciamo dai tempi delle scuole medie, io timida e con pochi amici, lui spavaldo e con un appuntamento ogni fine settimana. Opposti eppure grandi amici.
Adesso frequentiamo lo stesso liceo e siamo anche compagni di banco, le cose comunque non sono cambiate. Lui continua ad uscire con varie ragazze e io non esco con un ragazzo da una vita ormai.
Fortunatamente le sue storie non durano molto ma . . .
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Pomeriggio

E' tutto il giorno che piango come una bambina stringendo il mio cuscino per farmi forza, da una parte mi piacerebbe tanto diventare finalmente la ragazza di Marco, dall'altra parte però so che non sarebbe una cosa giusta nei confronti di Davide, né nei confronti di Darla. Non so nemmeno se quello che dice è vero o è dettato dalla sua improvvisa possessività.
Devo vedere Davide e raccontargli l'accaduto, se c'è una cosa che ho imparato da questa storia è che nascondere le cose porta solamente guai.
Lo chiamo immediatamente, risponde dopo un paio di squilli : '' Tesoro, dimmi...''
'' Davide ho bisogno di vederti, stasera ''
'' E' successo qualcosa? '' Mi sembra preoccupato
'' Sì ma ne parleremo più tardi, ci vediamo alle otto sotto casa mia, ciao.. ''

'' Aspet..'' Termino la telefonata senza neanche permettergli di dire altro, non ho il coraggio di affrontarlo ma devo farlo.
E se decidesse di lasciarmi? Me lo meriterei, non siamo ancora fidanzati ma questo non significa che posso tradirlo liberamente, odio sentirmi in colpa.
Io amo Marco, lo amo da anni e anche se ho sempre sperato di baciarlo non credevo che sarebbe successo davvero. Dovrei essere felice eppure non lo sono, per l'ennesima volta.
Mi preparo velocemente per l'incontro con Davide, non mi interessa rendermi più carina possibile, la cosa più importante è pensare a quali parole usare.

Ore 20

Sono fuori al portone da già 10 minuti, sono scesa in anticipo perchè l'ansia mi stava uccidendo.
Ecco l'auto di Davide.
'' Tesoro, mi hai fatto preoccupare terribilmente '' mi da un bacio sulle labbra ma il mio volto è spento.
'' Vuoi dirmi cosa sta succedendo? ''
'' Ho baciato Marco '' preferisco essere schietta, raccontare cosa è successo senza troppi giri di parole.
'' Cosa? Non ti seguo... '' Credo abbia capito benissimo quello che gli ho appena detto, in realtà però non vuole crederci.
'' L'ho baciato due volte. La prima volta è stata di poco conto perchè lui non voleva davvero baciarmi e poi si tratta di tempo fa, io e te non ci stavamo ancora frequentando. La seconda volta, invece, è stata questa mattina. E' stato più di un semplice bacio ma ad un certo punto l'ho fermato...''

'' Non è possibile...'' mi dice incredulo.
'' Dice di aver capito che prova qualcosa per me, vuole che stiamo insieme, stamattina ha tentato di farlo con me ma io non ho ceduto. Non so se stia il dicendo il vero o meno, so solo che io non voglio stare con lui ma con te.... e adesso non nascondo che ho paura della tua reazione ''
'' Bè noi non siamo fidanzati ma stiamo comunque insieme, il rispetto è alla base di un rapporto, ma se mi hai tradito già adesso come faccio a fidarmi di te e a chiederti di diventare la mia fidanzata? Io volevo una storia seria da te, adesso non lo so più... ''
'' Mi dispiace... '' Non so più cosa dire.
'' Dispiace anche a me '' è davvero dispiaciuto, lui è davvero affezionato a me e io l'ho tradito.
Rimaniamo in silenzio, l'uno di fronte all'altra, con lo sguardo rivolto verso il basso e senza dire una parola, questi attimi sembrano senza fine.
'' C'è altro che devi dirmi? '' mi domanda Davide

