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Autore: _Connie    04/08/2012    2 recensioni
Raccolta di 15 sentenze sulla coppia Zoro/Sanji
~ Odio.
Lo odiava, lo odiava con tutto se stesso: era questo che Sanji continuava a ripetersi da un po' di tempo a questa parte, quasi a cercare di auto-convincersi; ma bastava che vedesse lo spadaccino a torso nudo durante i suoi allenamenti per fargli accelerare il battito cardiaco e farlo imprecare a denti stretti.
Genere: Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Coppie: Sanji/Zoro
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Sentences ~ ZoSan

 

~ Odio.

Lo odiava, lo odiava con tutto se stesso: era questo che Sanji continuava a ripetersi da un po' di tempo a questa parte, quasi a cercare di auto-convincersi; ma bastava che vedesse lo spadaccino a torso nudo durante i suoi allenamenti per fargli accelerare il battito cardiaco e farlo imprecare a denti stretti.

 

~ Spuntino.

Sanji preparava spesso degli spuntini fuori pasto, che però la maggior parte delle volte erano privilegio esclusivo di Nami e Robin – gli altri potevano averli solo sotto richiesta; per questo quel giorno Zoro rimase stupito quando vide gli onigiri e il sake che il cuoco aveva appositamente lasciato per lui sulla vedetta.

 

~ Bacio.

I loro baci non avevano nulla di dolce o romantico: si riducevano il più delle volte a una vera e propria lotta fra le loro lingue; però era pur sempre di Zoro e Sanji – due uomini e due pirati – che si parlava.

 

~ Posizioni.

A volte, quando facevano l'amore, Sanji tentava (inutilmente) di ribaltare le posizioni, stanco di fare sempre la parte del passivo, ma Zoro glielo impediva ogni volta; certe volte il cuoco odiava l'eccessivo orgoglio dell'altro.

 

~ Cioccolata.

Lo spadaccino non era per niente un tipo da romanticherie, anzi, aveva modi di fare rozzi e scorbutici; eppure, il giorno di San Valentino, Sanji trovò un piccolo cioccolatino a forma di cuore sul suo letto.

 

~ Maschera.

Sanji faceva di tutto per apparire freddo e cinico davanti agli altri, nascondendosi dietro una maschera; ma bastava anche solo uno sguardo dello spadaccino affinché essa si incrinasse.

 

~ Taglia.

Era una cosa stupida, lo sapeva, però l'avere con sé l'avviso di taglia di Zoro in quell'inferno di Kamabakka riusciva a rassicurare il cuoco almeno un po'.

 

~ Ammirazione.

Quando Sanji l'aveva visto per la prima volta, al Baratie, mentre si batteva con Mihawk, l'aveva preso semplicemente per un pazzo; ma col tempo si rese conto che ciò che provava nei confronti di Zoro – e odiava ammetterlo – era invece una profonda ammirazione.

 

~ Abilità.

Una delle cose che Zoro odiava di più di quel cuoco di merda era la sua abilità nel leggergli anche fin troppo facilmente nell'animo.

 

~ Gelosia.

Sanji sapeva bene che il marimo fosse un tipo molto geloso e possessivo, ma non avrebbe mai immaginato che sarebbe arrivato al punto di esserlo anche di un povero gattino che in quel momento il cuoco stava accarezzando.

 

~ Capelli.

Nonostante li prendesse in giro il più delle volte, Sanji adorava accarezzare di nascosto i capelli di Zoro mentre questo dormiva al suo fianco.

 

~ Sopracciglia.

Zoro non aveva mai capito il perché il cuoco non volesse mai mostrare a nessuno la parte del viso che teneva nascosta sotto il ciuffo fino al giorno in cui avevano fatto per la prima volta l'amore: tentare di sopprimere le proprie risate non servì ad evitargli di ricevere dall'altro un calcio in pieno stomaco.

 

~ Cicatrice.

Quando Zoro si addormentava vicino a lui, Sanji iniziava a squadrarlo da capo a piedi, finendo sempre col fermarsi sull'enorme cicatrice che gli squarciava il petto: era a quel punto che iniziava ad accarezzarla con un dito, mentre un brivido freddo gli attraversava la spina dorsale al ricordo dello scontro del Baratie.

 

~ Shopping.

Ogni volta che ne aveva l'occasione, Sanji portava con sé Zoro a fare shopping con la scusa che gli serviva qualcuno per portare le buste della spesa; in realtà aspettava solo il momento in cui quel cretino si sarebbe stufato e l'avrebbe letteralmente trascinato in un vicoletto per fare ben altro.

 

~ Relazione.

La loro era la relazione più strana che esistesse: erano rivali, si prendevano a male parole, trovavano un pretesto per litigare ogni volta che se ne presentava l'occasione e si auguravano spesso la morte a vicenda; eppure il loro atteggiamento cambiava completamente la notte, sotto le coperte.

 

 

[Angolo dell'autrice]
L'ispirazione per questa piccola raccolta di 15 sentenze (per chi non lo sapesse, una sentence è un componimento formato da un'unica frase) dedicata alla coppia ZoSan mi è venuta improvvisamente, sopratutto perché è da un sacco di tempo che non scrivevo qualcosa su questi due zucconi.♥
Spero vi sia piaciuta! :3

  
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