Alcuni dicono che noi siamo la reincarnazione del diavolo, creature viscide e oscure, senza cuore, uscite dal sottosuolo per distruggere tutto. Altri invece ci chiamano demoni o angeli di Lucifero.... ma personalmente Distruttori mi piace di più, incute un certo timore.

Prima dell'Inizio e del per Sempre c'era e c'è il NULLA.
Non il niente, ma il Nulla inteso come Totale Qualità e Potenzialità, quindi Pura Verità capace di manifestarsi in Tutto ciò che esiste.
Il Nulla era ed è composto da Esseri Divini.
Angeli Luminosi capaci di creare materia, energia, spazio e tempo.
Esseri Spirituali con capacità infinite,Puri nella loro Essenza ma, proprio a causa di questa Purezza,incoscienti della loro Divinità, quindi privi della Conoscenza di se stessi.
Tra questi Esseri divini c’era Lucifero, così chiamato dalla vicinanza con dell’Onnipotente, era il più importante degli Angeli.
Tutto questo però fini presto perché Lucifero non voleva più dipendere da Lui, voleva il suo potere, cosa che lo fece peccare in superbia e avidità.
Radunò a sé un terzo degli angeli e mosse guerra contro il proprio Signore.
Ovviamente perse , e la sua punizione fu quella di essere bandito dal cielo costretto a vagare nel peccato insieme a tutti gli infedeli che lo seguirono in questo atto di ribellione.
Il nome di Lucifero fu cancellato dai tutti i libri sacri, sostituito da quello di Satana. Nessuno da allora pronunciò quel nome nell’alto dei cieli.
Ma questa non è che uno squarcio della storia che tutti gli umani conoscono … ma nessuno sa che fine abbiano fatto davvero questi angeli caduti. Diversi raccontano che siano nelle profondità della Terra aspettando il momento giusto per riemergere e impadronirsi di nuovo di quello che un tempo era stato loro. Altri pensano che questa storia sia solo un modo per far credere alla gente in un’entità Divina che li protegge.
Io invece sono qui , Angelo caduto e servitore a vita di Satana, intento a dover ammiccare con una sciocca umana per poter bere il suo sangue e così placare la sete e poter vivere un altro giorno ancora.