Strano però, era solo un sogno. Eppure non sembrava.
-AHAHAHAH Un sogno. Era solo un sogno. Uno stupido sogno. Un sogno..-
Continuavo a ripeterlo e, senza rendermene conto, cominciai a piangere.
Non volevo che fosse solo un sogno.
Mi infilai sotto la doccia, sperando che la tristezza e le lacrime sparissero con l'acqua, come le macchie.
Uscita dalla doccia mi guardai allo specchio e iniziai a ridere.
-Quanto sei scema Giulia,quanto? AHAHAH-. Avevo il naso rosso, tanto che se mi avessero visto mi avrebbero scambiato per un giovane clown.
Aprìi l'armadio. Come l'armadio di ogni adolescente, il mio era pieno di roba ma, come al solito, non avevo niente da mettermi.
Rimasi a fissarlo per un po' e, quando mi voltai un attimo e vidi la sveglia, cominciai ad urlare buttando fuori vestiti d'ogni genere:- SONO IN RITAAAARDOOO!-
Presi la prima cosa che mi capitò per mano, mi vestii in fretta e furia e corsi fuori di casa.
Erano li, che mi aspettavano.
-Finalmente! Pensavamo non ce la facessi più!- mi disse Sara venendomi incontro.
-Marica, che fai?- disse poi voltandosi indietro.
Si era fermata a gurdare un cartellone con loro 5 ♥
Sentimmo una specie di urlo.
-SONO QUAAA! I ONE DIRECTION SONO TORNATI QUAA!- urlò.
-Forse perché ci abitano qua? Siamo a Londra.- dissi
-Si, ma non abbiamo mai visto un loro concerto e tantomeno loro. Penso che siamo le uniche ragazze Londinesi che non li hanno mai visti.-
-Ragazze che ne dite se andi..- cercò di dire Sara ma io la bloccai
-Già! Hai perfettamente ragione. E siamo a LONDRA, cavolo!-
-NON E' GIUSTOOO!-
-RAGAZZE! ANDIAMO!- ci urlò Sara che ormai aveva perso la pazienza.
-Va bene... Ma non urlare!- dicemmo in coro.

-Allora.. dove andiamo?- chiese Marica.
-Recentemente ho letto che i One Direction adorano andare in quel bar gigante nel centro di Londra...- dissi.
*Ancoraa* pensò Sara. *Sono senza speranza!*
-Andiamo!- disse entusiasta Marica.
Restammo a girare in quell'enorme bar per un'ora. Era l'ora perfetta per un caffè o qualsiasi altra cosa, ma non c'era traccia di nessuno di loro.
-Andiamo!?- disse Sara.
-Si.- le risposi delusa.

Io e Marica ci sedemmo in una panchina, completamente 'distrutte'.
Sara, in piedi davanti a noi, ci guardava male ma allo stesso tempo come se volesse consolarci.
-Non li incontreremo mai!- dissi.
Ad un certo punto alzai lo sguardo, e vidi Sara che si muoveva come una scimmia affamata che vedeva una banana(?).
-E-Emh.. Sara?!- disse Marica.
-G-Giratevi! Gua-Guardate là! GUARDATE!!-
Ci girammo, e nonappena vedemmo quelle 5 figure, cominciò a farmarmisi(?) il sangue. Non potevo credere a quel che vedevo.