Break the Chain
I will not die; I
will not die
I will survive; I’m waiting for you…
(Three Days
Grace-Time of Dying)
Guardo Emily e mi chiedo cosa mi abbia attirato di lei. Forse
il suo sorriso. Forse i suoi capelli… non lo so.
Sospiro mentre butto per terra la cicca dell’ennesima
sigaretta. E’ molto bella lei. Bellissima. Ha un qualcosa che mi ricorda
vagamente una sensazione che credo di aver provato tantissimo tempo fa, quando
ero ancora un angelo… forse mi ricorda Lilith, anche se sono tanto diverse.
Sento una fitta al petto mentre penso a Lilith. La mia
bellissima, vogliosa e vendicativa sposa.
Mi viene da ridere se penso che Lilith si porta a letto il
mio migliore amico e un migliaio di umani diversi mentre io sto qui a girarmi i
pollici… noi pensiamo di dominarla ma in realtà lei ci tiene per le palle.
Emily dorme, avvolta dalle coperte candide, togliendosi con
degli sbuffi impazienti i capelli dal viso.
Sorrido, guardandola. Sembra proprio una bambina. Osservo bene
quel viso così dolce, mordendomi le labbra sapendo che finirà all’Inferno per
aver ceduto a me. Invece somiglia proprio a un angelo… Anche se a letto è una
tigre.
Ridacchio, perché Emily si sta mettendo in pose strane per
dormire più comoda, ma, come potrebbe, avvolta com’è da tutte quelle coperte?
Mi siedo di fianco a lei, accarezzandole piano i capelli. Poi
mi blocco:
«Mi ami,
Lilly? » la mia voce mi suona estranea mentre ricordo di aver detto quelle
parole a una formosa donna dai capelli vermigli.
«Lo sai,
Lucifero. Lo sai benissimo. Però sai anche che non possiamo. Sai che io sono un
demone, e che tu rischi di giocarti le ali se continui a stare con me.»
La Lussuria
gli aveva carezzato una guancia, con sguardo dolce, quasi… materno.
Cos’era
Lilith? Lei era una bambina, una ragazza, una donna, una madre, una sorella,
una compagna, una vecchia e una saggia nonna tutto insieme. Lilith era la Femmina per eccellenza.
Quella realtà
lo aveva colpito come un calcio. Non poteva stare con lei. Però non voleva
stare senza lei.
Lei era
così perfetta… e lui la amava.
La amava
più di se stesso.
Il ricordo svanisce così come compare. Una lacrima mi solca
la guancia.
Poi guardo ancora Emily e capisco che per lei sarà la fine. Lilith
la sua fine.
La sua gelosia la ucciderà.
Ma non è troppo tardi.
O forse sì…
Is not too late;
Is never too late!
(Three Days
Grace-Never Too Late)