'' No, ho già detto tutto... '' Devo dirgli quanto ci tengo, devo spiegare meglio le ragioni per le quali mi sono comportata così, magari capirà...
'' Va bene, allora ti saluto, devo riflettere su quello che mi hai appena detto '' Forza Elisa, è il momento adatto
'' Ok '' Stupida, come sempre.
Salgo lentamente le scale, entro in casa amareggiata e mi precipito in camera mia. Chiudo la porta a chiave, mi sdraio sul letto e scoppio in lacrime, di nuovo. Ormai la mia vita è diventata una routine, fatta di pianti, delusioni e numerosi problemi. So benissimo che c'è chi sta peggio, chi darebbe di tutto per avere una vita come la mia ma questo non mi aiuta, mi fa solo sentire peggio e poi cosa dovrei fare?! Sentirmi in colpa?
Mi arriva un messaggio, forse è Davide che vuole dirmi cosa intende fare.
Leggo il nome del mittente sul display: è Marco, non posso crederci.
<< Elisa so che sei arrabbiata con me ma non ce n'è motivo, se davvero mi ami perchè non vuoi stare con me? Per favore dammi una possibilità >>
Tutto questo è assurdo, mi sembra un incubo, qualcosa di brutto ma irreale.
Rispondo << Per favore Marco smettila >>
Mi addormento in posizione fetale, mi sento così indifesa, vorrei tanto qualcuno che mi abbracciasse e mi dicesse che tutto andrà per il meglio e invece sono nuovamente sola.



 

- 22 Luglio 2012


Stranamente mi sveglio presto, dopo numerosi sbadigli controllo il cellulare.
10 chiamate perse
Spero tanto si tratti di Davide.
8 chiamate di Marco e 2 di Davide, credo che quest'ultimo sia arrabbiato con me ma soprattutto deluso dal mio comportamento, purtroppo ha pienamente ragione.
Non so chi richiamare per primo, sono sempre più confusa. Ho deciso, richiamo Davide.
'' Mmm...pronto..? '' La sua voce è assonnata, sicuramente l'ho svegliato, poverino.
'' Dormivi? Mi dispiace, non era mia intenzione svegliarti... ''
'' Tranquilla, dimmi pure '' E' sempre così gentile, anche se in questo momento non lo merito.
'' Ho trovato due chiamate da parte tua... ''
'' Ah, giusto. Ci ho riflettuto molto su quello che è successo e ho capito che non posso fartene una colpa, tu sei innamorata di Marco da anni è normale che ti sia lasciata andare, attendevi da tanto questo momento. Forse dovresti stare con lui, se lo ami tanto, se l'hai atteso per anni adesso va da lui, io e te rimarremo comunque amici...te lo prometto! '' Non mi aspettavo una risposta del genere, la sua gentilezza è disarmante, forse ha ragione eppure al suo posto io mi sarei arrabbiata da morire.
'' Sono contenta che tu non sia arrabbiato con me ma non posso stare con Marco, non sarebbe giusto nei tuoi confronti, poteva accorgersene prima che provava qualcosa per me, ormai sto con te ed è con te che intendo stare ''
'' Lascia perdere se è giusto o meno, il tuo più grande desiderio è quello di diventare la ragazza di Marco quindi buttati. Non devi preoccuparti per me, siamo stati bene insieme ma alla fine non ci conoscevamo da chissà quanto tempo quindi passerà... ''
'' Io sono affezionata a te, lo giuro... ''
'' Sei affezionata a me ma ami Marco e l'amore è molto più grande dell'affetto, comunque adesso devo andare, ci sentiamo più tardi ''

'' D'accordo ''
Telefonata terminata.

Non mi ha salutata e non mi ha nemmeno chiamata '' tesoro '', d'altronde cosa mi aspettavo? E' stato già fin troppo gentile, nessuna persona al mondo avrebbe reagito in questo modo, è davvero un ragazzo d'oro.
E adesso cosa faccio? Seguo il consiglio di Davide oppure seguo la mia coscienza? Non posso pensarci in eterno, devo prendere una decisione, ora.
Improvvisamente sento l'impulso di raggiungere Marco. Una doccia veloce, una t-shirt a caso, pantaloncini di jeans, mascara e mi precipito a casa sua.

A casa di Marco

DIIIN DOON

Suono il campanello senza pensarci troppo, mi vergogno terribilmente, è la prima volta che mi presento a casa sua senza avvisare.
'' Elisa, ma che bella sorpresa..! ''
'' Ciao Rossana, per caso disturbo? ''
'' Certo che no cara, entra pure, Marco è in camera sua, sta giocando ai videogiochi ''
'' Ok, grazie ''
Mi fermo davanti alla porta della sua cameretta, chiudo gli occhi e sospiro. Improvvisamente la porta si apre.
Marco urla per lo spavento.
'' Mi hai quasi fatto venire un infarto '' So che non dovrei ridere, soprattutto in questa situazione, ma è più forte di me.
'' Ahahah scusami, dovresti vedere la tua faccia ''
'' Non c'è niente da ridere '' Dice con un finto tono imbronciato. '' Comunque cosa ci fai qui? '' Mi domanda sorridendo. Quel sorriso ha sempre avuto il potere di farmi sciogliere.
'' Dobbiamo parlare, questa situazione si deve chiarire una volta per tutte ''
'' Ehm.. d'accordo, sediamoci sul mio letto ''
Ci sediamo comodamente sul letto, vengo colta da un flashback. Nella mia mente ripercorro i baci che ci siamo scambiati sul mio letto, scuoto la testa e ritorno al tempo reale.
'' Cosa devi dirmi? ''
Il problema è che non lo so nemmeno io, so solo che questa situazione va risolta. Sono confusa, indecisa e anche abbastanza triste.
'' La scelta più giusta da fare è sempre la più difficile, la più facile sarebbe stare con te, finalmente dar sfogo ai miei sentimenti ma non è la cosa giusta... ''
'' Chi se ne frega di cosa è giusto, nulla è giusto a questo mondo, ascolta il tuo cuore per favore ''
'' D'accordo, lo farò ''
Mi alzo dal letto senza aggiungere nulla e mi dirigo verso la porta di casa, esco senza neanche salutarlo o voltarmi verso di lui,
Apre la porta e cerca di chiamarmi ma io ho già raggiunto il portone.
Mando un messaggio a Davide e gli chiedo dove si trova.
<< Sono alla caffetteria Italia con un amico, perchè? >>
Comincio a correre, non so nemmeno io quello che sto facendo ma se non seguo il mio istinto credo che non farò nulla, devo rendere Davide partecipe della mia decisione, se solo sapessi qual è.
Sono fuori alla caffetteria con il fiatone, mi avvicino alla vetrina e cerco Davide tra i numerosi tavolini. Trovato. Cerco di farmi notare, non mi va di entrare dentro e parlare davanti al suo amico. Dopo qualche istante mi vede, gli faccio segno di uscire fuori.
'' Cosa ci fai qui? '' domanda con tono molto sorpreso.

'' Ho appena parlato con Marco e lui mi ha chiesto di ascoltare il mio cuore e ho capito che ha ragione ''
Sul volto di Davide compare una smorfia di dispiacere, è terribile vederlo così, cerca di dimostrarsi forte ma lo so che in realtà ci è rimasto male.
'' E' la decisione …'' Mi fiondo sulle sua labbra, interrompo la sua frase con un bacio. La nostra passione attira l'attenzione di qualcuno seduto in caffetteria, poco mi importa.
'' ...migliore.. '' riprende lui.
'' Ecco, ho ascoltato il mio cuore ''
'' Non potevi darmi notizia più bella ''

- 22 Agosto 2012

Marco e Darla si sono lasciati e lui ha ripreso ad uscire ogni settimana con una ragazza diversa, recupero veloce.
Siamo ancora amici ma non più come prima e non so se aggiungere ''purtroppo'' o ''per fortuna''. Spesso mi manca il nostro vecchio rapporto ma se è andata a finire così un motivo ci sarà.
Io e Davide ci frequentiamo da poco più di un mese ormai e il nostro rapporto è sempre più solido e sereno, finalmente sono felice e sembra che questa felicità sia destinata a durare.
Sono sotto casa ad aspettare Davide che stranamente è in ritardo, dobbiamo andare al compleanno di un suo amico che mi ha presentato un paio di settimane fa.
'' Eccomi ''
'' Era ora, stavo per cambiare idea riguardo al compleanno ''
'' Scusami per il ritardo, dovevo comprarti una cosa ''
Da dietro la sua schiena spunta una bellissima rosa rossa decorata da una carta brillantata e da un fiocco perfetto.
'' Forse è squallido chiederlo sotto il portone di casa ahah ma non ce la facevo più, dovevo dirtelo. E' da poco più di un mese che ci frequentiamo, abbiamo anche affrontato il casino con Marco, ecc.. Con te sto benissimo e...insomma, rendiamo le cose ufficiali, vuoi diventare la mia fidanzata? ''
Sto quasi per commuovermi, so che non è una proposta di matrimonio ma mi ha davvero sorpresa ed è riuscito ad emozionarmi.

'' Certo tesoro ''
                                                                                                                                                                                                                                                                                    FINE

Spazio Autrice:

La storia è terminata, vi chiedo scusa per l'attesa ma in questo periodo sono stata in vacanza. Spero vivamente che la mia storia vi sia piaciuta e che l'ultimo capitolo non vi abbia deluso. Ringrazio coloro che hanno seguito e/o commentato e spero di trovare numerose recensioni in quest'ultimo capitolo per conoscere le vostre opinioni. Vi saluto tutti e spero che continuiate a seguire le mie storie, un abbraccio :-)

  
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